Cari colleghi,
avrei preferito parlarvene a voce, ma non c'e' stata purtroppo occasione. Per colpa mia, perche' sono stato in missione all'estero e sono proprio adesso in partenza per un convegno a Bologna.
Dopo lunga riflessione, ho deciso di fare domanda per il corso specialistico del II semestre: "Ultrafiltri e metodi non standard". Si tratta di un corso che ho introdotto io, e che ho tenuto gia' tre volte (sotto varie intitolazioni) negli ultimi anni. Tratto tematiche di ricerca cui sono interessato, e svolgere quel corso e' forse piu' utile a me e alla mia ricerca che agli studenti. Quindi mi sembrerebbe un'inutile azione masochista il volervi rinunciare. Lo ritengo semplicemente parte della mia attivita' di ricerca.
Vista la situazione, rimango pero' fermo sul non volere accettare titolarita' di corsi di servizio, non solo per Matematica Discreta e simili (di cui sono stato titolare l'anno scorso) ma anche per il corso di Elementi di Teoria degli Insiemi. E quest'ultima decisione e' stata molto dolorosa, da un lato perche' e' un corso che amo e che - a quanto pare - sta andando molto bene; dall'altro perche' carico Berarducci (l'unico collega di logica) di un ulteriore impegno (quest'anno ha davvero molti corsi a suo carico). Mi limitero' a fare esercitazioni.
Spiegata la mia situazione personale, voglio ringraziare i colleghi che si stanno impegnando attivamente in questo periodo difficile (non li nomino, ma sapete chi sono).
Penso sarebbe una buona cosa incontrarci tutti insieme appena possibile per per fare il punto della situazione.
Cordialmente, Mauro Di Nasso