Cari colleghi,
mi scuso per il ritardo con cui vi invio questo messaggio, ma i dettagli richiedevano un minimo di preparazione e avendo passato l'ultima settimana con un'influenza rognosa, ho rimandato finche' ho potuto.
Nel preparare la programmazione didattica l'anno passato siamo riusciti a coprire la quasi totalita' dei corsi di servizio e dei corsi di base ed una buona parte dei corsi avanzati, ma si e' presentato un problema serio con le esercitazioni: sono infatti rimste vacanti quelle di molti corsi di servizio - in particolare i corsi piu' pesanti in termini di ora e di esami (ad esempio i tre corsi di Matematica e Statistica a Scienze Biologiche Molecolari ed i tre corsi di Analisi a Informatica - si tratta di corsi con piu' di 100 studenti ciascuno e circa 100 ore di lezioni ed esercitazioni complessive). Andando a ben vedere si notano in realta' anche altri problemi, tra cui il progressivo allontanamento dei professori (in particolare ordinari) dai corsi di servizio piu' di servizio e l'affidamento degli stessi ai ricercatori.
(Insisto su questo perche' l'unica cosa che giustifica le dimensioni di questo dipartimento nel contesto della nostra facolta' non e' la fantastica ricerca che forse facciamo ma forse no, bensi' i corsi di servizio che dovremmo fare.)
Una delle ragioni di questo stato di cose e' che le singole sezioni (o aree) si sono sempre occupate dei corsi a Matematica, limitandosi a coprire i corsi di servizio tradizionalmente di loro competenza, senza tener conto (inevitabilmente) del fatto che il panorama di questi ultimi sta cambiando.
A me e al direttore pare evidente che correggere quanto fatto dalle varie sezioni e' difficile, e che discutere tutta la programmazione didattica complessiva in consiglio di dipartimento bypassando le sezioni e' direttamente impossibile. (E poi sapete com'e', un ciavemo voja de fa na sega).
Invece e' naturale che la programmazione didattica venga organizzata a livello di sezioni e quindi una via che ci sembra sensato tentare e' quella di far presente in anticipo le necessita' complessive in termini di esercitazioni e corsi di servizio.
Per fare questo e' pero' necessario suddividere il corpo docente in poche aree di dimensioni paragonabili. Ecco la nostra proposta
1. Analisi e probabilita' 2. Geometria, algebra e logica 3. Analisi numerica, didattica e storia della matematica, fisica matematica e ricerca operativa.
A questo punto i responsabili delle tre aree (Murthy, Benedetti, Milani - se sono d'accordo) vi convocheranno ad una riunione per formulare una proposta di distribuzione dei carichi didattici, tenendo conto sia delle necessita' di insegnamento a Matematica in termini di corsi piu' o meno avanzati, sia, appunto, dei corsi di servizio.
Vi chiedo per favore di partecipare a queste riunione, fosse anche l'unica a cui partecipate in tutto l'anno, o altrimenti farvi vivi con l'organizzatore per far presenti le vostre eventuali esigenze/proposte/altro. Non e' tollerabile che la cosa vada ridiscussa dopo perche' le decisioni non incontrano il favore di qualche assente (com'e' successo in passato)...
Buona fortuna
Giovanni Alberti