Cara Valeria, rispondo a tutti, credo sia di interesse comune. Ecco la situazione a Roma Tre. Anche noi non abbiamo fondi dedicati, quindi, oltre a 2 e 3, usiamo i fondi dei dipartimenti di eccellenza. Facciamo delle call per visitatori nelle quali è previsto l'insegnamento di un corso di dottorato. angelo
Cari Colleghi,
approfitto di questa mailing list per capire come altri dottorati in matematica si muovono sui fondi, e prendere ispirazione.
Per la didattica, un problema annoso che il Dip Matematica UNIBO ha e' come fare a pagare i docenti esterni, magari dall'estero, per erogare le 10-30 ore di lezione. Il dottorato non ha fondi propri, da noi, ed al momento ci sono 3 tipi di risorse, a cui attingere:
- Fondi di dipartimento di progetti ("strategici") che hanno
previsto anche della didattica (rari) 2. Richiesta all'Indam (fatta con grande anticipo, e con pochissime richieste ogni anno) 3. Fondi di ricerca propri del proponente
Mi e vi chiedo se nei vostri dottorati/dipartimenti sono stati previsti altri fondi, saggiamente accantonati per esempio nel budget di dipartimento, o altre strategie creative che permettano di coprire almeno le spese vive dei docenti che vengono dall'esterno.
Se pensate di non voler bombardare la mailing list con le risposte, per favore mandatele a me privatamente.
Vi ringrazio molto dell'aiuto Auguri per un nuovo anno sereno,
A presto Valeria
V.Simoncini
Alma Mater Studiorum Universita' di Bologna Dipartimento di Matematica Piazza di Porta San Donato, 5 40127 Bologna (Italy) valeria.simoncini@unibo.it http://www.dm.unibo.it/~simoncin