Ieri mi e' capitato di parlare con Katia Pervova del problema relativo alle "grandi aule" ad ingegneria. Breve spiegazione, per chi non ci fosse mai stato.
Le aule gemelle B1.1 e B2.1 (capienza 360 posti), utilizzate ogni anno da migliaia di studenti, hanno lavagne totalmente inadeguate.
Oltre a non essere mobili, queste lavagne sono scrostate in piu' punti. Di conseguenza non solo ci si scrive male, ma quando le cancelli si trasformano in uno sfondo lattiginoso, uniforme.
Risultato: gli studenti, se non riescon a prender posto nelle prime file, sentono male e vedono peggio.
L'unica cosa che puo' fare chi e' alla lavagna e' scrivere caratteri cubitali; ma cio' rende necessarie frequenti cancellature (confondendo chi deve prender appunti in una situazione gia' difficile).
Penso che il nostro Dipartimento dovrebbe chiedere con forza alla scuola di ingegneria che questa situazione venga sanata: dotare queste due aule di due coppie di lavagne a scorrimento verticale e' una spesa assolutamente necessaria alla qualita' della didattica.
Saluti, Carlo Carminati
Cari amici matematici ex-Scienze, benvenuti nel magico mondo dell'Ingegneria! La situazione che Carlo descrive in modo eccellente è in atto da anni e anni, nel corso dei quali io ho inviato in continuazione pressanti richieste di intervento al Preside e ai Presidenti di CdL, suggerendo agli studenti di effettuare scioperi della fame incatenati alle porte delle aule, ai quali mi sarei unito. Non è accaduto nulla.
Un aspetto che Carlo non menziona è altrettanto degno di nota. Le sedute dei banchi di B1.1 e B2.1, e di molte altre aule, sono quasi tutte danneggiate e risultano fortemente inclinate verso il basso sul davanti, col risultato che per non scivolare di sotto bisogna rimanere puntellati con i piedi. Per loro fortuna gli studenti sono giovani (un veterano delle ernie al disco come me non resisterebbe un quarto d'ora) ma è comunque indecoroso che li costringiamo a subire le nostre lezioni essendo vieppiù orribilmente scomodi.
Se il Direttore vorrà minacciare di sospendere la fornitura dei nostri corsi in caso di mancato intervento sarò con lui (ma ahimè non mi aspetto che la minaccia avrà alcun effetto).
Saluti a tutti, Carlo
On Fri, 27 Sep 2013, carminat@dm.unipi.it wrote:
Ieri mi e' capitato di parlare con Katia Pervova del problema relativo alle "grandi aule" ad ingegneria. Breve spiegazione, per chi non ci fosse mai stato.
Le aule gemelle B1.1 e B2.1 (capienza 360 posti), utilizzate ogni anno da migliaia di studenti, hanno lavagne totalmente inadeguate.
Oltre a non essere mobili, queste lavagne sono scrostate in piu' punti. Di conseguenza non solo ci si scrive male, ma quando le cancelli si trasformano in uno sfondo lattiginoso, uniforme.
Risultato: gli studenti, se non riescon a prender posto nelle prime file, sentono male e vedono peggio.
L'unica cosa che puo' fare chi e' alla lavagna e' scrivere caratteri cubitali; ma cio' rende necessarie frequenti cancellature (confondendo chi deve prender appunti in una situazione gia' difficile).
Penso che il nostro Dipartimento dovrebbe chiedere con forza alla scuola di ingegneria che questa situazione venga sanata: dotare queste due aule di due coppie di lavagne a scorrimento verticale e' una spesa assolutamente necessaria alla qualita' della didattica.
Saluti, Carlo Carminati _______________________________________________ Docenti mailing list Docenti@mail.dm.unipi.it https://mail.dm.unipi.it/listinfo/docenti
Cari colleghi
meglio le B che le C ove: la lavagna e' fortemente asimmetrica e piu' di meta' classe non riesce a veder cio' che scrivi sono basse e il minimo brusio crea distrazione e fastidio sono in piano e le ultime file non hanno visuale chiara per le classi dei primi anni sono anche piccole e gli studenti assiepati
v. On Fri, 27 Sep 2013, Carlo Petronio wrote:
Cari amici matematici ex-Scienze, benvenuti nel magico mondo dell'Ingegneria! La situazione che Carlo descrive in modo eccellente è in atto da anni e anni, nel corso dei quali io ho inviato in continuazione pressanti richieste di intervento al Preside e ai Presidenti di CdL, suggerendo agli studenti di effettuare scioperi della fame incatenati alle porte delle aule, ai quali mi sarei unito. Non è accaduto nulla.
Un aspetto che Carlo non menziona è altrettanto degno di nota. Le sedute dei banchi di B1.1 e B2.1, e di molte altre aule, sono quasi tutte danneggiate e risultano fortemente inclinate verso il basso sul davanti, col risultato che per non scivolare di sotto bisogna rimanere puntellati con i piedi. Per loro fortuna gli studenti sono giovani (un veterano delle ernie al disco come me non resisterebbe un quarto d'ora) ma è comunque indecoroso che li costringiamo a subire le nostre lezioni essendo vieppiù orribilmente scomodi.
Se il Direttore vorrà minacciare di sospendere la fornitura dei nostri corsi in caso di mancato intervento sarò con lui (ma ahimè non mi aspetto che la minaccia avrà alcun effetto).
Saluti a tutti, Carlo
On Fri, 27 Sep 2013, carminat@dm.unipi.it wrote:
Ieri mi e' capitato di parlare con Katia Pervova del problema relativo alle "grandi aule" ad ingegneria. Breve spiegazione, per chi non ci fosse mai stato.
Le aule gemelle B1.1 e B2.1 (capienza 360 posti), utilizzate ogni anno da migliaia di studenti, hanno lavagne totalmente inadeguate.
Oltre a non essere mobili, queste lavagne sono scrostate in piu' punti. Di conseguenza non solo ci si scrive male, ma quando le cancelli si trasformano in uno sfondo lattiginoso, uniforme.
Risultato: gli studenti, se non riescon a prender posto nelle prime file, sentono male e vedono peggio.
L'unica cosa che puo' fare chi e' alla lavagna e' scrivere caratteri cubitali; ma cio' rende necessarie frequenti cancellature (confondendo chi deve prender appunti in una situazione gia' difficile).
Penso che il nostro Dipartimento dovrebbe chiedere con forza alla scuola di ingegneria che questa situazione venga sanata: dotare queste due aule di due coppie di lavagne a scorrimento verticale e' una spesa assolutamente necessaria alla qualita' della didattica.
Saluti, Carlo Carminati _______________________________________________ Docenti mailing list Docenti@mail.dm.unipi.it https://mail.dm.unipi.it/listinfo/docenti
Caro Carlo sostiene la signora Spinelli che il calendario accademico stampato ogni anno per noi su elegante cartoncino colorato, questa volta non e' stato distribuito, mancandole il file tex in possesso - dice - del presidente. Essendo membro del DM da un anno, probabilmente tu non ne sai nulla, ma pensi sia possibile recuperarlo dal tuo precedessore per dare seguito a questa simpatica e, tutto sommato, utile tradizione? G.
Come allegati sono i due latex file per compilazione del calendario. Autore e' Giovanni Alberti. Saluti Vladimir
Caro Carlo sostiene la signora Spinelli che il calendario accademico stampato ogni anno per noi su elegante cartoncino colorato, questa volta non e' stato distribuito, mancandole il file tex in possesso - dice - del presidente. Essendo membro del DM da un anno, probabilmente tu non ne sai nulla, ma pensi sia possibile recuperarlo dal tuo precedessore per dare seguito a questa simpatica e, tutto sommato, utile tradizione? G.
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Confermo quanto lamentato da Carminati e ne appoggio la proposta. Negli ultimi quarant'anni l'unico progresso per le aule in oggetto credo sia stata l'adozione di pesanti microfoni senza filo che rafforzano la muscolatura del braccio sinistro (destro, per i mancini), ma provocano la sindrome del "gomito del microfonista" G.Puglisi
On Fri, 27 Sep 2013, carminat@dm.unipi.it wrote:
Ieri mi e' capitato di parlare con Katia Pervova del problema relativo alle "grandi aule" ad ingegneria. Breve spiegazione, per chi non ci fosse mai stato.
Le aule gemelle B1.1 e B2.1 (capienza 360 posti), utilizzate ogni anno da migliaia di studenti, hanno lavagne totalmente inadeguate.
Oltre a non essere mobili, queste lavagne sono scrostate in piu' punti. Di conseguenza non solo ci si scrive male, ma quando le cancelli si trasformano in uno sfondo lattiginoso, uniforme.
Risultato: gli studenti, se non riescon a prender posto nelle prime file, sentono male e vedono peggio.
L'unica cosa che puo' fare chi e' alla lavagna e' scrivere caratteri cubitali; ma cio' rende necessarie frequenti cancellature (confondendo chi deve prender appunti in una situazione gia' difficile).
Penso che il nostro Dipartimento dovrebbe chiedere con forza alla scuola di ingegneria che questa situazione venga sanata: dotare queste due aule di due coppie di lavagne a scorrimento verticale e' una spesa assolutamente necessaria alla qualita' della didattica.
Saluti, Carlo Carminati _______________________________________________ Docenti mailing list Docenti@mail.dm.unipi.it https://mail.dm.unipi.it/listinfo/docenti
... altro problema per le B e' quello di situare un proiettore in modo adeguato ... lo scorso anno ho dovuto metterli su una sedia su un tavolo ...
per le C a questo riguardo meta' classe non lo vede.
v. On Fri, 27 Sep 2013, Giuseppe Puglisi wrote:
Confermo quanto lamentato da Carminati e ne appoggio la proposta. Negli ultimi quarant'anni l'unico progresso per le aule in oggetto credo sia stata l'adozione di pesanti microfoni senza filo che rafforzano la muscolatura del braccio sinistro (destro, per i mancini), ma provocano la sindrome del "gomito del microfonista" G.Puglisi
On Fri, 27 Sep 2013, carminat@dm.unipi.it wrote:
Ieri mi e' capitato di parlare con Katia Pervova del problema relativo alle "grandi aule" ad ingegneria. Breve spiegazione, per chi non ci fosse mai stato.
Le aule gemelle B1.1 e B2.1 (capienza 360 posti), utilizzate ogni anno da migliaia di studenti, hanno lavagne totalmente inadeguate.
Oltre a non essere mobili, queste lavagne sono scrostate in piu' punti. Di conseguenza non solo ci si scrive male, ma quando le cancelli si trasformano in uno sfondo lattiginoso, uniforme.
Risultato: gli studenti, se non riescon a prender posto nelle prime file, sentono male e vedono peggio.
L'unica cosa che puo' fare chi e' alla lavagna e' scrivere caratteri cubitali; ma cio' rende necessarie frequenti cancellature (confondendo chi deve prender appunti in una situazione gia' difficile).
Penso che il nostro Dipartimento dovrebbe chiedere con forza alla scuola di ingegneria che questa situazione venga sanata: dotare queste due aule di due coppie di lavagne a scorrimento verticale e' una spesa assolutamente necessaria alla qualita' della didattica.
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