Ho scritto alla pro-rettrice per avere alcuni chiarimenti. Vi giro la sua risposta perché credo che il format allegato nella prima mail possa trarre in inganno (almeno, io avevo capito diversamente) rispetto a quanto mi scrive ora (sia per il tipo di iniziative che per gli eventuali finanziamenti).
Prendendo spunto dai legittimi dubbi di Paolo sulla questione biennio ho chiesto anche di quello, e sembra di capire che la domanda sia unica, ma che le speranze maggiori siano per il 2016.
Questo è quanto.
Pietro

"La richiesta che ho inviato ai direttori da girare ai docenti, però, riguarda eventi tipo Convegni, giornate, festival e simili da mettere in luce per dimostrare come la città di Pisa sia animata culturalmente dato che ospita iniziative varie anche di tipo universitario. Fra l'altro non c'è nessun aiuto o finanziamento da parte del Comune! Si tratterebbe dunque di iniziative semplicemente da comunicare, ma gestite del tutto autonomamente da docenti o gruppi d docenti. Il biennio l'ho messo perché la domanda viene fatta per un biennio, anche se ci hanno detto a voce che maggiori possibilità Pisa le avrebbe nel 2016."



Il giorno 04/ago/2015, alle ore 16:52, Paolo Lisca <lisca@dm.unipi.it> ha scritto:

L
​a nostra prorettrice dice di essere vittima di tempistiche al di fuori del suo controllo
,
​ però​
a quanto risulta leggendo la stampa 
​il comune di ​
Pisa
​ aveva candidato la città​
da
​parecchio ​
tempo
​,​
insieme ad altre 23 città italiane
​, a capitale italiana della cultura​
.
​E
il Ministero dei Beni e delle Attività culturali
​aveva​
 
​annunciato che 
la giuria presieduta da Marco Cammelli
​ ne aveva selezionate 10 (tra cui Pisa) il 1 luglio. Inoltre, sempre 
a quanto si legge
​,​
la scadenza per il 2016 è il 30 settembre,
​mentre​
 quella per 2017
è ​
il 15 dicembre
​ - quindi perché nella lettera la richiesta viene fatta in blocco "per il biennio 2016/2017" ? ​

Ciao, 
Paolo   

​p.s.: per chi non lo sapesse, i soldi in palio per la "capitale" sono 1 milione di euro. ​

​

Il giorno 4 agosto 2015 15:49, Marco Abate <abate@dm.unipi.it> ha scritto:
Carissimi,

vi giro questo messaggio, concordando in pieno sul commento dell’assurdità della tempistica in esso contenuto.

Ciao,
Marco

Begin forwarded message:

Subject: [Direttoridip] da parte del prorettore Prof.ssa Galanti
Date: 04 agosto 2015 12:45:13 CEST



Cari colleghi, 
come Università facciamo parte, insieme alla Normale, al S. Anna e ad altre istituzioni cittadine, del tavolo istituzionale sui Grandi Eventi. Nell'ultimo incontro, tenutosi sabato 25 luglio scorso, abbiamo discusso della decisione del Comune di Pisa di candidare la città come Capitale della cultura italiana per l'anno 2016. Il dossier definitivo per tale candidatura dovrà essere presentato entro il 15 settembre p.v.

A tal fine ci è stato inviato un format nel quale potrebbero essere inseriti progetti culturali e scientifici relativi al biennio 2016/2017 che ritenete significativi e che arricchirebbero il dossier. 

Sono consapevole dei tempi ristretti e anche del fatto che sto scrivendo in data 4 agosto, giorno nel quale io stessa sarei in ferie, ma tale tempistica non dipende in alcun modo dall'Università o dalla scrivente.
I tempi richiesti sono quasi impossibili da rispettare: il 20 agosto. Tuttavia, se non ci riuscite e potete mandare informazioni alla fine di agosto/inizio settembre cercherò di farle inserirle.
Un cordiale saluto,
Maria Antonella Galanti



Maria Antonella Galanti
Prorettore per i Rapporti con il territorio
Lungarno Pacinotti, 43, 56126, Pisa, Italy
Dipartimento di Civiltà e forme del sapere
via Paoli, 15, 56126, Pisa, Italy
te. +39 050 2212382 - 2215508 - cell. +39 366 6215261
galanti@unipi.it - antogalanti@gmail.com




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