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Carissimi,
vi comunico che il nostro corso di laurea ha ricevuto
la certificazione di qualita' CRUI, soggetta al
rispetto di alcune prescrizioni (ma nessun corso di laurea
d'Italia ha ricevuto la certificazione senza prescrizioni).
Vi allego il rapporto del valutatore della CRUI
sul nostro corso di laurea, e l'elenco delle prescrizioni
della CRUI per il mantenimento della certificazione
di qualita'. In questa fase, le prescrizioni della CRUI
sono relative soltanto all'aspetto informativo e formale
della gestione dei corsi di laurea, in modo da dare
un altro paio di anni di tempo ai corsi di studio per
raggiungere i livelli di qualita' minimi previsti (ma hanno
assicurato che passato questo periodo di aggiustamento
saranno --- giustamente --- severi, per cui la certificazione
di qualita' non sara' garantita a tutti).
Il rapporto del valutatore CRUI entra invece nel merito
del corso di studi, e direi che e' sostanzialmente
positivo. I problemi riscontrati sono principalmente
la formalizzazione dei processi (che pero' esistono
e funzionano) e i contatti con il mondo del lavoro
(ma rileva favorevolmente le attivita' che stiamo
svolgendo in questa direzione).
Per chi non volesse leggersi tutto il malloppo, vi trascrivo
qui il giudizio sintetico del valutatore, a cui seguira' un
brevissimo riassunto mio del resto.
"La solidità dell’architettura didattica e la stabilità del corpo
docente
rappresentano due punti di forza del CdS così come la presenza di un
attivo Coordinatore Didattico. Il sistema di gestione evidenzia una non
completa formalizzazione dei processi. I processi di progettazione ed
erogazione del processo formativo sono giustamente identificati come i
processi cardine ed intorno a questi vengono indicati i servizi di
contesto gestiti a livello di Ateneo o a livello di CdS nonché i
processi
di acquisizione delle esigenze delle PI e definizione degli obiettivi
generali e di apprendimento. L’attività di riesame sembra limitarsi alla
progettazione dell’attività didattica e non anche alla ridefinizione di
obiettivi generali e di apprendimento. Questi processi non sono
completamente sovrapponibili con quelli riportati nella matrice delle
responsabilità (A2) dove i processi di I livello identificati
corrispondono alle dimensioni del modello CampusOne. Questo mostra la
necessità da parte del management del CdS di una più precisa
formalizzazione degli effettivi processi di gestione del CdS, indicando
per ciascuno di essi input, output, risorse e tempistica. Molte delle
attività del CdS sono quindi svolte in maniera informale ma sicuramente
più che efficace.
Il Comitato di Indirizzo non ha iniziato ancora la sua attività. La
decisione del CdS è stata di attendere il completamento della analisi
relativi all’inserimento dei laureati in matematica nel mondo del lavoro
per integrare il Comitato di Indirizzo in modo che la sua funzione
risulti
più efficace. Il management del CdS è comunque consapevole
dell’importanza
di forti relazioni con le PI anche aziendali e si fa comunque carico di
rilevare anche se in modo informale le esigenze delle PI. Il
Dipartimento
di Matematica è sede di un Seminario Didattico coordinato da un docente
del Dipartimento stesso in cui operano insegnanti di Matematica delle
scuole medie superiori e docenti universitari. Questo rappresenta un
osservatorio privilegiato per identificare le esigenze provenienti dal
mondo della scuola.
Dal punto di vista didattico la struttura del CdS risulta estremamente
solida. L’obiettivo primario è fornire una buona preparazione di base
con
conoscenze utilizzabili nei diversi settori della matematica attuale.
Inoltre la preparazione conseguita è tale da permettere il proseguimento
degli studi nei corsi di laurea specialistica o nei percorsi
professionalizzanti per gli insegnanti. Inoltre il curriculum
computazionale fornisce le competenze necessarie ai laureati che
intendano
inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro."
Nel resto del rapporto il valutatore esamina in dettaglio,
seguendo il modello CRUI, i vari aspetti del corso di laurea.
I lati negativi che vengono rilevati sono quelli indicati prima;
fra i lati positivi (un po' di pacche sulle spalle fanno bene
alla salute mentale, soprattutto in prossimita' delle vacanze)
sono citati piu' volte l'operato della
commissione carriere, le attivita' di orientamento, il lavoro
della direzione del corso di studio, e la qualita' e solidita'
del corpo docente.
Riassumendo, siamo a buon punto. Oltre a continuare
a fare quanto stiamo gia' facendo (bene), dovremo
completare la formalizzazione dei processi (che non e'
solo burocrazia; l'esplicitazione dei meccanismi di
funzionamento del corso di studio facilita il mantenimento
della qualita' indipendentemente da chi si trova a gestirlo
in un particolare momento), e l'ampliamento dei contatti
con il mondo del lavoro (che sara' facilitato dal progetto
stage all'interno del Progetto Lauree Scientifiche del
MIUR).
Le prescrizioni della CRUI prevedono la preparazione
di alcuni documenti entro la fine dell'anno, e di altri
per il Rapporto di Autovalutazione del giugno 2006.
Riguardo i primi, impostero' il lavoro da fare a settembre;
il resto sara' poi gestito dal mio successore (perche'
vi ricordo che il mio mandato originale scade a ottobre,
per cui avremo un ccl a settembre e poi le elezioni
del nuovo presidente).
Infine, ne approffitto per anticiparvi che il MIUR richiede che entro
settembre
siano inseriti (con modalita' che ancora non ha comunicato)
in un apposito sito web tutti i programmi degli
insegnamenti che si terranno nel 2005-06... per cui
siate pronti con i programmi provvisori all'inizio di
settembre.
Grazie a tutti per la collaborazione e il lavoro comune di questi anni,
e buone vacanze!
Ciao,
Marco
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Marco Abate Tel: +39/050/2213.230
Dipartimento di Matematica Fax: +39/050/2213.224
Universita' di Pisa
Largo Pontecorvo 5 e-mail: abate(a)dm.unipi.it
56127 Pisa
Italy
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