Credo siano stati usati dati di diversa provenienza ma ufficiali e quindi non più manipolabili. Il problema è che molte basi dati sono disomogenee, gli indicatori parziali e valutati in termini di miglioramento nel tempo confrontando se non erro i dati del 2007 con quelli del triennio precedente.
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-----Original Message----- From: carlo.carminati@fastwebnet.it
Date: Mon, 27 Jul 2009 20:27:58 To: universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Subject: [Universitas_in_trasformazione] R: Approvata ANVUR e nuove regole concorsuali
Sulla stampa, contemporaneamente al pacchetto università, è giunta notizia di una classifica degli atenei (divisi in virtuosi e non virtuosi).
Non ho ben capito quali siano stati i criteri per stilare la classifica (p.es.: hanno avuto peso considerazioni "di bilancio"? quanto? Con quali parametri è stata valutata la didattica?). Ho letto anche che la ricerca è stata valutata su dati CIVR di qualche anno fa (il 2003, mi pare). N on c'erano dati più recenti?
Insomma: non riesco a capire se questa storia della classifica sia una cosa seria (= che avrà un seguito) o se si tratti del solito ballon d'essai.
Saluti, c.c.
----Messaggio originale---- Da: walter.lacarbonara@uniroma1.it Data: 24/07/2009 19.03 A: "Forum Università e Ricerca"universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Ogg: [Universitas_in_trasformazione] Approvata ANVUR e nuove regole concorsuali
Cari colleghi,
è stata finalmente approvata l'ANVUR dopo tre rinvii nei precedenti consigli dei ministri. Sono stati anche sbloccati i concorsi con le nuove regole sulle formazioni delle commissioni. Come vedete dagli allegati articoli del Corriere, appare per la prima volta il concetto per cui ci siamo battuti molto, il peer review.
dal Corriere della Sera del 24.7.2009 Concorsi e ricercatori, i nuovi criteri Il pacchetto Università presentato al Cdm comprende anche nuovi criteri per i concorsi da ricercatore: «più oggettivi basati su parametri internazionali». In particolare nel decreto presentato dal ministro Gelmini viene richiesto che ogni titolo scientifico sia valutato «separatamente e specificamente, per evitare giudizi sommari e approssimativi». Viene inoltre richiesto, per i settori scientifici, il ricorso a valutazioni di indici oggettivi e a sistemi di valutazione internazionali (peer review). Si dovrebbero, in questo modo, ridurre i margini di arbitrio delle commissioni.
Sbloccati i concorsi e sorteggio Con la direttiva firmata oggi avviano le procedure per la formazione delle commissioni di concorso in base alle nuove regole per il reclutamento dei professori universitari e dei ricercatori. I concorsi banditi nelle due tornate nel 2008 erano stati sospesi dalle nuove norme contenute nel DM 180 che impongono le nuove e più trasparenti modalità di formazione delle commissioni. Si tratta di 1800 concorsi. Reclutamento dei professori universitari Le commissioni che giudicheranno gli aspiranti professori universitari di prima e seconda fascia saranno composte, a differenza di quanto accade ora, da 4 professori sorteggiati da un elenco di commissari eletti a loro volta da una lista di ordinari del settore scientifico disciplinare oggetto del bando e da 1 solo professore ordinario nominato dalla facoltà che ha richiesto il bando. Si evita così il rischio di predeterminare l’esito dei concorsi e si incoraggia un più ampio numero di candidati a partecipare. Reclutamento dei ricercatori Le commissioni che giudicheranno i candidati al concorso saranno composte da 1 professore associato nominato dalla facoltà che richiede il bando e da 2 professori ordinari sorteggiati da una lista di commissari eletti tra i professori appartenenti al settore disciplinare oggetto del bando. La valutazione dei candidati avverrà secondo parametri riconosciuti anche in ambito internazionale.
Atenei, ecco chi stila la graduatoria
L'agenzia che valuta le università: i compiti e i criteri
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il regolamento sulla struttura e il funzionamento dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (Anvur). La nuova Agenzia valuterà la qualità degli Atenei e degli Enti di ricerca. Le rilevazioni prodotte saranno determinanti per distribuire una parte del Fondo di finanziamento ordinario alle Università ed agli Enti di ricerca che raggiungeranno i risultati migliori. I La nuova Agenzia sostituisce e unifica i due comitati di valutazione attualmente esistenti: il Cnvsu (che valuta le università) e il Civr (che valuta la ricerca).
COSA VALUTA
- L’efficienza e l’efficacia dell’attività didattica sulla base di
standard qualitativi di livello internazionale, anche con riferimento ai livelli d’apprendimento degli studenti e del loro inserimento nel mondo del lavoro;
- Le strutture delle università e degli enti di ricerca, i corsi di
studio universitari, i dottorati di ricerca, i master universitari e le scuole di specializzazione;
- La qualità e i risultati dei progetti ricerca;
- L’acquisizione di finanziamenti esterni, l’attivazione di rapporti
di collaborazione e lo scambio di ricercatori con soggetti pubblici e privati;
- la qualità e i risultati della ricerca. Si userà dunque il sistema
peer review, cioè la valutazione anonima di illustri accademici internazionali.
ALTRI COMPITI -Elabora e propone al Ministro i requisiti quantitativi e qualitativi per l’istituzione di nuove università o di sedi distaccate, per l’attivazione di tutti i corsi di studio universitari, dei dottorati di ricerca, dei master universitari e delle scuole di specializzazione;
- Valuta i risultati degli accordi di programma ed il loro contributo
al miglioramento della qualità complessiva del sistema universitario e della ricerca;
- Valuta l’efficienza e l’efficacia dei programmi pubblici di
finanziamento e di incentivazione delle attività didattiche, di ricerca e di innovazione. Ogni anno l’Anvur redigerà un rapporto sullo stato del sistema universitario e della ricerca che sarà presentato al Ministro e trasmesso al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) e al Parlamento.
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA SAPIENZA Università di Roma via Eudossiana 18 - 00184 Rome Italy office: +39 (06) 44585-293 - fax: +39 (06) 4884852 e-mail: walter.lacarbonara@uniroma1.it webpage: www.disg.uniroma1.it/lacarbonara
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.unir
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