nuovo_consigliodip September 2012

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[Nuovo_consigliodip] Cambio orario + posti ricercatore
by Marco Abate 19 Sep '12

19 Sep '12

Carissimi, prima di tutto vi informo che, per evitare la sovrapposizione con il Colloquio in Normale di Bombieri (di cui non so come mai non mi era arrivato l'avviso...), l'ora d'inizio del consiglio di dipartimento di lunedi' 24 e' spostata alle 16:00 (invece delle 15:00), sempre in Aula Magna. Poi vi confermo che l'ateneo ha aperto la ricognizione per richieste di posti da ricercatore a tempo determinato, che devono arrivare (almeno in bozza) in tempo per il 10 ottobre, con approvazione definitiva nel Senato del 24 ottobre. Qui sotto vi trascrivo la parte rilevante del resoconto del Senato di stamane, che indica il contesto in cui potremo muoverci; ma vi anticipo fin da subito che avremo una o piu' riunioni informali su questo argomento nella settimana del 1 ottobre, e un consiglio di dipartimento l'8 o al piu' tardi il 9 ottobre. Ciao, Marco Estratto del resoconto informale (grazie a Turini, Rocchi e Cavicchioli) del Senato di stamane [con tra parentesi quadre note mie]: "Il rettore sottolinea ancora il vantaggio per l'Ateneo di reclutare ricercatori a tempo determinato di tipo B-senior [N.d.D.: sono quelli che, se abilitati, possono essere chiamati direttamente come associati alla fine dei tre anni.]. Questi dovranno avere i seguenti requisiti: - 3 anni di assegno di ricerca (valido solo quello del vecchio tipo; esclusi i ricercatori in formazione); - sofferenza SSD (no ricercatori a tempo indeterminato vicini all'abilitazione nello stesso SSD [N.d.D.: detta cosi' questo escluderebbe praticamente tutti i nostri settori, per cui spero/ penso non sara' applicato alla lettera]); - presenza di figure scientificamente potenzialmente pronte nel giro di 3 ad acquisire l'abilitazione. I requisiti richiesti dall'Art.24.3.b) della legge 240/10 per i ricercatori di tipo b) sono "...riservati a candidati che hanno usufruito dei contratti di cui alla lettera a0 [N.d.D.: ricercatori a tempo determinato di tipo a), che per il momento praticamente non esistono], ovvero, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca ai sensi dell'articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n.449 e successive modificazioni, o di borse post-dottorato ai sensi dell'articolo 4 della legge 30 novembre 1989, n.398, [N.d.D: quindi assegni di ricerca vecchi, non quelli dati con le regole della L. 240/10], ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri." I dipartimenti dovranno fare una proposta articolata, con ordine di priorita'. Ragionevole numero di potenziali posti da inserire nella lista: ragionare in prospettiva triennale. Tempi di ricognizione: rapidi, per utilizzare i punti-budget residui, si deve deliberare in un prossimo senato (al 10 ottobre necessario un quadro di massima con numero e SSD, la decisione dara' poi presa nel SA del 24 ottobre). Rigidita' di legame ai SSD: si puo' specificare qualcosa in piu' per SSD molto ampi [N.d.D.: non ho capito bene cosa questo voglia dire. I bandi devono essere per settori concorsuali, eventualmente specificando il profilo tramite l'indicazione di uno o piu' SSD; piu' precisi di cosi' la legge impedisce di essere. Comunque sia non credo che sia un problema che ci riguardi.] Rapporto ricercatori tempo determinato b-senior/a-junior: libero, ma preferibile il tipo b-senior [N.d.D.: perche' prefigura una posizione da associato, e quindi un vero incremento del personale docente dell'ateneo; i ricercatori di tipo a-junior sono essenzialmente degli assegni di ricerca meglio pagati con anche compiti di didattica.] Ragionevole numero di ricercatori TD per l'Ateneo: una ventina di posti all'anno [N.d.D.: i nuovi dipartimenti sono esattamente 20.] per tre anni rappresenta una grossolana stima indicativa. [N.d.D.: tradotto, nella nostra lista dovremo mettere 3-4 posti, in ordine di priorita'. Uno possiamo tentare di averlo quest'anno; piu' di uno quest'anno mi sembra estremamente improbabile.] I criteri che guideranno le priorita' nella scelta dei posti da bandire a livello di Ateneo terranno conto anche di (i) fabbisogno dei dipartimenti (Turini e Corsini fanno notare che in futuro sara' opportuno rivalutare l'applicazione dei criteri per il calcolo del fabbisogno definiti dallo scorso SA) [N.d.D.: nella lista attuale dei fabbisogni il dipartimento di matematica e' piu' o meno a meta' classifica] (ii) dato che i 20 dipartimenti hanno una numerosita' molto differenziata, non ci si puo' aspettare una distribuzione a pioggia. [N.d.D.: ovvero, quest'anno qualche dipartimento potrebbe averne piu' di uno, e qualcuno 0.] ********************************************************** Marco Abate Tel: +39/050/2213.230 Dipartimento di Matematica Fax: +39/050/2213.224 Universita' di Pisa Largo Pontecorvo 5 E-mail: abate(a)dm.unipi.it 56127 Pisa Italy Web: www.dm.unipi.it/~abate/ **********************************************************

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[Nuovo_consigliodip] Riunione del 24 settembre
by Marco Abate 19 Sep '12

19 Sep '12

Il consiglio del (nuovo) Dipartimento di Matematica e' convocato per il 24 settembre 2012 in Aula Magna, ore 15:00 con il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni 1.1. Comunicazioni della scuola di dottorato 2. Bilancio preventivo (settembre-dicembre 2012) 3. Proposta commissione per concorso prof. associato settore concorsuale 01/A3 (SSD MAT/05) 4. Proposta partecipazione centro intedipartimentale (CAFRE) 5. Proposta incarico per insegnamento "Inglese scientifico" 6. Sottocommissione organizzazione: proposta regolamento elettorale commissione didattica paritetica di dipartimento 7. Rinnovo convenzioni (INdAM, Matematita, Chern Institute) 8. Proposta collaborazione con IIT-CNR 9. Proposta di patrocinio Linux Day 10. Varie ed eventuali Ciao, Marco ********************************************************** Marco Abate Tel: +39/050/2213.230 Dipartimento di Matematica Fax: +39/050/2213.224 Universita' di Pisa Largo Pontecorvo 5 E-mail: abate(a)dm.unipi.it 56127 Pisa Italy Web: www.dm.unipi.it/~abate/ **********************************************************

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[Nuovo_consigliodip] Riunione del 24 settembre
by Sergio Steffe 18 Sep '12

18 Sep '12

Sono perfettamente d'accordo con De Martino. Anzi avevo a questo proposito chiesto di inserire all'ordine del giorno due brevissimi punti, uno dei quali riguarda appunto il regolamento. Visto che non li vedo nell'ordine del giorno li presentero' nelle varie ed eventuali: Il primo, che riguarda il regolamento, riguarda la opportunita' che tra le proprie strutture interne il dipartimento abbia un "Centro di Calcolo Scientifico". Secondo me va ribadito in ogni occasione ed in ogni sede che il Dipartimento ha bisogno di tenere vivo un suo centro di calcolo, non come semplice servizio di supporto dei pc dei docenti, ma per far funzionare i server della ricerca e permettere di creare a piacere i servizi che ci servono senza dover aspettare il nulla osta del burocrate di turno in qualche ufficio della amministrazione universitaria. Ricordiamoci sempre che una battaglia e' persa solo quando si cessa di combattere ! Su questo semplice impegno vorrei una votazione formale. Il secondo punto che vorrei discutere e' questo: ho l'occasione di fare un accordo con l'IIT del CNR per attivita' di carattere scientifico di sperimentazione/monitoraggio di IPV6 sulla nostra rete. Ovviamente prima di stendere un testo dell'accordo da sottoporre al prossimo dipartimento, vorrei avere un formale nulla osta a procedere in questa direzione. Cordiali saluti a tutti Sergio Steffe

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[Nuovo_consigliodip] programmi dei corsi
by Carla Spinelli 13 Sep '12

13 Sep '12

Cari colleghi, potete inviare i vostri programmi dei corsi di Matematica dell' a.a. 2012/2013 all' indirizzo di posta elettronica (spinelli(at)dm.unipi.it). Se sono nel formato word o pdf oppure lasciare, nella forma cartacea, nell' ufficio n.207. Cordiali saluti, Vladimir Georgiev Carla Spinelli -- Carla Spinelli Segreteria Didattica Matematica "L.Tonelli" Università di Pisa tel.050-2213236 e.mail - spinelli(at)dm.unipi.it

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[Nuovo_consigliodip] Esito elezioni nome del Dipartimento
by Simona Guidotti 12 Sep '12

12 Sep '12

Comunico l'esito delle votazioni sul nome del nuovo Dipartimento: aventi diritto al voto n. 108 votanti n. 71 Nessun nome: A 26, B 22 Andreotti: A 1, B 10 Dini: A 0, B 3 Fibonacci: A 5, B 6 Libri: A 2, B 0 Prodi: A 5, B 9 Tonelli: A 30, B 11 Vitali: A 2, B 2 In base alle previste regole elettorali, il vincitore è: _*Nessun nome*_ Saluti, Simona Guidotti -- Simona Guidotti Segretario amministrativo del Dipartimento di Matematica "L. Tonelli" Università di Pisa Largo Bruno Pontecorvo, 5 56121 - Pisa tel. + 39 050 2213253 fax: + 39 050 2213203 e-mail guidotti(a)dm.unipi.it

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Re: [Nuovo_consigliodip] [Nuovo _consigliodip] modalit� di votazione
by magnani＠dm.unipi.it 12 Sep '12

12 Sep '12

Carissimi, data la discussione che ne e` nata, tengo a precisare che fin da subito ho ritenuto che Dipartimento di Matematica senza ulteriori appellativi fosse la miglior proposta (l'ho appena votata), ovviamente senza nulla togliere ad alcuni grandi nomi che abbiamo citato. La mia proposta nasceva dalla preoccupazione di aumentare comunque lo spettro delle possibili scelte ed evitare che fossero troppo ristrette. Cordialmente, Valentino > Sono stato molto incerto se scocciarvi anch'io, Alla fine ho deciso di farvi conoscere la mia opinione. > Secondo me non e' assolutamente necessario cercare un nome al > dipartimento, > quindi > io votero' l'opzione zero (no name), opzione scelta da molti importanti dipartimenti > del mondo (cercare per credere). Cio' non toglie che le opzioni proposte (per esempio > Tonelli, proposta da Steffe' ed altri) siano buone. Ma secondo me Dipartimento di Matematica > e basta e' perfetto, ed e' molto meglio di Dipartimento di Matematica XX, > qualsiasi cosa voglia dire XX (e non vi ridico le controindicazioni di confusione che possono > crearsi dalla sovrapposizione dei nomi). > > Roberto Dvornicich > > > > 2012/9/11 Carlo Petronio <petronio(a)dm.unipi.it> > >> Rumore per rumore, dico anch'io la mia, quanto pi� brevemente posso. Decidere come una cosa si chiamer� quando la cosa prende a esistere mi >> pare abbastanza sensato, le modalit� di voto mi paiono accettabili, e le >> considerazioni di Sergio Steff� sono a mio parere tutte estremamente ragionevoli. Quindi non vedo problemi a votare e voter� "Tonelli" soltanto. >> Cari saluti, >> Carlo >> _______________________________________________ >> Nuovo_consigliodip mailing list >> Nuovo_consigliodip(a)mail.dm.unipi.it >> https://mail.dm.unipi.it/listinfo/nuovo_consigliodip > _______________________________________________ > Nuovo_consigliodip mailing list > Nuovo_consigliodip(a)mail.dm.unipi.it > https://mail.dm.unipi.it/listinfo/nuovo_consigliodip >

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[Nuovo_consigliodip] Votazioni per il nuovo nome del dipartimento
by Marco Abate 12 Sep '12

12 Sep '12

Carissimi, come preannunciato Mercoledi' 12 settembre dalle ore 9:00 alle ore 13:00 nelle segreterie amministrative dei due (vecchi) dipartimenti sara' possibile votare per il nome del (nuovo) dipartimento. L'elettorato attivo e' costituito da tutti i docenti del nuovo dipartimento, da tutto il personale TA del nuovo dipartimento, e dai rappresentanti di studenti, dottorandi e assegnisti nel consiglio del (nuovo) dipartimento. L'elettorato passivo (cioe' i nomi votabili) sono i seguenti: 0. Nessun nome 1. Aldo Andreotti (P. Acquistapace) 2. Ulisse Dini (V. Magnani) 3. Leonardo Fibonacci (V. Benci) 4. Guglielmo Libri (M. D'Alicandro, O. Papini) 5. Giovanni Prodi (P. di Martino) 6. Leonida Tonelli (S. Steffe') 7. Giuseppe Vitali (M. D'Alicandro, O. Papini) Tra parentesi e' indicato il/i proponente/i, che si aggiudichera' una bottiglia di spumante (offerta dal direttore) in caso di vittoria della sua proposta. La bottiglia rimane a disposizione del dipartimento in caso di vittoria dell'opzione 0. Per evitare di giungere a un risultato che spacchi il dipartimento, il meccanismo di votazione sara' il seguente: - ognuno potra' indicare 2 preferenze, indicate con A e B, con la convenzione di attribuire 2 punti alla preferenza A e 1 punto alla preferenza B; e' possibile votare anche l'opzione 0; - in caso le opzioni piu' votate siano piu' di una a pari merito, allora vince l'opzione 0; - in caso l'opzione piu' votata sia una sola e riceva un numero di punti maggiore o uguale al numero degli aventi diritto al voto (che vuol dire che e' stata votata dalla maggioranza assoluta del dipartimento), allora ha vinto; - in caso l'opzione piu' votata (sia una sola e) riceva un numero di punti minore al numero degli aventi diritto al voto, vince se la differenza fra il suo punteggio e quello della seconda classificata e' almeno pari al 20% del numero dei votanti; - se la differenza fra il punteggio delle due opzioni piu' votate e' inferiore al 20% del numero dei votanti (e la piu' votata, in caso sia unica, non raggiunge un punteggio pari al numero degli aventi diritto al voto) allora vince l'opzione 0. Per esempio, supponiamo che gli aventi diritto al voto siano 100 e che votino 80 persone; se l'opzione piu' votata riceve almeno 100 punti allora vince; se ne riceve meno di 100 deve avere almeno 16 punti piu' della seconda classificata per vincere. Buona votazione! Ciao, Marco ********************************************************** Marco Abate Tel: +39/050/2213.230 Dipartimento di Matematica Fax: +39/050/2213.224 Universita' di Pisa Largo Pontecorvo 5 E-mail: abate(a)dm.unipi.it 56127 Pisa Italy Web: www.dm.unipi.it/~abate/ **********************************************************

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[Nuovo_consigliodip] modalità di votazione
by Carlo Romano Grisanti 11 Sep '12

11 Sep '12

Concordo pienamente con le considerazioni di Massimo Gobbino. Non vedo la necessità di fare le cose in fretta e, per mia ignoranza, non ho la minima idea di chi sia preposto a determinare le modalità di votazione. Ingenuamente, pensavo che tutta la questione, comprese le modalità di voto, sarebbe stata discussa nel primo consiglio dopo la nascita ufficiale del nuovo Dipartimento. Ma forse ci sono ragioni profonde per cui è indispensabile votare entro domani. Scusatemi, ma non riesco a vederle. Saluti, Carlo Grisanti. -- Dott. Carlo Romano Grisanti Dipartimento di Matematica Applicata "U. Dini" Via Buonarroti, 1/c - 56127 Pisa (Italy) Tel. office: +39 050 2213873 Fax: +39 050 2213802 e-mail: grisanti(a)dma.unipi.it home page: http://www.dma.unipi.it/persone/vcard/grisanti

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[Nuovo_consigliodip] sul nome del dipartimento
by Sergio Steffe 11 Sep '12

11 Sep '12

(Premesso che ritengo che entro il 19 settembre si debba avere il nome, e che i mesi di tempo avuti siano stati abbastanza, e che in questo momento l'imperativo e' fare e non rinviare ! e non solo per il nome ...) In alcuni dei vari e-mail che sono circolati in questi giorni qualcuno si domandava giustamente quali potessero essere delle motivazioni pro e contro i vari nomi. Avendone proposto uno vi invio alcune delle mie considerazioni. Le proposte su cui discutere sono dunque: 0. Nessun nome 1. Aldo Andreotti (P. Acquistapace) 2. Ulisse Dini (V. Magnani) 3. Leonardo Fibonacci (V. Benci) 4. Guglielmo Libri (M. D'Alicandro, O. Papini) 5. Giovanni Prodi (P. di Martino) 6. Leonida Tonelli (S. Steffe') 7. Giuseppe Vitali (M. D'Alicandro, O. Papini) (e peccato che nessuno abbia proposto Bianchi !) Ecco le mie considerazioni. A parte il conte Guglielmo Libri, noto sembrerebbe piu' come ladro di libri che come matematico, e che forse e' stato proposto scherzosamente; Andreotti, Dini, Fibonacci Prodi, Tonelli e Vitali sono matematici ben degni della dedica del nome di un dipartimento e in effetti a qualcuno di loro e' gia' dedicato un dipartimento. Nella scelta del nome ci sono comunque anche delle considerazioni pratiche da tenere presenti, come la facilita' di identificazione attraverso il nome del dipartimento, e la presenza nelle citazioni bibliografiche dei nomi finora usati. Ora se qualcuno dice "Dipartimento di Matematica Dini" si pensa subito a quello di Firenze. Posta diretta al "Dini" a Pisa rischia di finire la liceo Dini. Mi spiace per Dini ma non lo sceglierei come nome. E penso sia stata infelice la scelta fatta da Matematica Applicata. Analogamente Fibonacci: ci sono le scuole Fibonacci, c'era il polo Fibonacci, c'e' il laboratorio Fibonacci della Scuola Normale, e altre iniziative portano questo nome. (che sia corretto o meno per Leonardo Pisano) Anche Vitali e' gia impegnato all'universita' di Modena e Reggio Emilia. E comunque e' meno legato a Pisa, anche se vi e' stato come studente. Restano Prodi, Andreotti, e Tonelli. Purtroppo se appare Prodi o Andreotti inevitabilmente la gente (non matematica) pensera' al fratello politico o all'altro - neppure parente ma piu' famoso - Andreotti ex DC. E non possiamo mettere nel titolo tra parentesi (il matematico, non il politico !) nel nome. Tonelli ha il vantaggio che era il nome storico del nostro Istituto Matematico, che fu a lui dedicato - ne era stato direttore per 16 anni - dopo la sua prematura morte. Per cui e' proprio nostro ed e' un ottimo nome. In giro ci sono tonellate di lavori in cui compare Istituto Matematico Leonida Tonelli o Dipartimento di Matematica Leonida Tonelli e mantenere la continuita' storica con questa identita' gloriosa dovrebbe farci piacere. O no ? Ciao Sergio Steffe'

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[Nuovo_consigliodip] [Fwd: Modalita' di scelta del nome del futuro Dipartimento]
by ghisi＠dm.unipi.it 11 Sep '12

11 Sep '12

Premessa. Non sono Marina, ma Massimo GOBBINO. Sono costretto ad inviare la mail da questo account gentilmente concesso perche' il sistema dice che non ho l'autorizzazione ad inviarlo dal mio :-( (sara' un segno?). Mi dice di aspettare l'approvazione da parte di un moderatore, che pero' da questa mattina non e' arrivata. -------------------------- Messaggio originale --------------------------- Oggetto: Modalita' di scelta del nome del futuro Dipartimento Da: "Massimo Gobbino" <m.gobbino(a)dma.unipi.it> Data: Mar, 11 Settembre 2012 3:37 pm A: "Marina Ghisi" <ghisi(a)dm.unipi.it> -------------------------------------------------------------------------- Cari colleghi, odio le mass email, ma purtroppo per il momento sono l'unica modalita' di discussione ... Devo dire che sono molto perplesso dalle modalita' della scelta del nome del nostro futuro dipartimento. I punti principali sono i seguenti. 1 - Abbiamo veramente la necessita' di decidere cosi' in fretta? La scelta del nome mi sembra un passo molto importante se non fondamentale (in fondo "nomina sunt consequentia rerum"). Ricordo riunioni passate in cui si e' dedicato parecchio tempo a questioni che sicuramente riguardavano meno persone. 2 - Chi ha deciso le modalita' di questa elezione? Dove/quando/da chi sono state discusse? Come matematici sappiamo che un sistema elettorale perfetto non esiste (teorema di Arrow). Come cittadini/elettori sappiamo che il sistema elettorale *influenza enormemente il risultato* (e' in fondo il motivo per cui non si trova l'accordo tra i politici sulla legge elettorale ...). Questo caso non sara' di sicuro un'eccezione. Mi sarei aspettato un forte dibattito su questo punto. 3 - Dove/come/quando e' stata istruita questa elezione? L'unica cosa che ho visto e' la lista dei candidati, piu' un paio di email ieri sera. Io personalmente non ho una opinione, e avrei voluto formarmela sentendo parlare i proponenti e partecipando ad una discussione in proposito. Cosa dovrei fare ora? Cercare uno per uno i proponenti di persona? Cercare di capire che aria tira in giro per non disperdere il mio voto? Non si poteva indire una riunione in proposito? 4 - Perche' una seduta elettorale lampo? Quando si mette un'urna in segreteria e' per dare a tutti il tempo di votare. Ma allora perche' una mattina sola? Se si deve concludere tutto in 4 ore, e deve essere necessaria la presenza fisica, allora tanto vale indire una riunione e votare durante la stessa (anche piu' volte se serve). Personalmente avrei seguito la procedura standard che si usa quando bisogna scegliere tra piu' opzioni, ad esempio quando c'e' da scegliere la sede dei giochi olimpici: si va per votazioni successive (in cui ciascuno puo' votare per quante opzioni vuole) eliminando ad ogni passaggio la meno votata. Si poteva anche aggiungere la clausola di salvaguardia che se alla fine la maggioranza non era netta allora prevaleva il "no nome". Le votazioni successive si potevano prevedere al termine di una riunione di discussione delle candidature, oppure in modo telematico nei giorni successivi, in modo da poter partecipare anche a distanza. Il tutto, pero', senza fretta. A presto, Massimo P.S. Se ho capito bene, attualmente il regolamento proposto permette di determinare un vincitore anche se solo 3 persone partecipano al voto.

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