Caro Marco,
ho appena letto il messaggio di Carlo, il quale ha formulato perfettamente alcuni pensieri che il messaggio
dal tono lievemente intimidatorio di Samuele aveva suscitato in me.
Sono pienamente d'accordo su tutto quello che dice Carlo. Inoltre, invito tutti a ricordare
quante volte ognuno di noi ha accettato regole assurde piovute dall'alto per poi scoprire che quelle
regole non erano una necessità, bensì il risultato di scelte più o meno arbitrarie. Le regole assurde
fanno vivere male, se non possiamo eliminarle tutte cerchiamo almeno di non introdurne
inutilmente di nuove.
Ciao,
Paolo