Gent.mi prof., cari colleghi,,
come anticipato nella mail di ieri, dato che la materia è oggetto di
aggiornamenti continui, vi fornisco delle precisazioni sull'utilizzo
del fondo economale.
Vi informo che è stata apportata una modifica all'art. 28
"Documentazione delle spese pagate con il Fondo Economale" del
Manuale di Amministrazione; il nuovo testo, al punto 2, è il
seguente: "Le spese che singolarmente non eccedano 200
euro possono essere documentate con
scontrino fiscale o con ricevuta fiscale a meno che non si
tratti di spese relative all'attività commerciale per le quali è
necessaria la presentazione della relativa fattura"
Al riguardo vi preciso che tutti gli acquisti fino a ¤ 200,00, da
imputare sul fondo economale, documentati con scontrino o
ricevuta fiscale, non creano problemi (dunque
fatevi emettere scontrini/ricevute fiscali e no fatture); è
possibile, però, che l'acquisto, pur inferiore a ¤ 200,00, venga
documentato con fattura: in questo caso, scatta l'obbligo dello
"split payment", cioè si scinde il pagamento della fattura in due
fasi: al fornitore si paga la quota pari all'imponibile, e
l'amministrazione versa l'IVA all'erario; la fattura deve riportare
la seguente dicitura: "fattura soggetta a scissione dei pagamenti".
In sintesi, per acquisti da imputare sul fondo economale, fino a ¤
200,00, chiedete sempre lo scontrino o la ricevuta. Solo nel caso in
cui il fornitore emetta fattura intestata al Dip.to, dovete
attenervi al procedimento sopra indicato.
Per spese eccedenti ¤ 200,00, per le quali c'è sempre l'obbligo
di emissione di fattura (secondo le regole sopra
richiamate), vi invito a valutare, di volta in volta, con la
segreteria amm.va, la procedura da seguire, dato che è possibile
procedere direttamente con un ordine alla ditta, utilizzando il
canale del MEPA o ordini diretti.
Sono a disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Vi ringrazio per la collaborazione. Con i migliori saluti
Cristina Lossi
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Dott.ssa Cristina Lossi
Responsabile Amministrativo
Dipartimento di Matematica
Largo B. Pontecorvo, 5
56127 Pisa
Tel. 050 2213201
Fax 050-2213224