Relazione della commissione
Alberti, Gronchi, Sozzi, Papini

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La proposta lascia sostanzialmente invariati il
numero di CFU, il numero di ore e la presenza di
un laboratorio, e si articola sui soli 3 corsi
obbligatori.

FISICA 1 CON LABORATORIO:
primo anno, preferibilmente secondo semestre (per
avere gia' acquisiti gli strumenti matematici
base del calcolo).
9 CFU, circa 65 ore suddivise in circa 45 ore di
lezione e circa 20 ore di laboratorio.
Argomento: meccanica classica.
Lezioni: cinematica, dinamica, moto circolare,
sistemi di riferimento, energia, potenziale,
attrito,oscillatore armonico, urti, leggi di
Keplero, rotazioni, momento d'inerzia, dinamica
rotazionale.
NON corpo rigido in generale, NON tensore di
inerzia, NON Lagrangiana, NON termodinamica.
Laboratorio: circa 10 ore di lezione su: misure,
errori e loro propagazione, regressione lineare
statistica, chi quadro; circa 10 ore in
laboratorio didattico con 1-2 semplici esperienze
di meccanica in cui gli studenti raccolgono dati
e in seguito li analizzano.

FISICA 2:
se possibile secondo semestre del secondo anno
(se gia' acquisito il calcolo in piu' variabili)
altrimenti (come attualmente) primo semestre del
terzo anno.
9 CFU, circa 81 ore.
Argomento: elettromagnetismo.
Lezioni: elettrostatica e magnetostatica nel
vuoto, correnti stazionarie, induzione, circuiti
passivi lineari RLC, equazioni di Maxwell, onde
elettromagnetiche, polarizzazione, irraggiamento,
riflessione e rifrazione.
NON campi elettrici e magnetici nella materia,
NON linee di trasmissione, NON gauge, NON
potenziali ritardati, NON irraggiamento da
antenna, NON relativita' speciale.

FISICA 3:
secondo semestre del terzo anno.
6 CFU, circa 60 ore.
Argomento: termodinamica, relativita' speciale, cenni di fisica moderna.
Lezioni: sistemi e trasformazioni termodinamiche,
gas perfetto, prima e seconda legge, temperatura
ed entropia; potenziali ritardati, relativita'
speciale e legami con l'elettromagnetismo, cenni
su argomenti di fisica moderna (meccanica
quantistica e altro).


Commenti:

1.
Il primo anno viene alleggerito; la parte di
laboratorio e' un vero (breve) laboratorio che
introduce alla misura di grandezze fisiche e agli
errori, importante ad es. per TFA; il corso piu'
"pesante" non e' piu' l'ultimo (quasi sempre
ultimo esame per gli studenti della triennale);
la termodinamica e' piu' facilmente capita avendo
acquisito gli strumenti matematici adeguati.

2.
Per l'attivazione del laboratorio saranno
necessari spazi e risorse da discutersi tra i
dipartimenti.

3.
Strumenti matematici necessari per fisica 1:
derivate, integrali ed eq. differenziali lineari
a coefficienti costanti (se non gia' acquisiti
verranno introdotti come attualmente durante il
corso).
A questo proposito abbiamo osservato in
commissione che se il corso di analisi del primo
anno venisse strutturato in modo da svolgere
tutto il "calcolo" (derivate, integrali ed
equazioni differenziali lineari) nel primo
semestre allora avrebbe senso spostare il corso
di fisica al secondo.

4.
Strumenti matematici necessari per fisica 2/3:
calcolo vettoriale, in particolare teorema di
Stokes e della divergenza, nozioni di base sulle
trasformate di Fourier.
Osserviamo che i teoremi di Stokes e della
divergenza sono attualemtne insegnati nel secondo
semestre del corso di analisi del secondo anno,
la trasformata di Fourier nel corso di analisi al
primo semestre del terzo anno. Questo rende
difficile spostare il corso di Fisica 2 al
secondo anno...

5.
Interim: la riorganizzazione proposta, o
qualsiasi altra di portata simile, puo' non
essere implementabile nell'immediato. Per l'AA
2013/14 in particolare la programmazione e' gia'
finalizzata: e' necessario valutare come
implementare (solo per l'anno prossimo) la parte
di laboratorio del corso modificato "Fisica 3 con
laboratorio" (9 CFU, 81 ore, secondo semestre III
anno), che in prospettiva di una riorganizzazione
non puo' prevedere l'attivazione di una nuova
attivita' con esperienze in laboratori didattici.