Cari colleghi,
il resoconto che segue e' assolutamente non ufficiale ed e' un breve
riassunto dei principali punti discussi nella riunione del Senato del 7/10/06. Se qualcuno vuole ulteriori informazioni o documenti non esiti a farcene richiesta.
Il primo punto importante riguardava la individuazione di una rappresentanze elettiva per proporre modifiche di Statuto per ripensare la struttura e il governo dell'Universita' di Pisa. Considerate che l'attuale statuto e' in vigore dal novembre 2004.
Vi e' stata una lunga discussione su come procedere con i lavori per giungere ad una proposta condivisa di modifica di Statuto. Vi ricordiamo che l'unico organo che puo' modificare lo Statuto e' il Senato Accademico con la maggioranza dei 2/3 degli aventi diritto; da qui l'auspicio che la componente elettiva giungesse ad una proposta condivisibile anche dal Senato. E' stata comunque evidenziata l'importanza di avere una commissione elettiva, diversa dal Senato, per arrivare a tale proposta, anche se il Senato puo' individuare gli aspetti che necessitano un ripensamento.
Per adesso si e' giunti a chiedere, per la prossima seduta, che un gruppo di volontari (del Senato e del CdA, coordinati dal Preside Goldoni), riferisca al Senato e al CdA di possibili linee guida alla modifica dello Statuto. Sulla base della discusione verra' presa una decisione sulla componente elettiva e sul come proseguire i lavori.
Un secondo punto ha riguardato lo Statuto dell'IMT.
E' giunta una bozza dal MIUR di Statuto dell'IMT, concordato, in due riunioni, con le Universita' che collaborano e con gli Enti lucchesi. Al Senato Accademico era richiesto un parere. Successive modifiche allo Statuto saranno decise dal Consiglio Direttivo dell'IMT. IL Consiglio Direttivo sara' composto da rappresentanti delle 4 Universita' coinvolte, da due rappresentanti delle Universita' che si uniranno in futuro (se ce ne saranno) e da sei esponenti degli Enti lucchesi. Nello Statuto si esplicita che, nel caso in cui entrasse la Scuola Normale, anche un suo rappresentante entrerebbe di diritto nel Consiglio direttivo.
Oltre alle perplessita' sulla istituzione di centri come l'IMT e l'Istituto di Studi Umanistici di Firenze, ci sono state un po' di perplessita' minori:
- sul fatto che gli Enti lucchesi abbiano un ruolo di governo pari a quello delle universita', anzi, in prima applicazione, quando le Universita' coinvolte sono solamente 4, maggiore. Il Senato richiede quindi che anche la componente universitaria sia integrata per raggiungere il numero di 6,
- sul fatto che nel Consiglio Accademico non ci siano rappresentanti del personale tecnico-amministrativo,
- sul fatto che i professori e ricercatori possano essere assunti solo a tempo determinato e non indeterminato.
Il Rettore portera' queste richieste come richieste di modifica dello Statuto al costituendo Consiglio direttivo.
Chi e' interessato ad avere copia della bozza puo' richiederla. E' in formato cartaceo per cui bisogna fare una fotocopia.
Sono state definite le somme da assegnare alle Facolta' come ultima rata del budget 2006. Il Senato chiede comunque di fare uno studio per rivedere i criteri di assegnazione.
E' stata approvata una proposta per assegni di ricerca per stranieri. Vi allego l'istruttoria che e' stata interamente approvata.
Monitoraggio dei prepensionamenti e contratti per ricerca e didattica. Come sapete per due anni i docenti hanno avuto la possibilita' di fare domanda di propensionamento e contemporaneamente di avere un contratto di didattica e ricerca. Hanno usufruito del prepensionamento 22 PO, 29 PA e 6 RU. Un terzo del budget docente liberato viene congelato e il resto puo' essere utilizzato (limite del 90% permettendo) prevalentemente per assumere giovani. Data la condizione del budget docente dell'Universita' di Pisa (vicinissimo al 90% del FFO) il Senato ha considerato lo strumento efficace per liberare punti di budget. Ha quindi prorogato per un altro biennio la sperimentazione con due condizioni: che non vengano piu' stipulati contratti di sola ricerca (6 dei passati contratti lo erano) e che il CdA pensi ad una possibile riduzione degli importi che salvaguardino l'Universita' e che mantengano appetibile lo strumento del prepensionamento.
Commissioni permanenti di Ateneo.
A seguito della elezione di nuovi rappresentanti dei dipartimenti si e' resa necessaria una riorganizzazione delle Commissioni di Senato e CdA. La via seguita e' stata quella di sostituire i componenti decaduti con i nuovi, lasciando il resto della composizione inalterata.
Le nuove commssioni sono quindi le seguenti. Puo' darsi che ci sia qualche sostituzione nel personale tecnico amministrativo data la volonta' di Vivaldi, componente del CdA, di essere sostituito.
Didattica
Docenti: Tomasi Tongiorgi, Muzzetto, Santoro, Mazzoni, Deri, Santini, Vernassa, Carcassi, Baggiani. Studenti: Capuano, Konishi, Di Lullo, Gallucci, Vanel, Mannoni, Spagnolo, Valenza, Santoro.
Ricerca
Docenti: Pasquali, Guazzelli, Barbuti, D'Andrea, Petralia, Lucacchini, Mura, Palazzolo, Stampacchia. Personale TA: Vivaldi. Studenti: Capuano, Di Lullo.
Personale Tecnico Amministrativo
Docenti: Pasquali, Fuoco, Goldoni, Tellarini, Alpi, Balsamo, Carcassi, Baggiani. Personale TA: Giorgelli, Sereni, Farenti, Grasso. Studenti: Gallucci.
Biblioteche
Docenti: Pasquali, Novaga, Mazzoni, De Francesco, Carpi, Deri, Vernassa, Stampacchia. Personale TA: Sereni. Studenti: Mannoni, Vanel.
Edilizia
Docenti: Pasquali, Mura, Tellarini, Fioravanti, Vitale, Alpi, Vernassa, Baggiani. Personale TA: Giorgelli, Farenti. Studenti: Spagnolo, Valenza.
Sviluppo e reclutamento
Tutti i Presidi, Petralia, Fuoco, Santoro, Muzzetto, Barbuti.
Roberto Barbuti
Matteo Novaga