Carissimi, come da consuetudine, ricordata da Francesca, sui programmi delle Istituzioni, condividiamo con tutti voi il Programma che abbiamo pensato per le Istituzioni di Didattica della Matematica. Rimanendo a disposizione per qualsiasi curiosita` e chiarimento, approfitto per fare a tutti voi gli auguri di Buone Feste, Pietro
Caro Pietro, mi aspetto che il programma di Istituzioni di Didattica sia discusso e
concordato con
tutti i componenti del Consiglio, in particolare tutte le ex sezioni,
come
fu fatto per tutte le Istituzioni, che devono servire a tutti gli
studenti
e non solo a quelli di un determinato indirizzo. A presto Francesca
Cari tutti, ringrazio Pietro per avere inviato il programma, ma, senza polemiche, dissento parecchio dalla impostazione. Questo e` un corso certamente prezioso per chi intende andare ad insegnare in una scuola media inferiore o superiore, ma assai meno interessante per gli altri. Ora una Istituzione dovrebbe essere fruibile da tutti e a tutti dare uno spunto interessante. Perche` allora non presentare questo corso, magari come corso annuale da 12 crediti, come fondamentale per l'indirizzo didattico e mettere nelle istituzioni un programma diverso? Io avrei qualche idea in materia, ma molti altri penso che potrebbero dire la loro.
Se ne potrebbe discutere in una seduta "informale" oppure farne argomento di una seduta della commissione didattica, io preferisco la prima.
Approfitto per fare gli auguri a tutti, sperando di vedervi tutti domani alle 13 nell'atrio del primo piano. Francesca Acquistapace
On Thu, 19 Dec 2013, dimartin@dm.unipi.it wrote:
Carissimi, come da consuetudine, ricordata da Francesca, sui programmi delle Istituzioni, condividiamo con tutti voi il Programma che abbiamo pensato per le Istituzioni di Didattica della Matematica. Rimanendo a disposizione per qualsiasi curiosita` e chiarimento, approfitto per fare a tutti voi gli auguri di Buone Feste, Pietro
Caro Pietro, mi aspetto che il programma di Istituzioni di Didattica sia discusso e
concordato con
tutti i componenti del Consiglio, in particolare tutte le ex sezioni,
come
fu fatto per tutte le Istituzioni, che devono servire a tutti gli
studenti
e non solo a quelli di un determinato indirizzo. A presto Francesca
Cara Francesca, vanno benissimo le tue proposte di discussione nella forma e nel consesso che si ritenga piu` opportuno, pero` permettimi al volo di dissentire totalmente dal tuo dissenso: questo e` un corso pensato (ed io ritengo prezioso) per chiunque sia interessato agli studi tipici dell'educazione matematica e non solo per chi e` interessato ad insegnare in una scuola media inferiore o superiore, e ti diro` di piu`, credo con una fortissima valenza culturale. Veramente non vedo cosa, nel percorso pensato e negli argomenti che saranno trattati, possa essere considerato di interesse specifico solo di chi vorra` andare ad insegnare matematica. Puo` darsi che sia solo un mio auspicio, ma spero che uno studente di matematica, anche se non vuole andare ad insegnare, possa essere interessato agli studi sul problem solving, sul ruolo delle intuizioni, e, perche' no, alle implicazioni che tutto questo ha nell'insegnamento della matematica (per non parlare poi del tema, molto importante ed attuale, della valutazione di sistema). Io quando ero studente dell'indirizzo teorico, ero affascinato da tutto questo, e mi studiavo queste cose e seguivo i pochi corsi che parlavano in parte di questo fuori dal mio piano di studi regolare. Detto questo, ci tenevo perche' ci credo proprio, come detto nell'incipit prontissimo a ragionarne insieme quando volete. Ancora Buone Feste Pietro
Cari tutti, ringrazio Pietro per avere inviato il programma, ma, senza polemiche, dissento parecchio dalla impostazione. Questo e` un corso certamente prezioso per chi intende andare ad insegnare in una scuola media inferiore o superiore, ma assai meno interessante per gli altri. Ora una Istituzione dovrebbe essere fruibile da tutti e a tutti dare uno spunto interessante. Perche` allora non presentare questo corso, magari come corso annuale da 12 crediti, come fondamentale per l'indirizzo didattico e mettere nelle istituzioni un programma diverso? Io avrei qualche idea in materia, ma molti altri penso che potrebbero dire la loro.
Se ne potrebbe discutere in una seduta "informale" oppure farne argomento di una seduta della commissione didattica, io preferisco la prima.
Approfitto per fare gli auguri a tutti, sperando di vedervi tutti domani alle 13 nell'atrio del primo piano. Francesca Acquistapace
On Thu, 19 Dec 2013, dimartin@dm.unipi.it wrote:
Carissimi, come da consuetudine, ricordata da Francesca, sui programmi delle Istituzioni, condividiamo con tutti voi il Programma che abbiamo pensato per le Istituzioni di Didattica della Matematica. Rimanendo a disposizione per qualsiasi curiosita` e chiarimento, approfitto per fare a tutti voi gli auguri di Buone Feste, Pietro
Caro Pietro, mi aspetto che il programma di Istituzioni di Didattica sia discusso e
concordato con
tutti i componenti del Consiglio, in particolare tutte le ex sezioni,
come
fu fatto per tutte le Istituzioni, che devono servire a tutti gli
studenti
e non solo a quelli di un determinato indirizzo. A presto Francesca
Aggiungo come elemento di informazione che l'inclusione del nuovo corso di "Istituzioni di Didattica della Matematica" nei gruppi da cui gli studenti dei vari curricula e indirizzi possono pescare è ancora tutta da decidere. Saluti, Carlo
Ciao
mi sembra che quello che propone Pietro non sia solo un corso di matematica ma anche sulla matematica e che usa tecniche di altre discipline: non vedo come possa esser altrimenti.
Un corso di laurea in matematica solo con corsi di questo tipo non mi troverebbe d'accordo. Ma ilnostro corso di laurea offre fortunatamente molta matematica sia a livello triennale che biennale. Si tratta, ritengo, che chi segue qiuesto corso, una riflessione indirizzata e ed analitica sulla matetmatica, sia padrone non solo delle basi di matematica, per poter avere dal corso stesso quello stimolo a ripercorrere, nell'ottica delle tecniche di analisi dell'insegnamento e dell'apprendimento, sia argomenti elementari che argomenti avanzati e perche' no di ricerca.
Se si trovano qundi giuste sinergie questa proposta mi troverebbe d'accordo, almeno per una decina di anni, se il corso fosse tenuto da persone che sono molto attive nel settore: nel senso che la ricerca nel settore specifico e' soggetta anche a stimoli esogeni e per filtrar quelle che sono le prassi e le impostazioni effettive ci vuol tempo e molto lavoro. Quindi un corso non didascalico ma che entri nel vivo dell'operare della didattica in luce di riflessioni tecniche non meramente qualitative. Ma questo mi sembra lo spirito di PIetro.
Buon Natale
Vincenzo
On Thu, 19 Dec 2013, Francesca Acquistapace wrote:
Cari tutti, ringrazio Pietro per avere inviato il programma, ma, senza polemiche, dissento parecchio dalla impostazione. Questo e` un corso certamente prezioso per chi intende andare ad insegnare in una scuola media inferiore o superiore, ma assai meno interessante per gli altri. Ora una Istituzione dovrebbe essere fruibile da tutti e a tutti dare uno spunto interessante. Perche` allora non presentare questo corso, magari come corso annuale da 12 crediti, come fondamentale per l'indirizzo didattico e mettere nelle istituzioni un programma diverso? Io avrei qualche idea in materia, ma molti altri penso che potrebbero dire la loro.
Se ne potrebbe discutere in una seduta "informale" oppure farne argomento di una seduta della commissione didattica, io preferisco la prima.
Approfitto per fare gli auguri a tutti, sperando di vedervi tutti domani alle 13 nell'atrio del primo piano. Francesca Acquistapace
On Thu, 19 Dec 2013, dimartin@dm.unipi.it wrote:
Carissimi, come da consuetudine, ricordata da Francesca, sui programmi delle Istituzioni, condividiamo con tutti voi il Programma che abbiamo pensato per le Istituzioni di Didattica della Matematica. Rimanendo a disposizione per qualsiasi curiosita` e chiarimento, approfitto per fare a tutti voi gli auguri di Buone Feste, Pietro
Caro Pietro, mi aspetto che il programma di Istituzioni di Didattica sia discusso e
concordato con
tutti i componenti del Consiglio, in particolare tutte le ex sezioni,
come
fu fatto per tutte le Istituzioni, che devono servire a tutti gli
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e non solo a quelli di un determinato indirizzo. A presto Francesca
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