caro Murthy, per le riviste di dell'AMS, sarebbe opportuno distinguere tra MathSciNet, che 'e un servizio di altro tipo (ed anche costoso) e le riviste vere e proprie, che invece dovrebbero essere (relativamente) poco care.
Mi chiedo poi se non dovremmo prendere di petto la questione Elsevier, e cioe' non solo tagliare se non ne possiamo fare a meno, ma dare un segnale esplicito e tagliare tutto per principio.
Ovviamente tutto dipende dalle riviste in questione (temo che ci siano riviste veramente insostituibili tra quelle Springer) ma se ne puo' almeno parlare: per quanto ne so, altre universita' in Germania hanno adottato la linea dura, e siccome ora la Springer e' stata acquisita dalla Kluwer, che pure brilla per rapacita', potrebbe essere il caso di pensare a cosa fare in caso di aumenti indiscriminati....
Nota: gli aumenti sono dell'ordine del 5%, che e' piu' del tasso di inflazione, e per riviste prodotte negli States col dollaro in ribasso diventa persino scandaloso.
Giovanni Alberti