Inizia il ciclo di incontri “HPSC Colloquia”, organizzato dal dottorato in "High Performance Scientific Computing”, in collaborazione con il ciclo di incontri "Matematici al Lavoro", in cui I nostri studenti hanno l'opportunità di confrontarsi con professionisti e scoprire le diverse carriere verso cui i percorsi formativi del nostro ateneo possono portare.

Scrivo per ricordarvi del prossimo appuntamento, che sarà Mercoledì 19 Novembre alle ore 11:00 nell'Aula Magna del Dipartimento di Matematica, e online al link:

https://meetings.dm.unipi.it/b/luc-bw9-xim-ayo

Ospite dell'incontro sarà Darya Majidi, President UN Women Italy - Fortune Italia Most Powerful Women 2023 - CEO Daxo Group - Founder Donne 4.0 - Italian/Iranian Entrepreneur with 30 years in digital transformation & AI - Board Member - Speaker - Author.

Darya terrà una conferenza dal titolo:
"L’Intelligenza Artificiale per costruire un futuro digitale, etico, ed inclusivo" (di cui l'abstract è riportato sotto)

L'incontro si concluderà con un dibattito e una sessione di domande e risposte, un momento prezioso per interagire direttamente con l'ospite.

Tutti gli interessati sono caldamente invitati a partecipare.
Non esitate a rispondere a questa email  per ulteriori informazioni.

Cordiali Saluti
per HPSC: Luca Heltai, Giuseppe Felici
per Matematici al lavoro: Stefano Galatolo, Silvia Gazzola, Marco Romito

Titolo: "L’Intelligenza Artificiale per costruire un futuro digitale, etico, ed inclusivo”

ABSTRACT

L’intelligenza artificiale rappresenta una delle più potenti trasformazioni della nostra epoca, capace di ridefinire non solo i modelli economici e scientifici, ma anche i valori fondamentali che orientano le società umane. L’intervento propone una riflessione sulla costruzione di un’intelligenza artificiale al servizio dell’uomo, etica, trasparente e inclusiva. Verranno affrontati i temi di machine learning, reti neurali, etica, bias nei dati e  e dell’importanza di un approccio multidisciplinare che integri competenze tecniche, etiche e sociali. L’obiettivo è stimolare nei ricercatori una consapevolezza critica e un impegno attivo nella progettazione di tecnologie che promuovano equità, sostenibilità e rispetto dei diritti umani.