Come faranno le universita` a fare una selezione ragionevolmente giusta ed efficace, se potranno approvare un solo progetto (raramente due) per area? E` chiaro che se ci fosse da scegliere tra piu` progetti di buona qualita` e/o sostenuti da gruppi capaci di imporsi a livello di ateneo, tutti tranne uno sarebbero comunque scartati in partenza. Per evitare questo disastro, prevedo che in ogni universita` si faranno accordi area per area, per presentare un solo progetto con coordinatore nazionale. Gli altri si cercheranno un coordinatore nazionale altrove, con un giro di alleanze sottobanco e di "do ut des" che favorira` chi ha da sempre prosperato con questi traffici.
Sconsolatamente vostro
Maurizio Persico