Faccio rispettosamente notare agli illustri colleghi che, proprio per "mettere nella giusta luce la peculiarita' del nostro impegno didattico", ben difficilmente quest'ultimo puo' in realta' definirsi frontale: scrivendo alla lavagna per gran parte della sua lezione, cio' che di fatto il docente mostra ai discenti non e' la fronte ma la schiena, semmai, o altra prominente zona posteriore G.Puglisi