Cari Colleghi,
Nel mio ruolo di direttore dell'Osservatorio Astronomico di Trieste, avrei piacere di condividere con tutti voi questo mio breve ricordo di Margherita, che e' tutt'altro che esaustivo del ruolo che ha avuto nel progresso scientifico e civile del nostro Paese.
Un caro saluto, Stefano Borgani.
On Jul 1, 2013, at 11:03 AM, Walter Lacarbonara walter.lacarbonara@uniroma1.it wrote:
Cari colleghi,
propongo un simbolico minuto di silenzio per Margherita Hack. In diverse occasioni ha espresso le sue opinioni su questa lista con la solita sagacia. Ha anche commentato il nostro manifesto in un suo libro del 2010 (Libera Scienza in Libero Stato).
Perdiamo una grande scienziata ed un'icona dell'anticonformismo sociale e scientifico.
Libera Scienza in Libero Stato (2010), Margherita Hack, Rizzoli.
Non solo siamo fra gli ultimi in Europa nelle materie scientifiche, ma quando riusciamo a formare un vero genio in genere gli mettiamo in mano una valigia e lo mandiamo a far del bene all'estero. Perché in Italia la ricerca proprio non vuole funzionare? Per due motivi, entrambi ben radicati nella storia e nel costume nazionali. Da un lato scontiamo una cronica quanto inspiegabile paura della scienza e delle sue potenzialità, e dal caso Galileo alla battaglia contro l'analisi preimpianto degli embrioni molta responsabilità spetta alla Chiesa e al suo vizio di dettare legge in un Paese che pure si professa laico. Dall'altro lato ci si mette lo Stato che da destra a sinistra taglia i fondi all'università, spreca le scarse risorse, ingarbuglia le carriere accademiche senza peraltro riuscire a sottrarle ai "baroni". Così, mentre da ogni parte si decanta l'importanza dell'innovazione per la crescita del Paese, nei fatti chi dovrebbe produrla viene ostacolato con ogni mezzo: concorsi macchinosi, precariato a vita, stipendi da fame e, perché no, obiezione di coscienza. Storie di ordinaria contraddizione in un sistema che cola a picco. Margherita Hack dedica questo libro all'analisi delle condizioni di una ricerca che non ha più né Stato né Chiesa su cui contare. Passa al vaglio le riforme che si sono succedute sotto quattro governi, denuncia gli errori ricorrenti e le troppe incongruenze, mette in luce gli esempi positivi incontrati nel corso della sua carriera e infine propone qualche idea.
Walter Lacarbonara Co-Editor, J. Sound & Vibration, ASME J. Vibration & Acoustics Department of Structural Engineering Sapienza Research Center for Aerospace CRAS SAPIENZA University of Rome via Eudossiana 18 - 00184 Rome Italy office: +39 (06) 44585-111 - fax: +39 (06) 44585-754 e-mail: walter.lacarbonara@uniroma1.it, webpage: w3.disg.uniroma1.it/ lacarbonara Nonlinear Structural Mechanics, Springer (2013) http://springer.com/978-1-4419-1275-6
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Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
===================================================================== Prof. Stefano Borgani, Astronomy Unit, Dept. of Physics, University of Trieste Director - INAF - Astronomical Observatory of Trieste via Tiepolo 11, I-34143 Trieste, Italy Tel. +39-040-3199-240 (136); Fax. +39-040-3094-18; Cel. +39-347-598-1644 borgani@oats.inaf.it http://adlibitum.oats.inaf.it/borgani
Secretary: Simonetta Fabrizio & Gabriella SchiulazTel. +39-040-3199-241 ; Fax. +39-040-3094-18 segreteria@oats.inaf.it =====================================================================