BRAVISSIMO, parole sante!!
Tra l'altro vorrei far riflettere i detrattori bocconiani sul fatto che i ³cervelli², che a parole a loro stanno tanto a cuore, non nascono sotto i cavoli di qualche centro d¹eccellenza privato del Nord Italia, come vorrebbero farci credere, ma provengono soprattutto da atenei e centri di ricerca pubblici oggi dipinti come desolati e desertificati templi dell¹ozio. Là nel corso del tempo molti di noi docenti e ricercatori armati di passione e dedizione, altro che fannulloni, malgrado mille difficoltà hanno formato generazioni di giovani bravi (non dico eccellenti perché il termine è troppo abusato), alcuni purtroppo migrati altrove, ma soprattutto per carenza di fondi e di strutture: ecco il vero problema.
Per incentivare la ricerca pubblica e trattenere i nostri numerosi talenti è necessaria una seria programmazione unita a finanziamenti adeguati. Forse ad essere in fuga sono proprio i cervelli di quei detrattori che lanciano i loro strali, lasciando che superficialità e malafede prevalgano sui fatti, con l'unico scopo di distruggere l'università e la ricerca pubbliche.
Un saluto a tutti, Patrizio Dimitri
Come prima cosa c'è da osservare che l'ex Rettore della Bocconi non ha mostrato grandi capacità come economista
visto che il suo governo ha creato parecchi problemi nella società italiana. Non conosco nessun ricercatore della Bocconi
per il semplice fatto che non li vedo comparire come autori nelle pubblicazioni sulle riviste di prestigio nel campo scientifico
in cui opero ( Fisica, Matematica).
Ogni tanto vedo circolare dei test per le "olimpiadi di matematica" di provenienza Bocconiana dove c'è qualche problema senza senso.
Adesso un'università che si occupa principalmente di economia dovrebbe dettar legge sulle competenze scientifiche delle altre università?
Se si entra nel sito della conferenza compare una scritta che dice: la maggior parte degli ERC sono andati all'estero. Non è sicuro che questo sia vero
ma, se succede, è perchè nelle nostre università non c'è spazio materiale per organizzare nuovi laboratori e mancanza di giovani che
dovrebbero entrarci. Questa è la conseguenza di tutti i tagli che l'università ha subito negli ultimi anni.
Forse anche la Carrozza, che partecipa al convegno, dovrebbe farci un pensiero.
Brunello Tirozzi
----Messaggio originale---- Da: procesi@mat.uniroma1.it Data: 28/11/2013 22.47 A: "Patrizio Dimitri"patrizio.dimitri@uniroma1.it, "Forum Università e Ricerca"universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Cc: elena.beccari@uniroma1.it, carlo.presutti@uniroma1.it, fulvio.bisi@unipv.it, sergio.c@ipvgen.unipv.it, albert@ipvgen.unipv.it, geraci@unina.it, e.perlino@ibbe.cnr.it, biamonti@igm.cnr.it, gdosi@sssup.it, gianni.andreozzi@uniroma1.it, tozzi@arcetri.astro.it, fiorella.loschiavo@unipd.it, chiesa.roberto@hsr.it, ecalautti@dti.telethon.it, nicoletta.landsberger@uninsubria.it, missero@tigem.it, elena.battaglioli@unimi.it, brunella.perito@unifi.it, massimo.castagnola@icrm.cnr.it, silvia.barabino@unimib.it, baima@inran.it, morelli@inran.it, binda@ipvgen.unipv.it, p.cantatore@biologia.uniba.it, paola.fragapane@uniroma1.it, ciafre@uniroma2.it, beatrice.cardinali@uniroma1.it, gmerlo@dti.telethon.it, fausto.vagnetti@roma2.infn.it, borgani@ts.astro.it, roberta.benfante@in.cnr.it, virgili@inran.it, monica.beltrame@unimi.it, s.giannattasio@ibbe.cnr.it, donatella.barra@uniroma1.it, umberto.bertazzoni@univr.it, carmela.Gissi@unimi.it, soria@unicz.it, daniela.barila@uniroma2.it, federica.briani@unimi.it, alessandro.melchiorri@roma1.infn.it, bischi@econ.uniurb.it, g.consalez@hsr.it, colasant@uniroma3.it, angelini@uniroma3.it, rdieci@rimini.unibo.it, vittorini@roma2.infn.it, guido.martinelli@roma1.infn.it, rdilauro@unina.it, "luciano.maiani@roma1.infn.it Maiani"luciano.maiani@roma1.infn.it, dcorona@unipa.it, ale@di.uniroma1.it, mbarbieri@uniroma1.it, mariella.dentini@uniroma1.it, Enzo.Marinari@roma1.infn.it, corrado.fanelli@uniroma1.it, Valeria.Ferrari@roma1.infn.it, giulia.delorenzo@uniroma1.it, marco.franceschin@uniroma1.it, pozio@mat.uniroma1.it, levialdi@di.uniroma1.it, luisa.migliorati@mclink.net, Massimiliano.Andretta@EUI.eu, marinello@unisi.it, rcalab@unipa.it, cosimoperrotta@gmail.com, venturap@unifi.it, bruno.bertolini@uniroma1.it, c.cherubini@poliba.it, donnarose.miller@unibo.it, b.tirozzi@libero.it, Maria.Grazia.Betti@roma1.infn.it, ferdinando.dicunto@unito.it, patrizia.filetici@uniroma1.it, laura.ciapponi@uniroma1.it, marina.cobolli@uniroma1.it, felice.cervone@uniroma1.it, gianni.cenci@uniroma1.it, roberto.piergentili@uniroma1.it, Mariagrazia.Giansanti@uniroma1.it, andrea.riccio@unina2.it, alfredo.coppa@uniroma1.it, irene.bozzoni@uniroma1.it, benedetta.mattei@uniroma1.it, giovanna.serino@uniroma1.it, sabrina.sabatini@uniroma1.it, fabrizio.rufo@uniroma1.it, bjg@dns.unife.it, stefano.biagioni@uniroma1.it, felsani@inmm.cnr.it, maurizia.caruso@inmm.cnr.it, casalino@uniroma3.it, gianni.prosseda@uniroma1.it, gioacchino.micheli@uniroma1.it, meldolesi.jacopo@hsr.it Ogg: Re: L'invasione dei bocconiani
io credo che la prima cosa da fare sia dimostrare che la bocconi non e` una Università ma al massimo una business school, da li si parte c. On Nov 28, 2013, at 4:42 PM, Patrizio Dimitri patrizio.dimitri@uniroma1.it wrote:
Cari colleghi,
I bocconiani insistono, ci vogliono distruggere, vanno sbugiardati!
http://www.unibocconi.it/wps/wcm/connect/8057172f-8951-44ee-897f-4ca2c04ed4b e/invito9dicembrenovartis-ultimo.pdf?MOD=AJPERES&useDefaultText=0&useDefault Desc=0
Patrizio Dimitri
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, membro dell'Accademia dei Lincei http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/