ricercatori February 2012

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Re: [Ricercatori] programmazione didattica
by Roberto Dvornicich 20 Feb '12

20 Feb '12

Vi confermo la riunione di mercoledi' prossimo alle 15.30. Il luogo (visto che non ne ho trovati altri) sara' la stanza del direttore del dipartimento. Roberto Dvornicich

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[Ricercatori] (senza oggetto)
by gelli＠dm.unipi.it 20 Feb '12

20 Feb '12

Cari tutti, un paio di chiarimenti al volo: -la data precisa dell'incontro organizzato da Dvornicich non e' stata ancora fissata ed oscilla in dipendenza delle varie disponibilita' (sui componenti vedi mails passate inviate sull'argomento da Dvornicich alla lista docenti). Probabilmente potrebbe essere lunedi' ma bisogna sentire Bobo. - come vi avevo scritto mi sembra improprio parlare di 'rappresentanti' figuratevi di portavoce. Aldila' dell'intento politico dichiarato da Bobo la riunione a mio avviso servira' innanzitutto a valutare l'entita' precisa di carico didattico "non integrativo", qualunque cosa questo voglia o vorra' in seguito dire, e la sua assegnazione alle "sezioni" (vedi commento sopra). In tutto questo sicuramente la figura dei ricercatori ha un ruolo, ed anche un peso. A prescindere da questo secondo me il ruolo piu' corretto dei partecipanti e' soprattutto quello informativo, vale a dire registrare (e riportare in lista) la situazione carico didattico e le eventuali richieste/proposte che presumibilmente in quella sede saranno formulate. Forse verra' chiesto un orientamento generale ma mi sembra chiaro che a quel punto saranno date al piu' opinioni personali. -nella passata giunta ci si e' occupati esclusivamente della valutazione VQR e non si e' affatto parlato di programmazione didattica, credo che il mail di Bobo sia dovuto al fatto che io, indipendentemente a giunta finita, gli ho chiesto notizie sull'andamento delle riunioni prog. didattica. Non sono in comitato di presidenza (di facolta') per cui non so se se ne sia discusso in quella sede (Roberto ne fa parte ma e' in partenza per un paio di settimane credo) -la trattazione dell'argomento 'politico' in sede di consiglio di dipartimento allargato (per la facolta' vedi mail di Enrico) e' un'ottima idea: nella mia visione delle cose viene dopo il passo 1 (ossia sapere anche di quali esigenze didattiche stiamo parlando). A questo punto tutti quelli interessati a partecipare si sentano per mail (facendo magari anche una riunioncina lunedi' come suggeriva Valentino, io ho la riunione precorso e la lezione stessa a seguire) e contattino Bobo. Saluti a tutti M Stella

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[Ricercatori] i ricercatori del dma sono stati aggiunti mailing-list ricercatori@dm.unipi.it
by soriani＠dm.unipi.it 16 Feb '12

16 Feb '12

Per semplificare la discussione sulla programmazione didattica i ricercatori del Dipartimento di Matematica Applicata sono stati aggiunti alla mailing-list "ricercatori(a)dm.unipi.it". Saluti Fausto_

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[Ricercatori] (senza oggetto)
by gelli＠dm.unipi.it 15 Feb '12

15 Feb '12

Cari tutti, vi forwardo il mail di Roberto Dvornicich che chiede di individuare tra di noi delle persone che partecipino alle prime riunioni sulla gestione della programmazione didattica. Chiaramente data la molteplicita' dei punti di vista una rappresentanza vera e propria e' difficile ma credo che il ruolo richiesto sia puramente consultivo e mi sembrerebbe giusto cogliere questa occasione di interazione. Vi passo dunque la palla. Ciao Stella PS: i destinatari della lettera eravamo io e Roberto Frigerio in quanto membri della giunta del DM. mail di Dvornich: Carissimi, sto pensando ad una prossima riunione per definire i meccanismi della prossima programmazione didattica. Credo che sia abbastanza importante definire una politica corretta dell'uso dei ricercatori, che inviterei a mandare (almeno) un rappresentante alla prossima riunione. I ricercatori a cui invio questo messaggio sono quelli che ho incontrato questa mattina nella riunione della giunta del dipartimento, sperando che possano fare da tramite per l'individuazione di (o dei) rappresentanti. Per la data della riunione, propongo 3 pomeriggi, per ora nella mia totale liberta' di orario: lunedi' 20 febbraio mercoledi' 22 febbraio giovedi' 23 febbraio. Fatemi sapere. Grazie, Roberto Dvornicich

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[Ricercatori] (senza oggetto)
by Vincenzo Tortorelli 15 Feb '12

15 Feb '12

Mi scuso per l'invio doppio ma mi e' stato dato un corposo avviso di mail non inoltrata. V ---------- Forwarded message ---------- Date: Wed, 15 Feb 2012 12:01:46 +0100 (CET) From: Vincenzo Tortorelli <tortorel(a)dm.unipi.it> To: Marco Ghimenti <marco.ghimenti(a)dma.unipi.it> Cc: dimartin(a)dm.unipi.it, gelli(a)dm.unipi.it, passacantando(a)dma.unipi.it, Concordo anche su questo atto preliminare alla proposta di Pietro. A questo punto alla riunione con Bobo se tutti siamo d'acordo con Pietro bisognera' semplicemente osservare quanto da lui sottolineato piu' che prendere posizioni. Sarebbe bene che prima della riunione con Bobo ci si incontri perche' le informazioni ventilate da Enrico e da altri, nonche' il parere di Maria Stella sugli intenti di facolta' e quelli di `Robertino' su quelli piu' decisivi della nostra giunta emergano. v. On Wed, 15 Feb 2012, Marco Ghimenti wrote: > mi sembra un'ottima proposta. > Comunque, penso che già il 20 potremmo andare in un gruppetto > piuttosto che con un portavoce.. > Marco Ghimenti > Università di Pisa > > > > 2012/2/15 <dimartin(a)dm.unipi.it>: >> Visto che la lista ricercatori fa le bizze (questo sistema delle liste è >> incredibilmente assurdo) vi invio la mail che avevo scritto con il vecchio >> sistema degli indirizzi, scusandomi dovesse arrivare due volte (sembra sia >> in attesa di approvazione...) >> >> Salve a tutti, >> intanto grazie a Stella per l'informazione. >> Poi la disponibilità per la riunione va benissimo, forse ci sono anche >> io, però anche io vedo difficile parlare di rappresentanza su un tema >> così delicato. >> Io credo che il tema "una politica corretta dell'uso dei ricercatori", >> meriterebbe di per sé una riunione del dipartimento (e non di essere >> dentro ad altri argomenti) a cui far partecipare tutti i ricercatori e >> casomai una rappresentanza dipartimentale di chi si occupa di fare la >> programmazione. >> Che dite (e mi rivolgo in particolare a Stella o a quelli che erano in >> comitato di presidenza) è una proposta fattibile? >> Pietro >> >>

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[Ricercatori] Fwd: [Ricercatori UniCal] DPR 15 dicembre 2011, n. 232: "Nuovo trattamento economico Docenti universitari" (fwd)
by Vincenzo Tortorelli 14 Feb '12

14 Feb '12

Forwardo solo a nopi ricercatori ma penso che sia cattive notizie per molti. -------- Messaggio originale -------- Oggetto: [Ricercatori UniCal] DPR 15 dicembre 2011, n. 232: "Nuovo trattamento economico Docenti universitari" Data: Tue, 14 Feb 2012 15:34:06 +0100 Mittente: Gianluca Aloi <aloi(a)deis.unical.it> Rispondi-a: ricercatori-unical(a)googlegroups.com A: <ricercatori-unical(a)googlegroups.com> Cari colleghi, vi informo che, nel silenzio assoluto, è diventato legge l'ennesimo "regalo" (annunciato) della ditta Gelm ini/Profumo: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2012-02-… z=012G0018&tms tp=1329070339869 Si tratta del provvedimento che "rimodula", sulla base di scatti triennali, la retribuzione dei docenti un iversitari (PO, PA, RU e RTD) e che entrerà in vigore il 24 febbraio. Tutte le richieste di correzione avanzate in sede di audizione (da CIPUR, ANDU, Rete 29 Aprile, ConPass, e cc...) non sono state prese in nessuna considerazione. E' confermata la perdita della ricostruzione della carriera: i RU che diventano PA accedono automaticament e alla prima classe di anzianità mentre i PA che diventano PO accedono automaticamente alla seconda classe. Viene tolto il collegamento tra le retribuzioni degli universitari e la magistratura, rendendo la retribuz ione variabile in funzione dell'umore del legislatore o anche del governo di turno. Il provvedimento non solo taglia di fatto la retribuzione ma gli effetti si ripercuotono anche sulle pensi oni e sul TFR. Il combinato disposto con l'attuale blocco stipendiale ha un impatto economico che è devastante per i più giovani in ruolo, molto meno per chi è vicino alla pensione (sarà un caso?). Si stima, ad es., che un RU (presa di servizio giugno 2008) avrà, in tutta la carriera (di RU), minori ent rate stipendiali superiori ai 100k EUR (http://www.slideshare.net/giuseppedn/le-mani-nelle-nostre-tasche) al netto, ovviamente, degli ulteriori e ffetti di riduzione del TFR e della pensione. In caso di avanzamento di carriera, a causa della mancata ricostruzione, le perdite aumentano all'aumentar e degli anni in ruolo nella qualifica precedente. Inoltre, per quanto riguarda i RTD, viene fissata una retribuzione identica sia per il tipo A sia per il t ipo B, il che significa che un RTD assunto con contratto di tipo A per tre anni (poi magari prolungati a cinque) e poi - se fortunato - passato al contratto di tipo B (ulteriori tre anni), per otto anni avrebbe la stessa identica retribuzio ne (potrebbe solo sperare negli adeguamenti istat, che però sono bloccati fino al 2014, oppure sperare sempre nella mag nanimità del legislatore o del governo di turno). Il DPR prevede un trattamento diverso per chi è stato assunto (anche di recente) secondo il regime previge nte (v. Art.2). Nel nostro Ateneo, ad esempio, i RU che recentemente hanno preso servizio in qualità di PA ai sensi della legge previgente (solo 3 di SMFN), avranno diritto alla ricostruzione di carriera (v. Art. 2 comma 4 e comma 6), tutti gli altri no. In pratica, tutti gli altri RU idonei in procedure concorsuali per PA bandite dal nostro Ateneo (I tornata 2008), chiamati dalle rispettive Facoltà ma privi del successivo DR di nomina in ruolo, che hanno dovuto sostener e un nuovo concorso per la qualifica di PA ai sensi della L. 240/10 (per poter usufruire delle risorse straordinarie per il reclutamento di PA), subiscono un'evidente disparità di trattamento con conseguente danno a loro carico. Di tutto questo, ma anche di altro, quattro colleghi (tra cui il sottoscritto) avevano avanzato più di qua lche perplessità prima che la procedura di chiamata straordinaria di PA idonei avesse frettolosamente termine a lla fine del 2011. Per la cronaca, le questioni di merito (messe per iscritto e sottoscritte) non ebbero alcuna risposta dai vertici istituzionali che stavano promuovendo l'iniziativa di reclutamento straordinario che, a nostro avviso, non aveva alcuna necessità di un iter, quanto meno, affrettato. In realtà qualche risposta piccata ci fu, solo che proveniva dalla parte sbagliata, ovvero da parte di alc uni colleghi RU direttamente coinvolti nella procedura che, invece di sentirsi danneggiati chiedevano di "non disturbar e il manovratore". Evito di andare oltre per non aprire un ulteriore capitolo delicato e doloroso. Sempre per la cronaca, è bene ricordare che tutte le motivazioni, addotte dai vertici istituzionali per gi ustificare l'urgenza della procedura straordinaria, alla luce dei fatti, si sono dimostrate palesemente inconsistenti mentre, al contrario, tutte le nostre questioni poste nel merito si sono dimostrate assolutamente fondate e pertinent i. Tutto questo, purtroppo, è molto meno di una magrissima consolazione. Cordialmente, G.

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