Carissimi, ho pensato a questa commistione delle due proposte in campo:
votiamo col sistema Abate 3-2-1 per *escludere* uno dei tre nomi;
sui due rimanenti rivotiamo in forma di *ballottaggio*.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe che dalle discussioni e presentazioni precedenti alle votazioni scaturisse una maggioranza forte, quindi che l'esito prescinda totalmente dal metodo scelto. Io ad esempio ho pensato a un criterio con il quale orienterò il mio voto, ma sarò apertissimo ad ascoltare e ad accogliere altrui proposte. Ma se rimanesse una forte incertezza mi pare che il metodo di sopra sarebbe piuttosto equo.
Saluti, Carlo
Mi trovo d'accordo col compromesso proposto da Carlo: forse non e' il modo perfetto di procedere, ma in questa situazione ritengo che sia difficile fare di meglio. In ogni caso penso che, se ci siamo concentrati su tre nomi che sono stati accuratamente esaminati e le persone hanno avuto tempo e modo di documentarsi adeguatamente, ogni risultato che scaturisca da una regolare votazione debba essere considerato pienamente accettabile.
Vorrei pero' insistere su due punti:
1) Ritengo importante che si stabilisca che questo e' il modo di procedere in simili situazioni di incertezza (riterrei inappropriato che ad esempio tra un anno, in analoga situazione, si procedesse in maniera diversa)
2) Prima dello svolgimento dell'elezione medesima penso sia importante stabilire alcune regole. Ad esempio se una scheda contiene solo due nomi, darei egualmente un punto al terzo docente non nominato. Equivalentemente si potrebbe proporre di indicare solo due nomi ai quali dare punti 2 e 1 (se non ho preso un grosso abbaglio, il risultato dovrebbe essere lo stesso). E' piu' importante stabilire a priori che cosa succede se una scheda contiene un solo nome: io sarei per annullarla ma in alternativa penso si debbano dare punti 1.5 ai restanti due nomi.
Maurizio P.