> Proposta 1: bisogna verificarne la fattibilit� legale alla luce delle leggi 509+270 e del > regolamento didattico di ateneo; a prima vista non vedo > ostruzioni insormontabili, ma sul tema legale non ho una sensibilit� particolarmente spiccata; > inoltre, ideologicamente, la proposta va in direzione > opposta alla mozione "gli esami si fanno dopo avere frequentato il corso", ma l'ambito di > applicazione � completamente diverso; parliamone; su questo posso dire qualcosa io. Abbiamo fatto negli anni delle forti battaglie con l�Ateneo (e al di fuori dell�Ateneo) per tenere basso il numero di ore frontali per credito nei moduli specialistici, secondo la logica che i crediti misurano il lavoro degli studenti, e pi� l�insegnamento diventa specialistico pi� il lavoro autonomo dello studente aumenta per cui dovrebbe diminuire il numero delle ore frontali per credito. D�altra parte ci e� stato detto che il permettere di avere corsi con tanti crediti e poche ore frontali potrebbe (non da noi ma in altri ambienti si�) essere usato per imbrogliare creando insegnamenti fantasma o interi corsi di studio privi di contenuto o per fare altre porcherie che la mia limitata immaginazione non riesce a concepire; per cui permettere a noi di farlo avrebbe creato precedenti molto pericolosi. Il risultato attuale e� il meglio che siamo riusciti a ottenere; una proposta in cui diciamo che il numero delle ore frontali pu� scendere a zero verrebbe sicuramente bocciata. Cio� riguarda gli insegnamenti utilizzabili per attivit� di base, caratterizzanti o affini. Non riguarda necessariamente le altre attivit� (presumibilmente comprese quelle a scelta); per cui potrebbe essere a priori pensabile avviare ogni anno delle attivit� seminariali per un certo numero di crediti utilizzabili nelle attivit� a scelta � ma assolutamente non per le attivit�� di base, caratterizzanti o affini. Si tratta comunque di una cosa delicata, per cui bisogna vedere come scriverla e in ogni caso ottenere preventivamente l�assenso per lo meno del prorettore alla didattica (senza il cui assenso non c�e� speranza di farlo passare in ateneo). Invece, penso non ci sia nessuna obiezione per organizzare degli insegnamenti per il dottorato in questo modo, incrementando cos� l�offerta di insegnamenti per il dottorato; ma il dottorato non fa parte della discussione di mercoled�'. > Proposta 2: Nel caso la accogliamo, dobbiamo rivalutare la definizione della > tipologia "Moduli semestrali fondamentali"; se essa diventa "corsi > obbligatori in qualche curriculum o che rientrano in una rosa di prescrivibili" allora > i corsi di "Elementi di Algebra Computazionale", "Elementi di > Geometria Algebrica" ed "Elementi di Topologia Algebrica" passano da 48 a 60 ore. Questa invece e� una problematica puramente interna nostra, per cui possiamo decidere liberamente cosa crediamo sia pi� opportuno (modulo la questione tecnica della definizione di quali sono gli insegnamenti di necessaria attivazione� dobbiamo stare attenti a non diminuirne eccessivamente il numero).