Carissimi,
la mie ripetute segnalazioni della necessità di ripristinare curricula magistrali che rispecchino la situazione reale non hanno suscitato un fitto dibattito, ma tra quelli di voi che ho sentito nessuno ha fatto obiezioni alla formalizzazione della riduzione da 4 a 3 delle istituzioni obbligatorie, quindi presento ora la proposta in modo ufficiale, precisando che essa richiede una modifica di ordinamento, che deve poi passare al CUN, dunque va fatta in fretta. (Non è vero che non si può modificare il valore della tesi, mi ero confuso.) La proposta è descritta e commentata in dettaglio nell'allegato; qui vi rammento solo il quadro normativo:
1) L'ordinamento stabilisce minimi e massimi dei CFU per le attività caratterizzanti (sia totali sia suddivise in ambiti: teorico = MAT/$\leq 5$, modellistico-applicativo = MAT/$\geq 6$) e per le attività affini/integrative, rispettando vincoli di legge;
2) L'ordinamento stabilisce minimo e massimo dei CFU per l'esame finale;
3) Il regolamento disegna dei curricula nel rispetto dei minimi e massimi di cui sopra, che devono chiudersi esattamente a 120 con tutte le attività di tipologia specificata;
4) Il regolamento si può rivedere facilmente ogni anno purché continui a rispettare l'ordinamento;
5) In ogni momento si possono approvare piani liberi non curricolari, purché rispettino l'ordinamento.
Vi chiedo di NON iniziare ora un dibattito in rete esteso a tutti, che rischierebbe di esplodere. Ciascuno di noi, individualmente o in gruppi, può fare le sue valutazioni e predisporre emendamenti. Verso fine mese convocherò un Consiglio di CdS, invitando anche tutti i membri del Consiglio di Dipartimento, per la discussione della proposta e degli emendamenti, che raccoglierò e renderò pubblici con qualche giorno di anticipo.
Cari saluti, Carlo