Caro Franco,
ti ringrazio delle informazioni che mi hai fornito, peraltro presenti sul portale di Ingegneria. Io non volevo tediare
tutti con svariati altri dettagli, ma a questo punto penso sia bene chiarire che il sistema di prenotazione aule
NON funziona alla perfezione. Ecco la mia recente esperienza:
Premessa: allo scritto del primo appello del mio corso per gli aerospaziali ho trovato nella stessa aula
anche i meccanici insieme con la loro docente, Lina Conti, ovviamente senza averlo chiesto né essere stato avvertito prima.
Abbiamo dovuto stringerci, con tutti gli inconvenienti del caso. Avevo accettato di buon grado questa piccola disfunzione
perché mi era stato spiegato che fino all'anno scorso Tullio Franzoni e Lina Conti hanno fatto gli scritti insieme (ma davano loro aule più
grandi) e così la cosa era comprensibile come una piccola "inerzia del sistema".
Al secondo appello, pensando ingenuamente di cominciare a capire come funzionavano le cose, ho utilizzato
l'indirizzo
aule@ing.unipi.it esattamente nel modo che tu descrivi, ottenendo facilmente un cambiamento di data e aula almeno
per riconsegna scritti/orali (dal 3 al 6 luglio). E qui viene il bello: quando Lina Conti è andata venerdì 3 luglio a riconsegnare i
*suoi* scritti non ha trovato quasi nessuno, perché sul portale di ingegneria era apparsa una scritta che avvertiva i *suoi* studenti di andare a ritirare gli scritti e a fare gli orali lunedì 6 luglio nella "mia" aula. In altre parole, secondo il sistema di gestione delle aule, tra me e Lina c'è una specie di "quantum entanglement": quello che fa uno deve fare anche l'altra e viceversa! E non è chiaro se sia possibile
parlare con qualcuno per "disconnetterci". Tra l'altro, negli ultimi giorni Lina ha cercato a più riprese almeno di riottenere le due aule più grandi che utilizzava con Tullio, per il terzo appello. Ci ho parlato ieri, e mi ha detto che all'inizio le hanno dato delle rassicurazioni a voce, poi non è successo nulla.
A me sembra che il problema sia piuttosto serio, e che forse sarebbe il caso di raccogliere tutte le esperienze negative e sottoporle all'attenzione del presidente della scuola. Immagino che tutti, sia i matematici che gli ingegneri, vogliano offrire il miglior servizio
possibile agli studenti... .
Ciao,
Paolo