Cari tutti,
rispedisco la convocazione per il consiglio di martedi' prossimo, che sembra
non essere arrivata a tutti (in particolare non e' arrivata a me!). Mi scuso
con coloro che l'hanno gia' ricevuta.
GA
At 15:55 +0100 23-01-2008, Giovanni Alberti wrote:
>Cari colleghi
>Il consiglio aggregato dei corsi di studio in
>Matematica e' convocato in riunione congiunta
>con il consiglio del dipartimento di Matematica per
>
> martedì 29 gennaio 2008, alle ore 10.30 in sala riunioni
>
>
>L'ordine del giorno e' il seguente:
>
>1. comunicazioni;
>2. ratifica dei provvedimenti d'urgenza;
>3. proposta di un syllabus dettagliato per i corsi fondamentali
>4. proposta per la gestione della programmazione didattica
>5. provvedimenti riguardanti gli studenti
>6. provvedimenti riguardanti i docenti (conferma
>in ruolo di Pardini e Abbondandolo)
>7. varie ed eventuali
>
>Al solito, cominceremo puntuali.
>
>Chi non puo' intervenire e' pregato di inviare
>giustificazione scritta anche soltanto per
>posta elettronica (email a me con subject "giustificazione ccl").
>
>Giovanni Alberti
>
>
>P.S.
>Il punto 3 riguarda la proposta di elaborare un
>syllabus piu' dettagliato dei sottotitoli
>contenuti nel regolamento per tutti i corsi
>fondamentali, in modo da precisarne
>(se possibile) il contenuto.
>
>Il punto 4 riguarda la proposta di nominare una commissione con il compito
>di elaborare una procedura / linea guida / qualcosa che permetta di gestire
>in modo piu' efficace la programmazione didattica.
>
--
________________________________________________________
Giovanni ALBERTI
Dipartimento di Matematica, Universita' di Pisa
L.go Pontecorvo 5, I-56127 Pisa
ITALY
e-mail: alberti(a)dm.unipi.it
tel: +39 - 050 2213 239, fax: +39 - 050 2213 224
home page: http://www.dm.unipi.it/~alberti/index.html
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Cari colleghi,
inoltro il resoconto di Gianfranco Denti dell'ultima seduta della
commissione per le modifiche dello statuto, scusandomi con chi
l'avesse gia' ricevuto.
Matteo
---------- Forwarded message ----------
Date: Tue, 15 Jan 2008 12:25:14 +0100
From: Gianfranco Denti <gdenti(a)agr.unipi.it>
To: Gianfranco.Denti(a)unipi.it
Subject: Commissione di proposta per le modifiche di Statuto - Seduta del 14
gennaio 2008
Commissione di proposta per le modifiche di Statuto - Seduta del 14 gennaio
2008
Gentile Collega,
nella seduta di ieri la commissione preso in esame le linee-guida sulla
ristrutturazione di base dellAteneo emerse nelle precedenti due sedute.
Giorgio Cavallini ha infatti illustrato e proposto alla discussione un suo
documento di sintesi, elaborato sulla scorta del lavoro di una
sottocommissione aperta che si era riunita nei giorni 4 ed 8 u.s. Qui di
seguito riporto integralmente tale documento.
Il presente elaborato è il documento di sintesi del Tit II (ex Tit II) che
contiene i punti basilari di questa parte dello Statuto. Muovendo dalla
condivisione di questo schema-ovviamente
dopo gli opportuni approfondimenti e modifiche- e quindi dalla sua
approvazione da parte della Commissione , si potrà procedere con la
struttura dellarticolato.
Il documento è il riassunto predisposto da Cavallini, sulla base delle
riunioni con Barontini , Denti, Giorgelli, Giunta , Neri, Soldani,
Petralia,Termine.
****************************************************************************
****
La struttura Didattica e di Ricerca di base dellAteneo è la Scuola: essa
sostiene, promuove e organizza le attività di ricerca, di insegnamento, di
apprendimento, di trasferimento tecnologico e di servizi scientifici in un
ambito di discipline affini per obiettivi e/o per metodi.
La Scuola è formata dai docenti che fanno richiesta di afferenza (che non
può essere revocata se non dopo un periodo minimo di alcuni anni da
stabilire)
La Scuola è quindi attivata a fronte della verifica dei requisiti di cui
sopra (e disattivata) dal Senato Accademico, se vengono raggiunte la
condizioni relative ad un numero minimo di docenti (es. 70); sono comunque
previste particolari deroghe in modo che possano essere costituite Scuole
con un numero inferiore, ma caratterizzate da forte affinità culturale e
difficilmente aggregabili ad altre entità (casi di Veterinaria, Farmacia,
Scienze Politiche)
La Scuola ha autonomia finanziaria, amministrativa e contabile; è Centro di
Spesa.
La Scuola è composta dai docenti afferenti e dallorganico del personale
tecnico-amministrativo, assegnato dagli Organi di Governo; questultimo deve
comunque prevedere una unità dellarea amministrativo- contabile di livello
EP(segretario ammin.), una unità dellarea tecnico-scientifica di livello
EP(respons.-dirett. tecnico), una unità con la qualifica di coordinatore
didattico.
Sono organi della Scuola il Presidente, il Consiglio, la Giunta.
Lattività didattica della Scuola è condotta attraverso i Corsi di Studio
che ad essa afferiscono (Lafferenza è determinata, nel caso di una forte
dominanza numerica, da questultima, negli altri casi da una decisione del
Senato Accademico. Possono esistere CdS interscuola) .
Il Consiglio è lorgano di indirizzo e di programmazione delle attività
della Scuola ;ha le funzioni di:
1-Predisporre il regolamento della Scuola per lapprovazione del Senato
Accademico;
2-presentare al S.A. le iniziative ritenute opportune per lo sviluppo della
Scuola ;
3-predisporre il bilancio preventivo ed il conto consuntivo;
4 - Predisporre le richieste di spazi, di finanziamenti e personale T/A ;
5- Procedere alla destinazione dei posti in organico di professore di ruolo
e di ricercatore;
6- Promuovere, coordinare e gestire le attività di ricerca;
7- promuovere le azioni opportune per il reperimento dei fondi necessari;
8 - predisporre annualmente un rapporto sullattività di ricerche svolte;
9- approvare la stipula dei contratti e delle convenzioni;
11- organizzare le attività necessarie per il conseguimento del dottorato di
ricerca procede annualmente alla programmazione didattica provvedendo, in
particolare, allattivazione degli insegnamenti ed allattribuzione degli
affidamenti e delle supplenze;
12- approvare gli ordinamenti degli studi dei corsi di studio su proposta
dei rispettivi consigli;
13- proporre le modifiche dellordinamento didattico dei corsi di studio
afferenti alla Scuola tenendo conto delle indicazioni e dei pareri espressi
dai consigli dei corsi suddetti;
****************************************************************************
****
Le Scuole possono prevedere sezioni autonome (dipartimento,area di
ricerca,centri,..) la cui gestione è affidata ad un Responsabile designato
dal Direttore della Scuola su indicazione degli appartenenti alla Sezione.
La Sezione non è Centro di Spesa e non ha organi di Governo
Il Responsabile detiene la rappresentanza verso lesterno per problematiche
di pertinenza esclusiva della Sezione/Dipartimento, gestisce il bilancio
della Sezione che è un capitolo del bilancio della Scuola, gestisce il
personale T/A temporaneamente assegnato alla Sezione.
Il Regolamento della Scuola definisce in dettaglio i livelli di autonomia e
le deleghe attribuite alla Sezione.
Lattivazione delle Sezioni Autonome è legittimato da motivazioni culturali,
scientifiche e/o logistiche.
****************************************************************************
**
Nel caso in cui la Scuola sia composta da oltre 160 docenti, è consentita
una regolamentazione che prevede lattivazione di più centri di spesa e di
gestione autonomi allinterno della Scuola.
****************************************************************************
***
Sono organi del Corso di Studio il Consiglio, costituito da tutti i docenti
negli insegnamenti del Corso e dai rappresentanti degli studenti, e il
Presidente eletto dal Consiglio tra i docenti.
Il Consiglio di Corso di Studio provvede a:
* organizzare e coordinare le attività di insegnamento;
* esaminare ed approvare i piani di studio
* avanzare richieste alla scuola per il potenziamento e lattivazione
dei servizi didattici richie
* presentare alla scuola le proposte relative alla programmazione
* predisporre il regolamento di funzionamento
****************************************************************************
***
Saranno previste norme transitorie per pilotare la transizione dalla attuale
organizzazione a quella futura.
Nel dibattito che è seguito si è registrata una vasta convergenza sulla
proposta, anche se con qualche distinguo e qualche puntualizzazione
ulteriore (ma alcune perplessità sono derivate, a mia impressione, dal fatto
che si è discusso su un testo non ancora puntualmente definito).
Da parte di pochi (in particolare Lucacchini e Petralia) si sono sollevate
critiche di fondo e soprattutto si è manifestato scetticismo sulla concreta
possibilità che la proposta trovi accoglimento in sede decisionale ultima.
LE LINEE-GUIDA SONO COMUNQUE STATE APPROVATE DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA
DELLA COMMISSIONE, CON NESSUN VOTO CONTRARIO E QUATTRO ASTENUTI (Lucacchini,
Petralia, Romagno, Sassu).
Al solito indirizzo
<http://www.agr.unipi.it/dcba/Pagine%20personali/Denti/denti_principale.htm>
http://www.agr.unipi.it/dcba/Pagine%20personali/Denti/denti_principale.htm
trovi il file che contiene la registrazione integrale della seduta. La
parola chiave per decomprimerlo è RegiSta.
Si è costituita una sottocommissione che dovrà stendere una prima bozza di
articolato sulle questioni trattate.
Devo infine rettificare quanto comunicato laltra volta: LINCONTRO DELLA
COMMISSIONE CON TUTTI GLI INTERESSATI SARA IL 13 FEBBRAIO (non l11).
Lamministrazione provvederà a inviare a tutti un avviso.
Ti sarò grato per critiche, commenti e suggerimenti che
vorrai tempestivamente inviarmi: ora stiamo veramente entrando nel vivo dei
lavori.
Cordiali saluti.
Gianfranco Denti
Diretto 050 2216606
Cellulare 3482503443
P.S. Se preferisci non ricevere più avvisi di questo genere puoi mandarmi
una mail-risposta aggiungendo Stop alloggetto.
P.P.S. Ti ricordo che allindirizzo
<http://www.unipi.it/ateneo/governo/regolament/commission/index.htm>
http://www.unipi.it/ateneo/governo/regolament/commission/index.htm
lAmministrazione centrale pubblica - col necessario ritardo - i verbali
sintetici della commissione.
_____
Le informazioni contenute nella presente e-mail e nei relativi allegati
possono essere riservate e sono, comunque, destinate esclusivamente al
destinatario in indirizzo.
E vietata, pertanto, la diffusione, distribuzione e/o copiatura di tali
informazioni da parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario.
Chiunque abbia ricevuto o letto questa e-mail per errore o senza esserne
legittimato è invitato a darne immediatamente notizia al mittente tramite
fax o e-mail e a distruggerla.
Grazie.
_______________________________________________
Personale mailing list
Personale(a)mail.dm.unipi.it
https://mail.dm.unipi.it/mailman/listinfo/personale
Cari colleghi,
il resoconto che segue e' assolutamente non ufficiale ed e' un breve
riassunto dei principali punti discussi nella riunione del Senato del
15/1/08. Come sempre siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Il Rettore ha comunicato che e' il 31/1/08 si terra' l'inaugurazione
dell'Anno Accademico.
Nuovo Regolamento didattico di Ateneo.
La Prorettrice De Francesco ha illustrato il nuovo regolamento didattico
di Ateneo (che vi alleghiamo). Rispetto al vecchio recepisce le linee
guida della nostra universita' per quanto riguarda l'applicazione della
legge 270. Un punto importante e' che il numero di ore di lezione per CFU
e' stato uniformato in tutto l'ateneo. Tutte le Facolta' dovranno avere un
numero di ore di lezione per CFU compreso nell'intervallo [7,12]. Le ore
di laboratorio e ore relative ad altri tipi di attivita' formative hanno
intervalli diversi. E' stata recepita la vecchia normativa relativa agli
esami di profitto (che pero' prossimamente sara' soggetta a revisione), ma
e' stato tolta (su richiesta di RB) la frase, relativa agli studenti che
hanno superato i compitini quando previsti: "Nel caso di esami che
prevedano una prova scritta, e' consentito allo studente sostenere tale
prova in due appelli successivi al termine delle lezioni senza rinunciare
alla possibilita' di sostenere il colloquio sulla base delle prove in
itinere". Dopo lunga discussione il nuovo regolamento didattico e' stato
approvato.
E' stato deliberato il regolamento per la costituzione di concessioni e
servitu' sul patrimonio immobiliare dell'Universita' di Pisa (allegato).
Il regolamento prevede tariffe da versare all'universita' per tali
concessioni.
E' stato modificato il regolamento in materia di accesso all'impiego per
il personale tecnico-amministrativo (allegato). Il nuovo regolamento
prevede selezioni rapide per il personale TA assunto a tempo determinato.
Sono stati deliberati gli ordinamenti di alcuni corsi di studio (dopo
lunghissima discussione). Gli ordinamenti approvati riguardano i seguenti
corsi di studio: FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA: Scienze dei Beni
culturali, Classe L-1 Beni culturali Cinema Musica Teatro, Classe L-3
Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della
moda Filosofia, Classe L-5 Filosofia Lettere, Classe L-10 Lettere Lingua e
cultura italiana per stranieri, Classe L-10 Lettere Storia, Classe L-42
Storia Filosofia e forme del sapere, Classe LM-78 Scienze filosofiche
INTERFACOLTA' Informatica umanistica, Classe L-10 Lettere, congiuntamente
tra le facolta' di Scienze m.f.n. e lettere e filosofia Letterature
europee per la produzione culturale l'editoria l'impresa, Classe L-10
Lettere, congiuntamente tra le Facolt? di lettere e filosofia e lingue e
letterature straniere FACOLTA?? DI SCIENZE M.F.N. Chimica, Classe L-27
Scienze e tecnologie chimiche Chimica per l'Industria e l'Ambiente, Classe
L-27 Scienze e tecnologie chimiche Informatica, Classe L-31 Scienze e
tecnologie informatiche Informatica applicata, Classe L-31 Scienze e
tecnologie informatiche Scienze Geologiche, Classe L-34 Scienze geologiche
Matematica, Classe L-35 Scienze matematiche FACOLTA' DI LINGUE E
LETTERATURE STRANIERE Lingue e letterature straniere, Classe L-11 Lingue e
culture moderne Lingue e letterature moderne euroamericane, Classe LM-37
Lingue e letterature moderne europee e americane Traduzione letteraria e
saggistica, Classe LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane
FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA Scienze e tecniche delle attivit? motorie
preventive e adattate, Classe LM-67 Scienze e tecniche delle attivit?
motorie preventive e adattate FACOLTA' DI INGEGNERIA CORSI DI LAUREA
TRIENNALI Ingegneria Civile e Ambientale, Classe L-7 Ingegneria civile e
ambientale Ingegneria Elettronica, Classe L-8 Ingegneria dell'informazione
Ingegneria Informatica, Classe L-8 Ingegneria dell'informazione Ingegneria
delle Telecomunicazioni, Classe L-8 Ingegneria dell'informazione
Ingegneria delle Telecomunicazioni (Accademia Navale), Classe L-8
Ingegneria dell'informazione Ingegneria Aerospaziale, Classe L-9
Ingegneria industriale Fine modulo Ingegneria Chimica, Classe L-9
Ingegneria industriale Ingegneria Elettrica, Classe L-9 Ingegneria
industriale Ingegneria Energetica, Classe L-9 Ingegneria industriale
Ingegneria Gestionale, Classe L-9 Ingegneria industriale Ingegneria
Meccanica, Classe L-9 Ingegneria industriale Ingegneria Nucleare e della
Sicurezza e Protezione, Classe L-9 Ingegneria industriale Ingegneria
Edile, Classe L-23 Scienze e tecniche dell'edilizia Ingegneria Biomedica,
Classi L-8 Ingegneria dell'informazione e L-9 Ingegneria industriale CORSI
DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Aerospaziale, Classe LM-20 Ingegneria
aerospaziale e astronautica Ingegneria Biomedica, Classe LM-21 Ingegneria
biomedica Ingegneria Chimica, Classe LM-22 Ingegneria chimica Ingegneria
Idraulica, dei Trasporti e del Territorio, Classe LM-23 Ingegneria civile
Ingegneria delle Costruzioni Civili, Classe LM-23 Ingegneria civile
Ingegneria Edile, Classe LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi Ingegneria
Automatica e Robotica, Classe LM-25 Ingegneria dell'automazione Ingegneria
delle Telecomunicazioni, Classe LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni
Ingegneria Elettrica, Classe LM-28 Ingegneria elettrica Ingegneria
Elettronica, Classe LM-29 Ingegneria elettronica Ingegneria Energetica,
Classe LM-30 Ingegneria energetica e nucleare Ingegneria Gestionale,
Classe LM-31 Ingegneria gestionale Ingegneria Informatica, Classe LM-32
Ingegneria informatica Ingegneria Informatica per la Gestione d'Azienda,
Classe LM-32 Ingegneria informatica Ingegneria Meccanica, Classe LM-33
Ingegneria meccanica Ingegneria dei Veicoli, Classe LM-33 Ingegneria
meccanica Ingegneria edile-architettura , Classe LM-4 c.u. Architettura e
ingegneria edile-architettura (quinquiennale) Ingegneria Nucleare e della
Sicurezza e Protezione, Classi LM-30 Ingegneria energetica e nucleare e
LM-26 Ingegneria della sicurezza
E' stata deliberata l'adesione della Universita' al Centro
Interuniversitario di Storia Culturale (CISC). Poiche' il nome CISC e'
molto simile al nostro CISSC (Centro Interdipartimentale Studio dei
Sistemi Complessi) e' stato chiesto, se possibile, di cambiare il nome del
centro interuniversitario in "Centro di Storia Culturale
Interuniversitario".
Sono stati approvati i verbali delle Commissioni scientifiche di Area.
Roberto Barbuti
Matteo Novaga
_______________________________________________
Personale mailing list
Personale(a)mail.dm.unipi.it
https://mail.dm.unipi.it/mailman/listinfo/personale
Cari colleghi,
come ho ricordato all'ultimo consiglio, il senato accademico ha deciso
di far passare tutta l'universita' alla registrazione tramite POS degli
esami, nel senso che (gradatamente?) si eliminera' la possibilita' di
registrare gli esami con statini cartacei .
Per registrare gli esami via POS serve l'apposita macchinetta (soni
a disposizione della segreteria didattica, anche se per ora solo due),
la scheda magnetica ed un PIN.
Quello che dobbiamo fare noi docenti (pre la precisione, i presidenti
di commissione) e' procurarci in tempi brevi scheda e PIN.
Questo lo si fa via internet all'indirizzo http://unipos.adm.unipi.it/
seguendo le istruzioni dettagliate che trovate sotto.
Il PIN serviera' anche per entrare sulla pagina riservata del sito unipos,
dove vanno impostati i dati dei corsi per cui si intende utilizzare
questo sistema di registrazione degli esami. In quella pagina
trovate anche istruzioni dettagliate sulla procedura (per altro
relativamente elementare).
Allego a questo messaggio la "guida veloce".
Per evitare di dover far tutto all'ultimo momento, suggerirei di procurarsi
il prima possibile carte e PIN. (Non mi e' ancora chiaro quando esattamente
non sara' piu' possibile usare gli statini cartacei, ma non manca molto).
Giovanni Alberti
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
>Date: Mon, 17 Dec 2007 13:22:08 +0100
>From: Antonio Raimondo <antonio.raimondo(a)iet.unipi.it>
>To: Annalisa Simonetti <annalisa.simonetti(a)df.unipi.it>
>
>
>ISTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE DEI DOCENTI
>la prima cosa che occorre fare è una breve registrazione online.
>Ogni docente, per poter usare il servizio, deve
>collegarsi al sito http://unipos.adm.unipi.it
>per immettere i dati che possono non essere
>disponibili o non essere corretti sul gestionale
>centrale d'Ateneo.
>In particolare occorre che, dopo aver fatto il
>login con il proprio cognome (non obbligatorio)
>e il proprio codice su 5 cifre immesso sia nel
>campo CODICE che nel campo PIN, indichi o
>completi i dati personali visualizzati.
>Il PIN che viene chiesto di inserire nella
>registarzione, sarà quello utilizzato con la
>tessera magnetica nel POS. Inoltre questo PIN
>servirà per accedere al sito le volte successive.
>Una volta completati questi dati e cliccato sul
>tasto "Salva Dati", automaticamente parte la
>richiesta per ricevere la tessera (che sarà
>consegnata direttamente in dipartimento).
>Dopo questa fase deve scegliere i codici degli
>esami che intende verbalizzare con i POS ed
>indicare per ognuno la commissione (questa fase
>può essere fatta anche dopo, ma comunque almeno
>un giorno prima dell'utilizzo del POS).
>Per completare questa fase, occorre cliccare sul
>tasto "Esami" e successivamente su "Inserisci
>Esame".
>Comparirà un menu con tutti i codici esame
>relativi a lei. Selezionandone uno, comparirà
>automaticamente il nome dell'esame e il suo
>valore in crediti.
>Il campo "Acronimo" serve al docente per
>inserire un nomignolo che gli permetta di
>identificare velocemente un esame sul POS. E'
>una cosa personale che non ha alcuna influenza
>sulla verbalizzazione.
>Infine è necessario dichiarare la possibile
>lista dei membri che possono essere presenti
>all'esame.
>Questa lista verrà visualizzata sul POS e il
>docente, in sede d'esame, selezionerà uno o due
>mebri tra questi. Se un possibile membro non è
>presente nella rubrica affianco, è possibile
>inserirlo manualmente negli appositi spazi sotto.
>Alla fine, cliccando sul tasto "Registra Esame",
>vengono salvete le informazioni inserire.
>Tutti dati inseriti sul sito, sia personali che
>relative agli esami, sono sempre modificabili,
>in qualsiasi istante.
>
>Una volta fatta questa procedura ciscun docente
>è abiliato a verbalizzare gli esami con il POS.
>Per quanto riguarda i POS, sono utilizzabile
>qualsiasi apparecchio che trova in facoltà.
>Sul sito stesso trova una sezione "Modulistica"
>con delle guide molto semplici che illustrano la
>verbalizzazione con il POS
>
>Per eventuali problemi non esiti a contattarmi e
>a diffondere i miei recapiti scritti alla fine
>di questa mail.
>
>
>
>
>============================================
>Ing. Antonio Raimondo
>Progetto UniPOS (http://unipos.adm.unipi.it)
>Dipartimento di Ing.dell'Informazione
>Università di Pisa
>Via Diotisalvi, 2, I-56126 Pisa, Italy
>Tel: +39 050 2217 469
>Cell: +39 346 3843 942
>Fax: +39 050 2217 600
>e-mail: antonio.raimondo(a)iet.unipi.it
>============================================