Io penso che la valutazione degli atenei (ai fini della spartizione dei fondi) vada effettuata solo sulla base della ricerca.
Dovrebbe invece essere ciascun ateneo a valutare la didattica dei singoli, in modo da valorizzare an he chi ha una vocazione didattica predominante rispetto a quella di ricerca.
Mi sembra che questa fosse, in sostanza, l'idea. Ma certo: se si vuol dire tutto in poche righe non si può indulgere in troppi dettagli.
Saluti, c.c.