Invito i PA, i PO, i Rettori, che sono ancora preoccupati più dal riempire diligentemente l'U-GOV con le coperture dei corsi, che dal baratro in cui sta precipitando l'università e la scuola, a smettere di vedere contrapposizioni di categoria e a schierarsi attivamente con i tantissimi ricercatori che già da tanto si sono dati una mossa.
Lucia Magnelli
Il giorno 26/mag/10, alle 14:38, Patrizio Dimitri ha scritto:
Per quel che mi concerne, non sono stato certo a girarmi i pollici, forse perché non possiedo torri eburnee dove rifugiarmi, qui a via dei Sardi c’è solo una torretta, residuo del vecchio stabilimento della Birra. In questi anni ho partecipato a manifestazioni, scritto articoli, organizzato e firmato petizioni per Presidenti, Ministri e Sottosegretari. Altri (pochi) hanno fatto altrettanto, ma non è servito servito a molto. Se invece di 10 o 100, fossimo stati 200000, forse oggi non saremmo a questo punto.
Per essere presi in considerazione, ormai abbiamo in mano solo una carta: blocco di Lauree ed esami. Molti colleghi, però, hanno paura di arrivare a questo punto e non se la sentono di percorrere la stessa strada di autisti, tassisti e camionisti.......perdonate il gioco di parole.
Ma se la memoria non mi inganna, circa 25 o 30 anni fa i professori compatti scioperarono ad oltranza per chiedere un aumento stipendiale che Bottino Craxi buonanima non tardò a concedere. Io al tempo ero un pischello, ma alcuni colleghi di questa lista dovrebbero ricordarlo....... Allora funzionò per motivi legati esclusivamente alla pecunia, oggi sarebbe per una causa un po’ più nobile......
Patrizio Dimitri
Io non sorrido e con me non sorridono di certo i giovani (tutti i giovani italiani, non solo gli universitari). Non sorridono le mie figlie, attuali studentesse, che si trovano a frequentare scuole e università devastate e disatrate.
Questi giovani ci chiederanno dove eravamo e cosa stavamo facendo quando tutto questo è accaduto.
Dove eravamo due anni fa quando hanno iniziato a picconare l'università con la nostra connivenza?
Non siamo scesi in piazza, siamo rimasti nelle nostre torri d'avorio, a ricamare su colpe e rivangare vecchi rancori su PRIN e concorsi.
Ci hanno rubato la scuola pubblica, il diritto costituzionale all'istruzione per tutti (non ho paura a nascondermi dietro la costituzione, io) e ora piangiamo?
Quello che sta succedendo è anche colpa nostra: il silenzio e l'acquiescienza è complicità.
Saluti Anna
On Wed, 2010-05-26 at 11:38 +0200, prof. Carlo Franchini wrote:
Diamoci uno scossone psicostimolante!!!! Non è possibile piangerci in modo così doloroso. Un sorridente saluto Carlo Franchini
-----Messaggio originale----- Da: universitas_in_trasformazione-bounces@mail.dm.unipi.it [mailto:universitas_in_trasformazione-bounces@mail.dm.unipi.it] Per conto di Margherita Hack Inviato: mercoledì 26 maggio 2010 11.13 A: Forum "Università e Ricerca" Oggetto: Re: [Universitas_in_trasformazione] Fwd: URGENTE! Petizione controi tagli all'Universita'
Mano male che ho 88 anni e fra poco sarò morta anch'io Saluti funebri Margherita Hack ----- Original Message ----- From: "Alessio Papini" alessio.papini@unifi.it To: ""Forum "Università e Ricerca""" universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Sent: Wednesday, May 26, 2010 9:40 AM Subject: Re: [Universitas_in_trasformazione] Fwd: URGENTE! Petizione contro i tagli all'Universita'
Anch'io incomincio a sentirmi poco bene.... SAluti Alessio Papini
beltrame@dima.unige.it wrote:
L'Italia e' morta, l'Universita' italiana e' morta. A parte Germania e forse Francia, anche l'Europa e' morta.
Un triste saluto,
MAURO
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Dott. Lucia Magnelli
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Patologia e Oncologia Sperimentali Viale Morgagni 50, 50134-Firenze ITALIA
Tel. -339/55/4598221 FAX: -339/55/4598900