Cari Colleghi,
non riesco a capire questo accanimento verso le Facoltà ed a favore dei Dipartimenti. Sembrerebbe quasi che si stia considerando l'Università tutta volta alla ricerca, relegando la didattica (vorrei sapere quando mai i Dipartimenti si sono interessati alla didattica) come "umile ancella" che non ha diritto di rappresentanza. Poi emerge la ricerca eccellente e quindi il Dipartimento eccellente e gli altri no e quindi i fondi li diamo ai primi, ecc. ecc., chi è che ha parlato di "inciucio", parola molto di moda quando non si è d'accordo con qualcuno? Però inventiamo i settori, che cosa sono: i Corsi di Laurea attuali raggruppati? E va bene per le Scienze Naturali che vanno tra le Scienze fisiche e naturali (con la Chimica, la Fisica e le Scienze della Terra), ma le Scienze Biologiche dove le mettiamo? Comunque da Presidente di un C.d.L. per anni, se i Dipartimenti vogliono fare l'orario lezioni, compilare i RAV, ridurre i C.d.L. stessi da 36 a 20 insegnamenti, vedere come mantenere 12 garanti quando su 15 docenti 5 vanno in pensione, ricevere gli studenti ad ogni ora del giorno, distribuire a tutti aule grandi, medie e piccole secondo le esigenze, convincere tutti a mandare nei tempi stabilit orari, commissioni, diari esami, programmi, ecc. ecc., affossiamo le Facoltà e i Corsi di Laurea e viva i Dipartimenti, mi raccomando come sono adesso, che nessuno si azzardi a dire che comunque andrebbero un poco modificati. Grazie e cordiali saluti a tutti, Giovanni U. Floris