Cari
viso che alcuni di voi hanno fatto costruttive osservazioni su quanto ho proposto sul vosto finale della laurea magistrale e' bene che riassuma e completi quanto vi ho scritto.
Il senso genrale della porposta e' poter far accedere alla lode indipendentemente chi ha un ottimo corso di studi e una tesi medi/buona sia chi viceversa ha un'ottima tesi e un corso nedio/buono. E il cruterio e' una valutazione separata dei voti e del lavoro di tesi insieme con le lodi.
Lo schema e'
A) SCHEMA DI VALUTAZIONE
- solo i voti agli esami, cosi come sono mediati, piu' il voto della discussione della tesi concorrono al vosto finale
-e' altresi prevista una lode per la discussione della tesi da distinguersi dall'assegnazione della lode del voto finale di laurea
-per l'assegnazione della lode al voto di laurea il punteggio media esami piu' il punteggio di discussione della tesi deve essere 110
-le lodi contano solo per assegnare la lode finale con i pesi dati nell'attuale regolamento e senza restrizioni di accumulo
- la lode per la discussione della tesi proponevo valesse 2,5
- se la somma dei punteggi di tutte le lodi arriva a 3 e la discussione della tesi sara' massimo allora il voto finale di laurea avra' la lode (sia che la tesi siastata valutata degna di lode o meno)
- si puo' viceversa prevedere una lode per la tesi di laurea senza che il voto di laurea arrivi a 110 in particolare senza che il voto di laurea sia con lode
in conclusione (via regia piu' facile) chi ha un ottimo curriculum e una buona discussione di tesi anche se la tesi non e' ottima come contributo scientifico originale puo' facilmente avere la lode, (via asperrima) viceversa chi ha un curriculum buono solo con un paio di lodi e una buona presentazione del lavoro di tesi ma una tesi eccellente a livello scientifico potra' comunque accedere alla lode. (via mediana) e anche chi non arriva a 110 puo avere la soddisfazione di veder valutato, non nel voto di laurea, ma a parte, il suo lavoro di tesi con lode.
B) MODALITA'
- il relatore contestualmente all'indicazioni di possibili controleratori quattro mesi prima della discussione della tesi comunica al presidente di cds la sua considerazione per due cose distinte
i- far avere la lode per il lavoro di tesi ii- far avere la lode nel voto finale di laurea
-per il caso ii) ci si premura che le media degli esami sia compatibile con la richiesta senza dover far anche la richiesta i)
-per il caso i) il relatore fa presentare nella stessa occasione al candidato un compendio scritto del lavoro svolto
quindi quindi con un *aggiunta* ovvia a quanto gia' ho scritto
- il presidente di Cds, quindi delega ad una commissione ad hoc di almeno tre membri estranei alla commissione di laurea, comprendente un solo controrelatore ma non il relatore, la nomina di referee anonimi * esterni all'ateneo pisano e agli atenei in cui hanno insegnato negli ultimi cinque anni sia il relatore che i controrelatori* che riferiranno, sulla base del compendio, al solo presidente dellacommissione di laurea, se il lavoro e' degno di lode dal punto di vista scientifico di originalita' e/o completezza
*- visti i parerei dei referee che saranno comunicati al solo candidato dalla commissione di esame di laurea in modo riservato dopo la discussione della tesi e prima della `proclamazione', la commissione assegnera' o meno la lode al lavoro di tesi indipendentemente dal voto di discussione della stessa*
-in sede di discussione saranno quindi i fattori di padronanza e chiarezza espositiva ed autonomia che la commissione valutera' ai fine anche della lode per il voto di laurea complessivo
quindi
i voti potrebbero essere
N/110, N/110 con tesi lodata (N minore eguiale di 110), 110/110 e lode, 110/110 e lode con tesi lodata.
Direi che vada bene no?!
Vincenzo