cari amici, come sapete io sono in pensione e quindi vedo le cose un po da lontano.
Io credo che bisogna sempre essere operativi e propositivi, lamentarsi e scrivere articoli va bene ma serve a poco.
Quindi battere su tutte le questioni concrete: chiedere finanziamenti adeguati, pretendere che le assunzioni e le progressioni di carriera tornino a regime.
per quanto riguarda l'Anvur ho sempre insistito sul fatto che una agenzia di valutazione non si crea dall'oggi al domani magari inventandosi una nuova burocrazia. Siccome pero` alla valutazione hanno partecipato tanti colleghi, molti hanno cercato nei limiti di fare un onesto lavoro, credo che finita questa prima fase vada fatta una grande ricognizione, diciamo una valutazione di come e` andato il processo di valutazione, chiedendo esplicitamente ai colleghi che hanno partecipato all'Anvur di discutere i problemi sorti, le difficoltà che sono sorte i limite e cosi via.
Come fare una tale operazione non mi `e del tutto chiaro, per evitare un ovvio conflitto di interessi andrebbe organizzata in modo indipendente dalle Istituzioni coinvolte, quindi idealmente una iniziativa dal basso. Se sia realistico non lo so Claudio