Carissimi,
come anticipato all'ultimo ccl, dobbiamo metterci al lavoro per preparare la nuova laurea magistrale in Matematica.
In questo messaggio vi dico quali sono i problemi principali da affrontare, con qualche piccolo commento. Cerchero' di essere il piu' breve possibile; chi e' interessato e vuole maggiori dettagli non deve far altro che contattare me o Giovanni Alberti.
Analogamente, chi vuole inviare suggerimenti o segnalare problemi puo' scrivere (o venire a parlare...) sia a me sia a Giovanni.
E chi e' davvero molto interessato e vuole collaborare attivamente entrando a far parte della commissione --- che per il momento comprende Francesca Acquistapace, Dario Bini, Annalisa Simonetti, un rappresentante degli studenti e me --- e' piu' che benvenuto.
Obiettivi del lavoro sono:
- risolvere i problemi che si sono manifestati nella prima versione della laurea specialistica, conservandone al contempo i lati positivi; - adattare il tutto alla nuova legge, creando quindi ordinamento e regolamento della laurea magistrale; - intervenire (per quanto necessario e per quanto desiderato) sul regolamento della laurea triennale, anche in funzione della nuova struttura della laurea magistrale.
Tempi previsti:
- la laurea magistrale partira' nel 2009/10, per cui il lavoro sulla laurea magistrale andra' completato entro novembre 2008; - converra' avere una bozza di ordinamento e regolamento pronta per la fine di Aprile 2008, soprattutto se decideremo di fare delle modifiche al terzo anno della laurea triennale rispetto all'attuale; - non sarebbe male avere una prima idea della struttura per l'inizio di marzo, in modo che le sezioni e il consiglio possano lavorare sui contenuti almeno per un mese [e nulla vieta loro di iniziare prima, anche per suggerire idee sulla struttura].
Problemi principali da affrontare [e qualche osservazione]:
- le procedure di ammissione alla laurea magistrale. La LM ora comprende solo i 120 crediti finali, non piu' i 300 completi; questo pone il problema di come assicurarci che lo studente abbia seguito un percorso equilibrato nel suo complesso --- in particolare per studenti provenienti da altre sedi o altri corsi di laurea.
[La commissione nazionale istituita per guidare l'adeguamento dei cds in Matematica al nuovissimo ordinamento, e da me coordinata, ha proposto una procedura per affrontare questo problema; dovremo comunque sistemare i dettagli adattandoli alle nostre esigenze].
- il massimo numero di esami. La legge prevede un massimo di 11 esami nella LM relativi alle attivita' di base, caratterizzanti e affini (sarebbero 12, ma le attivita' a scelta dello studente contano solo per 1 esame); significa di fatto 4 esami per semestre piu' un semestre per la tesi.
[Due conti mostrano che e' ben difficile soddisfare questo requisito con solo esami da 6 crediti --- e gli esami da 7 crediti creerebbero altri problemi, credetemi. Una possibile soluzione, che puo' essere utiile anche per affrontare il problema successivo, e': 4 esami da 9 crediti, 7 esami da 6 crediti, 12 crediti a scelta dello studente e 30 crediti per la tesi. Altre soluzioni sono piu' che benvenute, s'intende.]
- la dispersione dei piani di studio, e il collegamento con la triennale e il dottorato. La precedente struttura della laurea specialistica, basata su 2 anni essenzialmente fissi, esami a cavallo fra la triennale e la specialistica per il terzo e quart'anno (e strutturati quando ancora la LS non esisteva), e esami specialistici per il quarto e quint'anno si e' rivelata troppo dispersiva, con percorsi a volte non chiari [anche perche' non tutti hanno preparato dei piani di studio consigliati] e livelli dei corsi a volte disomogenei. Conviene approfittare di questa occasione per mettere mano a questo problema, in modo da assicurarci la presenza di percorsi validi e un buon collegamento sia con la laurea triennale sia con il dottorato.
[Un possibile modo di affrontare il problema potrebbe essere il seguente: - ridurre l'offerta di corsi al terzo anno della triennale a molti meno corsi di adesso, limitandoli ad alcuni fondamentali (tipo quelli che adesso richiediamo obbligatori per la specialistica, e che forniscono le conoscenze che noi - e/o la Normale; ci sono indicazioni anche a livello europeo - riteniamo irrinunciabili per l'accesso alla LM) e a quelli che riteniamo essenziali per chi volesse non proseguire nella magistrale, in modo da avere percorsi piu' definiti e meno aleatori verso la LM; - usare i moduli da 9 crediti della LM come le vecchie "Istituzioni"; - i moduli da 6 crediti servono (al quart'anno) a completare gli esami obbligatori a cavallo fra LT e LM, e (al quint'anno) per moduli specialistici, che possono contare sugli argomenti fatti nelle "Istituzioni", e possono essere a loro volta introduttivi per corsi piu' avanzati da fare al dottorato. E' chiaro che c'e' diverso lavoro sostanziale da fare per tradurre il tutto in esami e contenuti; inoltre questa ovviamente non e' l'unica soluzione possibile, e altre proposte sono benvenute. L'unica richiesta che mi sento di fare e' che qualsiasi proposta sia alla fine corredata da piani di studio che mostrino come sia possibile realizzare i percorsi che vogliamo realizzare.]
Ci sono altri problemi da affrontare, ma sono relativamente secondari rispetto a questi. Vi allego, per completezza, una pagina con i vincoli formali che dobbiamo rispettare in ogni caso.
Ciao e grazie, Marco
PS Un problema che per fortuna non avremo e' quello del numero di ore di lezione frontale per insegnamento: ho parlato con la prorettrice alla didattica, e lei ha suggerito delle modalita' per poter fare corsi da 6 crediti di 30, 45 e 60 ore (o altre durate ragionevoli) senza contraddire il regolamento didattico di Ateneo.
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Marco Abate Tel: +39/050/2213.230 Dipartimento di Matematica Fax: +39/050/2213.224 Universita' di Pisa Largo Pontecorvo 5 E-mail: abate@dm.unipi.it 56127 Pisa Italy Web: www.dm.unipi.it/~abate/
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