Caro Dimitri,
Pochi si indignano anche perche' ormai non serve piu' nemmeno indignarsi. Si puo' lottare contro tutto, ma non contro l'idiozia. Concordo verbatim con il tuo intervento, salvo l'ultimo paragrafo. Invece di
Se ciò non accadrà, se in Italia la classe politica e dirigente continuerà solo a sbandierare proclami elettorali e agende virtuali, se l’istruzione e la ricerca pubbliche verranno fatte morire, il decadimento del nostro paese sarà sempre più veloce e la melma del sottosviluppo morale, culturale e economico ci sommegerà definitamente.
avrei scritto
Ciò non accadrà, in Italia la classe politica e dirigente continuerà solo a sbandierare proclami elettorali e agende virtuali, l’istruzione e la ricerca pubbliche verranno fatte morire, il decadimento del nostro paese sarà sempre più veloce e la melma del sottosviluppo morale, culturale e economico ci sommergerà (ci ha ormai sommerso, ndr) definitivamente.
Un caro saluto,
Mauro Beltrametti
On 14/mag/2013, at 11.49, Patrizio Dimitri wrote:
Ti ringrazio, temo che serva a poco, ma almeno non rimango in silenzio....
Hai ragione, si poteva aggiungere altro sulle assurdità dell’Anvur, purtroppo anche se lo spazio era superiore a quello di quotidiano cartaceo, ho dovuto tagliare molto...
Il fatto più sconcertante è che buona parte dei colleghi degli atenei italiani ormai accetta tutto senza fiatare, pochi si indignano, nessuno protesta. Secondo voi è normale questa ultima storia del MEPA? A me porta via un sacco di tempo, eppure nessuno dice nulla. Se domani il ministro di turno del governo di turno ci imponesse di fare 100 crediti, bendati, saltellando su un piede solo, nessuno direbbe nulla e tutti si adeguerebbero. Che disastro...
Chi sente il bisogno di intervenire su università e ricerca può scrivere al giornalsita di Europa Mario Lavia Mario Lavia m.lavia@europaquotidiano.it
Patrizio Dimitri
Ottimo intervento.
Avrei aggiunto che l'ANVUR, nella foga di istituire processi di valutazione per tutto (atenei, dipartimenti, singoli ricercatori, corsi di laurea, ora anche i dottorati), facendoci perdere un sacco di tempo a redigere tabelle e relazioni, mostra gia` una bella inefficienza. A distanza di un anno dall'invio dei dati sulla ricerca, ancora non si sa nulla dell'esito e quindi delle conseguenze su FFO e quant'altro.
Bene fai a sollecitare il ministro perché agisca nei "suoi primi interventi". Chi puo` dire quanto durera`?
Saluti a tutti
Maurizio Persico
On 14/05/2013 09:46, Patrizio Dimitri wrote:
Cari colleghi,
Vi invio il link dove appare un intervento su università e ricerca che è uscito ieri su Europa online. Mi scuso con quelli a cui ho già inviato il messaggio.
http://www.europaquotidiano.it/2013/05/13/il-villaggio-dei-dannati-della-ric erca-in-italia-lettera-aperta-al-ministro-carrozza/
Saluti, Patrizio Dimitri _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Mauro C. Beltrametti Dipartimento di Matematica Universita' di Genova Via Dodecaneso, 35 16146 Genova Italy beltrametti@dima.unige.it