Cari Colleghi,
i risultati del Consiglio virtuale di 16.11.2009 si possano vedere nella
paggina dei docenti
didattica => organizzazione => pagina di docenti
Visto la gravita' del problema per la programmazione did. per 2010-2011
dobbiamo vederci prima di Natale in Dicembre (convocando CCL) per prendere
una decisione in merito. Il messaggio sotto e' un nostro tentativo (con il
Vice Presidente CCL di Matemaitca) di trovare una soluzione.
Possiamo "chiudere occhi" e non fare nulla aspettando aprile 201o per la
programmazione didattica. Temo che questo approccio ben funzionante nel
passato adesso ci portera' a difcicolta' piu pesanti per i colleghi che
non vanno in congedo in 2010-2011.
In ogni caso e' il nostro CCL da decidere la strategia migliore.
Cordiali saluti
Vladimir Georgiev
-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Domanda sulla Programmazione Didattica e la ricerca
Da: georgiev(a)dm.unipi.it
Data: Dom, 22 Novembre 2009 8:16 pm
A: "Nicoletta De Francesco" <n.defrancesco(a)adm.unipi.it>
defra629(a)unipi.it
m.galbiati(a)unipi.it
"Sonia Raglianti" <raglianti(a)smfn.unipi.it>
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Egregi Prorettori della Didattica e della Ricerca, Egregio Preside della
Facolta' delle Scienze,
Negli ultimi 2 anni l'area Matematica ha subito una forte contrazione
nell'organico dei suoi docenti, per pensionamenti, trasferimenti di sede
(alcuni in corso) od altro.
Questo sembra rendere difficile contemperare le esigenze della
programmazione didattica con quelle della ricerca.In particolare, si pone
il problema di come rapportarci rispetto alle richieste di collocamneto in
congedo per motivi di studio. Il caso si presenta in maniera palese per il
prossimo a.a. per il quale sono già state prospettate quattro richieste di
congedo da parte di colleghi del nostro dipartimento.
A fronte di una eventuale risposta negativa a queste richieste si
otterrebbe certamente la salvaguardia delle esigenze didattiche della
nostra area, ma sicuramente non quelle della ricerca, già fortemente
penalizzata dalla situazione finanziaria in cui si trova l'università
italiana ma ancor più colpita dalle recenti misure di risanamento
finanziario del nostro Ateneo. Tenuto conto del fatto che il carico
individuale dei docenti di matematica è già di 120 ore frontali, vi
chiediamo in che modo si possa affrontare la situazione senza dover
ricorrere a 'tagli' temporanei di corsi, né dei nostri corsi di studio che
di servizio.
In merito a quanto sopra, ritengo opportuno segnalrvi che il 'consiglio
virtuale' organizzato giorni fa sull'argomento mostrava la vera paura dei
colleghi per una ipotesidi cancellazione, a livello pratico, della
possibilità di usufruire dei congedi per motivi di studio.
Vi ringrazio in anticipo per la collaborazione a trovare una soluzione a
un problema delicato.
Cordiali Saluti,
Vladimir Georgiev