Scusate, ma mi sembra che stia montando rapidamente una polemica di cui mi sfugge il senso. I parametri bibliometrici sono un semplice strumento e tutto dipende dall'uso che se ne fa: se servono per un primo filtraggio che elimini in modo oggettivo le code (quanto ampie poi si puo' discutere) basse della distribuzione dei valori, direi che svolgono un ruolo positivo. Se con i parametri bibliometrici, divenuti un totem, si pensa di valutare in modo asettico ed automatico qualunque ricerca e ricercatore, direi che si rischia di prendere cantonate. E' un po' come un metro: se col metro cerco di valutare se e' piu' alto il Cervino o l'Everest corro il rischio di fare grossi errori di prospettiva. Tanto piu' che in alcuni contesti un dignitosissimo Cervino puo' essere meglio e piu' utile ad un dipartimento di un Everest solitario.... Se pero' in un concorso o in una commissione per l'assegnazione di fondi c'e qualcuno che pensa di mettere una modesta collinetta davanti al Cervino o all'Everest, basta prendere il metro e dire: "misura un po'"..... Per quanto riguarda il "parere della comunita'", distinguerei tra il giudizio dei semplici utenti del web (pageRank) da quello di una comunita' coesa ed omogenea di scienziati che lavorano in un determinato campo. Quest'ultimo giudizio (impact factors, numero di citazioni etc.) mi sembra un parametro rilevante ed il caso di Galileo non e' applicabile perche' la comunita' che lo giudicava non lo faceva su basi scientifiche (in senso moderno).... Un saluto a tutti Marco Grilli
Prof. Marco Grilli Dipartimento di Fisica Universita' di Roma "La Sapienza" Piazzale Aldo Moro, 2 00185 - Roma, Italy Phone: 39-06-49914341 Fax: 39-06-4957697 e-mail: marco.grilli@roma1.infn.it