Salve, scusate se scrivo di nuovo, ma volevo anche precisare che le residue macchine "cluster" sono state spente per motivi di sicurezza; ci sono stati dei problemi (che hanno portato anche ad una denuncia) per degli accessi durante il fine settimana proprio da quelle macchine. Dato che erano in una stanza isolata e senza telecamere, in cui spesso non c'e' piu' di una persona, e' tuttora difficile risalire all'autore del reato. Inoltre, lasciare libero accesso agli studenti durante il fine settimana ad un ambiente isolato come quello poteva portare a problemi anche piu' seri.
I (pochi) docenti che usavano quelle macchine del cluster possono mantenere le loro abitudini, con il piccolo inconveniente di dovere fare prima login su uno dei computer "doc" che si trovano nei locali del centro di calcolo (con login e password di tonelli) per poi fare ssh su una delle lab o su una delle dott. Gli studenti che stanno lavorando alla tesi e a cui serve un computer "fuori orario" possono chiedere di avere accesso ai computer dott in aula 3 (con un e-mail del relatore a cdc@dm.unip.it), sui quali i sistemisti stanno lavorando per riportarli tutti in funzione. Gli altri studenti possono usare i computer sulla rete del phc, che stiamo cercando di aumentare di numero, compatibilmente con lo spazio disponibile nell'aula di lettura.
Se avete osservazioni o richieste da fare, potete farlo scrivendo a cdc@dm.unipi.it o direttamente a me, se preferite. Vorrei in proposito precisare che per una maggiore efficienza nella gestione del lavoro, oramai da un po' di tempo la sostituzione dei toner e della carta nelle stampanti e nelle fotocopiatrici non e' responsabilita' del centro di calcolo, ma del personale della stamperia e della portineria. Saluti, e scusate per il lungo mail
Michele Grassi