Cari colleghi
Ecco il resoconto sommario dellâultima riunione del Senato Accademico,
il primo dopo la pausa estiva.
Il Rettore ha comunicato che lâUniversitaâ di Pisa ha avuto un ottimo
risultato rispetto ai finanziamenti PRIN. I nuovi bandi usciranno entro
dicembre.
Il nostro rappresentante, Matteo Novaga, eâ stato chiamato come
Professore Associato allâUniversitaâ di Padova dal 1 ottobre 2008.
Quindi dovranno essere indette nuove elezioni per eleggere un nuovo
rappresentante per il nostro Settore. Le elezioni si terranno a fine
ottobre.
Eâ stato modificato il regolamento per il finanziamento esterno di posti
di ruolo di professori di prima e seconda fascia e ricercatori
universitari. In particolare le convenzioni per i finanziamenti sono state
portate da 5 a 10 anni.
Sono state apportate alcune modifiche al regolamento per il dottorato di
ricerca. Vi allego il regolamento portato allâapprovazione. Il Senato lo
ha ulteriormente modificato ma principalmente nella forma e non nella
sostanza.
Eâ stato approvato il regolamento per le azioni di sostegno alla
cooperazione accademica internazionale (allegato).
Eâ stato approvato un regolamento che permette di iscriversi
allâUniversitaâ di Pisa a âcorsi di transizioneâ per poter
recuperare gli eventuali debiti nellâattesa di iscriversi alle nuove
lauree magistrali. Il regolamento eâ allegato.
Sospensione attivitaâ didattica. Lâattività didattica per lâanno
accademico 2008-2009 è sospesa nei seguenti periodi: dal 22 dicembre 2008
al 6 gennaio 2009; dal 10 aprile 2009 al 14 aprile 2009; dal 1 agosto 2009
a al 31 agosto 2009. Il Senato Accademico ha dato mandato al Rettore di
sospendere lâattività didattica nei due giorni precedenti e nei due
successivi durante i quali verranno svolte le elezioni del Parlamento
Europeo in Italia.
Dopo lunga discussione sono state approvate le linee guida per lâimpegno
didattico dei docenti (allegate).
Pensionamenti del personale docente. La legge 133, conversione del decreto
112, che tutti conosciamo, stabilisce che: âil fondo per il
finanziamento ordinario delle universita', e' ridotta di 63,5 milioni di
euro per l'anno 2009, di 190 milioni di euro per l'anno 2010, di 316
milioni di euro per l'anno 2011, di 417 milioni di euro per l'anno 2012 e
di 455 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013â.
Dato che la nostra universitaâ percepisce circa il 3% del FFO
complessivo, ci possiamo aspettare le seguenti riduzioni: 1'900'000 euro
nel 2009, 5â700'000 euro nel 2010, 9'500'000 euro nel 2011, 12â500'000
euro nel 2012, 13â600'000 euro nel 2013.
Facendo una media, occorre che lâUniversitaâ di Pisa, per poter
continuare a pagare interamente gli stipendi ai dipendenti, abbia circa
300 dipendenti in meno nel 2013.
Data la situazione il Rettore ha comunicato di voler portare in CdA la
proposta di non concedere il prolungamento di due anni in ruolo (previsto
dal decreto legislativo 30 dicembre 1992) e che il decreto 112 ha reso
opzionale. Il Senato eâ stato complessivamente concorde su questa
proposta. Vi ricordiamo che il decreto fa salvi i prolungamenti in ruolo
che hanno effetto a partire dal 2008.
Vi ricordiamo inoltre che nei prossimi anni le universitaâ âpossono
procedere, per ciascun anno, ad assunzioni di personale a tempo
indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente
corrispondente ad una spesa pari al 20 per cento di quella relativa al
personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle
unita' di personale da assumere non puo' eccedere, per ciascun anno, il 20
per cento delle unita' cessate nell'anno precedente.â
Roberto Barbuti
Matteo Novaga