Alla cortese attenzione del Consiglio di Corso di Laurea,
l'Assemblea degli Studenti di Matematica si è riunita nel giorno 11/02 e ha esaminato le modifiche del regolamento che saranno discusse nel corso della riunione congiunta dei Consigli di Dipartimento e di Corso di Laurea. Segue un elenco che riporta il pronunciamento dell'Assemblea su alcuni dei punti che saranno modificati nel nuovo regolamento.
PRECORSI
L'Assemblea degli studenti richiede che lo svolgimento dei precorsi resti un obbligo. Il passaggio da "obbligo" a "possibilità" segnerebbe un pericoloso precedente per quanto riguarda le finalità di formazione e didattica sancite dal regolamento; al di là di tale considerazione, si osserva che ai fini pratici tale obbligo non risulta immediatamente in una limitazione, come mostra l'esperienza dell'A.A. corrente in cui i precorsi sono stati organizzati e realizzati dagli studenti stessi, senza onere alcuno per il Dipartimento.
OFA
Per quanto riguarda il debito formativo, l'Assemblea propone che questo possa essere saldato con il superamento di un compitino o di un esame scritto delle seguenti materie: - Aritmetica - Elementi di Analisi Matematica - Geometria Analitica e Algebra Lineare - Fisica I
Questo perché è evidente che uno studente che superi un compitino o uno scritto di una di queste quattro materie ha largamente colmato le lacune che si potevano riscontrare nel test di inizio anno. Non solo: capita spesso che degli studenti non diano come primo esame quello di Aritmetica.
CAMBIAMENTI LISTA INSEGNAMENTI LM
L'Assemblea si dichiara contraria all'eliminazione dei 7 corsi di "Supplementi" da 3 CFU. Questi esami sono uno strumento insostituibile per gli studenti che non hanno conseguito la LT a Pisa.
PRESCRIZIONI DEGLI ESAMI PER LA LM
L'Assemblea ha notato che secondo il nuovo regolamento gli studenti sono obbligati a svolgere l'esame di Geometria e Topologia Differenziale a prescindere dal percorso svolto nella triennale o dal percorso scelto per la magistrale. Gli studenti sono perplessi da questo cambiamento e ne chiedono il motivo.
VOTO DI LAUREA
L'Assemblea si è dichiarata apertamente contraria alla modifica del metodo per l'attribuzione del voto di laurea. In particolare l'Assemblea si è dimostrata compatta nel notare che:
- Il fatto che molti studenti prendano 110 e Lode non è un demerito del CdL, ma un merito degli studenti. È risaputo che nel nostro corso di laurea è molto alto il numero degli abbandoni e dei trasferimenti presso altri atenei, dove il conseguimento della laurea in matematica è un processo più veloce e indolore. Questo fa sì che il numero complessivo di laureati per anno sia abbassato, rendendo poco utile fare delle statistiche, e soprattutto ha come conseguenza che coloro che non abbandonano il corso di laurea e decidono di proseguire il loro percorso di studi a Pisa sono tra gli studenti più motivati e bravi. Non c'è dunque da sorprendersi se i risultati ottenuti mediamente siano così alti.
- Un abbassamento indiscriminato dei voti di laurea penalizzerebbe i laureati anche in fase di concorso e di ricerca di lavoro. L'università di Pisa si troverebbe nella situazione paradossale di avere dei laureati in matematica molto preparati e al contempo con voti più bassi.
- Non è chiaro il motivo per cui le tesi si debbano distribuire tra il discreto e il buono. Perché le tesi si dovrebbero distribuire su una gaussiana?
- Dalla piccola ricerca che abbiamo effettuato, la media del voto di laurea magistrale che si riscontra a Pisa è leggermente più alta rispetto alla media degli altri atenei. Bisogna però tenere conto della presenza della Scuola Normale Superiore che "disturba" i dati mandandoli al rialzo.
- La tesi di laurea (soprattutto alla magistrale) dovrebbe essere valutata da professori competenti nella materia. Spesso le commissioni sono eterogenee, pertanto inadatte a valutare dei lavori molto specializzati. Questo rende difficile una valutazione della tesi che non sia quella unilaterale del relatore. Purtroppo per questo problema gli studenti non hanno una soluzione.
L'Assemblea degli studenti di matematica chiede che il CCL del 21/02 sia effettuato a porte aperte, in modo che gli studenti possano presenziare, pur intervenendo solo tramite i rappresentanti.
Gli studenti sono inoltre aperti alla possibilità di un'assemblea congiunta con i professori per discutere dei vari punti e, in particolare, dell'attribuzione del voto di laurea.
Cordiali saluti
Per l'Assemblea degli Studenti di Matematica, i rappresentanti