La proposta mi pare molto buona. Trovo pero' una grave contraddizione interna.
Trovo nei criteri di valutazione:
AREA 01 MATEMATICHE SCIENZE SETTORI MAT/*
si propongono come parametri fondamentali per la valutazione del lavoro scientifico nei settori MAT/* i seguenti:
......
3. Differenziazione e interdisciplinarita' delle tematiche di ricerca affrontate.
Benissmo. Purtroppo segue
La valutazione di questi parametri deve essere effettuata dalla commissione, che deve entrare nel merito della ricerca del candidato basandosi sui seguenti elementi:
a. articoli di ricerca attinenti al settore accettati in rivista con referee;
b. articoli di ricerca attinenti al settore accettati in atti di congresso con referee;
ecc, sempre settorializzando (neppure nominando il classico "o affini").
Su 12 punti, ci si ricorda di specificare la settorialita' in 8, restano la tesi di dottorato, le lettere di presentazione e i seminari in cui valutare l'interdisciplinarita'. Addirittura nella direzione di progetti internazionali ci si preoccupa di specificare che devono essere "del settore".
Ossia se la ricerca si esplicita in risultati del settore pubblicati in articoli di altro settore, niente. E guai a chi fa ricerca in piu' di un settore. Ad esempio se Bombieri facesse domanda di analisi non potrebbe aver valutati i lavori di geometria, e viceversa.
Spero che sia una svista, che si intendesse "area matematica" e non "settore disciplinare" come appare dalla lettera del testo.
Carlo Traverso