Cari colleghi,
segue un resoconto informale della riunione del Senato Accademico del 3/7/07.
Il Rettore ha comunicato che:
- Il decreto tagliaspese del Ministro Bersani non si applica all'Universita' per il 2007. Questo ci fa risparmiare un po' di euro da destinare ad altri scopi.
- E' stato sbloccato il fondo per il PRIN. Saranno disponibili 90 milioni. Non si sa ancora se destinati solamente alle universita' oppure anche ad altri enti di ricerca.
- Dato il ritardo nell'approvazione delle nuove regole per i concorsi da ricercatore, sono stati sbloccati i concorsi con le vecchie regole. Sara' possibile espletare, secondo le vecchie regole, i concorsi banditi entro il 30 luglio. Le votazioni per le commissioni ci saranno dal 22 al 31 ottobre.
- Nel decreto di ripartizione del FFO sono previste incentivazioni per chiamate di idonei che non hanno prestato servizio da 7 anni nella nostra universita' (il Ministero regala il 70% dello stipendio a patto che vengano chiamati in una facolta' "virtuosa", nel nostro ateneo solamente presso Medicina, Farmacia, Scienze Politiche), oppure per chiamate di stranieri (il Ministero regala il 95% dello stipendio, indipendentemente dalla facolta' di chiamata), oppure per chiamate di idonei che non abbiano mai prestato servizio nell'universita' (es personale CNR, ...) (anche in questo caso il Ministero regala il 95% dello stipendio, indipendentemente dalla facolta' di chiamata). I fondi disponibili per queste chiamate sono 3 milioni, pero', se ci sono richieste congrue per una cifra superiore, il Ministero le accoglie e prende i soldi dal fondo complessivo FFO. Cioe' le incentivazioni che eccedono i tre milioni vengono pagate da tutte le universita' italiane. La conclusione e' che conviene approfittare dell'incentivazione. Le facolta' che vogliono fare chiamate di questo tipo possono deliberare (conviene farlo entro luglio) e il Rettore ha la delega dal senato accademico per portare avanti la pratica.
- Il Ministero ha deciso di rispettare gli accordi di programma sull'edilizia universitaria, che solo pochi mesi fa aveva annunciato di non voler rispettare per il 2007. Quindi i fondi relativi a questi accordi saranno disponibili.
E' stato modificato il regolamento sul conferimento di incarichi esterni retribuiti ai professori e ricercatori a tempo pieno, per adeguarlo alla normativa vigente.
E' stato presentato il nuovo regolamento per l'attivazione e la gestione dei Master universitari. La bozza di regolamento e' stata discussa, soprattutto per quanto riguarda la necessita' o meno del parere delle facolta' sull'attivazione di Master proposti da altre strutture (ad es. dipartimenti).
E' stata presentata una proposta per stabilizzare il personale tecnico/amministrativo precario (allegata). La proposta verra' discussa negli organi dopo l'estate.
Assestamento di bilancio. Il Rettore ha presentato la proposta di assestamento. La situazione e' leggermente piu' rosea rispetto a pochi mesi fa grazie ad un risparmio non previsto di 5 milioni. Fondamentalmente il risparmio e' dovuto sia a (pochi) risparmi su consumi, allo slittamento di lavori edili per ritardi nelle autorizzazioni e al fatto che il Ministero ha trasferito il 100% del FFO (inizialemnte ne aveva trasferito il 98.5%). La situazione risulta comunque molto grave. In particolare, dato che siamo risultati sopra al 90% del FFO per spese di stipendi, il Ministero ci fara' assumere personale, per il 2007, per un budget pari al 35% di quello liberato nello stesso anno. In questo budget bisogna considerare anche i posti di ricercatore gia' banditi. La situazione e' resa ancor piu' drammatica dal fatto che il Ministero non paga gli aumennti stipendiali. Per rendere meglio l'idea basta considerare che, poiche' nel 2007 la cifra relativa agli aumenti, per la nostra universita', e' di circa 7 milioni, per rimanere alla percentuale di FFO attuale dovremmo rinunciare, nel prossimo anno all'equivalente di 70 posti da ordinario. In assestamento sono stati destinati 600'000 euro per progetti di ricerca di ateneo e per la pubblicazione di monografie di ricerca. In ogni caso, per chiudere il bilancio in pareggio, l'Universita' di Pisa dovra' accendere un mutuo da 15 milioni di euro.
Sono stati ripartiti i fondi per i corsi di studio interfacolta'. L'assegnazione e' stata pari a quella dello scorso anno.
E' stato deliberato il bando per progetti di ricerca di Ateneo per l'anno 2007, aperto a tutte le aree disciplinari, allo scopo di incentivare ricerche innovative ed interdisciplinari, che coinvolgono giovani ricercatori e che possono rappresentare una fase di avviamento di progetti di ampio respiro con possibilità di futuro accesso ad altri finanziamenti. E' stato inoltre deliberato il bando per la selezione di volumi monografici di ricerca la cui pubblicazione - da effettuare presso la PLUS - sarà integralmente a carico dell'Ateneo.
Sono state deliberate le linee guida per la revisione degli ordinamenti dei corsi di studio ai sensi del D.M. 270/2004. Le linee guida, discusse precedentemente con le strutture didattiche dell'ateneo, e modificate leggermente nella seduta del senato, saranno disponibili al piu' presto.
Sono stati ripartiti i fondi ministeriali per i percorsi di eccellenza (ovviamente solo per le facolta' che li hanno istituiti).
La modifica del regolamento didattico del corso di laurea in Scienze Geologiche (riguardante alcune propedeuticita') e' stata rinviata. Questo perche' il Preside aveva dovuto assentarsi per presiedere una assemblea di Facolta' e noi non avevamo informazioni in proposito.
E' stato attivato il Master Interuniversitario di I Livello in "Gestione dei conflitti socio-ambientali".
Roberto Barbuti Matteo Novaga