infatti Telethon è l'unico ente che finanzia seriamente la ricerca in Italia. i finanziamenti sono il minimo indispensabile per il funzionamento di un laboratorio competitivo internazionalmete in ambito biologico. lo dico per esperienza personale.
desidero salutarvi tutti e inviarvi i miei migliori auguri per tutto. presto uscirò dalla mailing list, tanto tra pochi mesi emigrerò permanentemente in Francia. mi avete tenuto l'Inbox sempre affollatissima con conseguenti disagi, ma anche tanta compagnia!
cordiali saluti a tutti,
maria capovilla
******************************************* Maria Capovilla Dulbecco Telethon Institute (DTI) Dip. di Biologia ed Evoluzione Università di Ferrara via L. Borsari 46 44121 FERRARA (ITALY) Ufficio: +39 0532 455700 Lab#1: +39 0532 455716 Lab#2: +39 0532 455719 Cell: +39 347 805 5057 Fax: +39 0532 455715 Skype: mcapovilla ******************************************** Ricordate che è sempre possibile contribuire alla raccolta fondi di Telethon Remember that it is always possible to send your donation http://www.telethon.it/laraccolta/comedonare.shtml
On 19/dic/10, at 11:27, claudio procesi wrote:
condivido in pieno, e` da tempo che vedo (anche sotto altri governi) una sostanziale rinuncia della politica a competere nel mondo globalizzato investendo sulla ricerca ma invece la idea che tanto vale concentrarci sul turismo, il design, la moda il buon cibo, le Ferrari.
Ora naturalmente sarebbe demenziale non valorizzare tutte queste cose in cui siamo maestri ma la domanda che ho sempre posto è se vogliamo diventare i camerieri del mondo? con tutto il rispetto per questa categoria.
Credo che sia molto pervasiva la idea che la ricerca deve essere finalizzata a risultati immediati o almeno "utili".
Di fatto l'iniziativa televisiva di questi giorni su Telethon, anche se per alcuni versi molto meritevole, porta con se una idea del tutto distorta di cosa sia la ricerca, infatti sembra che ci sia una equazione ricerca=sconfiggere le malattie, tutto il resto sparisce dallo schermo TV e quando sparisce dallo schermo sparisce tout-court. claudio
On Dec 19, 2010, at 11:20 AM, mau@dcci.unipi.it wrote:
Cari tutti,
e` vero che un articolo su Science non cambia granche' il destino dell'Universita` italiana, ed e` vero che il tono dell'articolo dipende piu` dal redattore che dagli intervistati. Io poi trovo ben informate e condivisibili molte cose scritte da Marco Rubele sul suo blog, anche sull'argomento del DDL Gelmini.
Pero` questo articolo e` l'occasione per chiarire una questione di fondo, perche' il messaggio che trasmette e` quello sottolineato da molti: questa legge vuole migliorare l'universita`, anche se e` criticabile. Secondo me Tremonti, Moratti, Gelmini etc etc non vogliono migliorare l'universita`, ovvero per loro una Universita` migliore e`: ridotta di dimensioni, meno costosa, totalmente o parzialmente privatizzata, meno autonoma, con minore impatto sul paese (l'impatto che abbiamo ovviamente non sta nella nostra capacita` di raggiungere direttamente l'opinione pubblica, che e` quasi zero; sta nel fatto che sforniamo TROPPI laureati, influenzati nel bene e nel male dalla nostra visione del sapere e della ricerca, che vanno a ingrossare le file dei giovani irrequieti e insoddisfatti). Coerentemente, le politiche governative sono prevalentemente distruttive: dal classico "starve the beast" alle mine a tempo, come la messa ad esaurimento dei ricercatori.
Allora la questione e` questa: l'universita` italiana e` cosi' marcia e cristallizzata in forme arcaiche, da rendere preferibile la sua distruzione in vista di una futura rinascita, o si puo` costruire sull'esistente? Io sono per la seconda ipotesi, per tre ragioni.
Primo, distruggere e poi ricostruire e` un enorme spreco di risorse, brucia una generazione, disperde saperi e competenze, e costa molto (va tenuto presente anche quando si invidia la flessibilita` e dinamicita` di altri sistemi universitari: ogni volta che si fonda o si trasferisce un istituto2s, un gruppo di ricerca o anche un solo docente servono risorse AGGIUNTIVE, che a noi vengono lesinate da almeno 30 anni).
Secondo, nell'Universita` italiana c'e` del marcio, ma anche del buono e (poche) eccellenze; e il buono che c'e` sarebbe inevitabilmente umiliato e demotivato nella fase distruttiva, e si troverebbe all'opposizione come sta gia` avvenendo.
Infine, alla ricostruzione non credo proprio: l'Italia ha un'economia in declino e gravissimi problemi di finanza pubblica; le risorse per ricostruire non le trovera` piu` nessuno, ne' ci sara` la volonta` politica per farlo (anche da parte di altri governi).
L'ultima argomentazione purtroppo e` la piu` debole, o meglio apre un discorso molto piu` ampio. Se l'economia italiana si ridurra` a fare le piu` belle scarpe del mondo, come ha detto Berlusconi, e altre attivita` altrettanto rispettabili ma poco tecnologiche, che bisogno avremo di tanta ricerca e tanti laureati? Badiamo a conservarci qualche buona facolta` di medicina (almeno la salute!), e il resto si riduca pure ai minimi termini...
Scusate l'insostenibile lunghezza.
Saluti
Maurizio Persico _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
******************************************* Maria Capovilla Dulbecco Telethon Institute (DTI) Dip. di Biologia ed Evoluzione Università di Ferrara via L. Borsari 46 44121 FERRARA (ITALY) Ufficio: +39 0532 455700 Lab#1: +39 0532 455716 Lab#2: +39 0532 455719 Cell: +39 347 805 5057 Fax: +39 0532 455715 Skype: mcapovilla ******************************************** Ricordate che è sempre possibile contribuire alla raccolta fondi di Telethon Remember that it is always possible to send your donation http://www.telethon.it/laraccolta/comedonare.shtml