Cari amici, la lettura di quel frammento a me stimola un solo commento, esso deriva da una strana petizione di principio, secondo cui in Europa si debba riavere ciò che si dà. Dato che i nostri ricercatori sono meno di quelli dei paesi citati, non mi stupisce che riceviamo meno, anzi in proporzione alla Germania di più Galileo Violini
--- Sab 19/5/12, anna painelli anna.painelli@unipr.it ha scritto:
Da: anna painelli anna.painelli@unipr.it Oggetto: [Universitas_in_trasformazione] finanziamenti europei A: "Forum "Università e Ricerca"" universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Data: Sabato 19 maggio 2012, 17:42
Cari:
voglio segnalare un interessante commento uscito sul Fatto Quotidiano http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/18/litalia-fondi-europei-ricerca/233...
Per stimolare la lettura copio e incollo un piccolo frammento, che mi ha fatto riflettere
" l’Italia finanzia la ricerca Europea in proporzione al PIL e riceve indietro finanziamenti dall’Europa in proporzione al numero di ricercatori che ha. Per riottenere il 100% di quanto l’Italia versa all’Europa, ciascun ricercatore italiano dovrebbe ottenere in media il doppio dei finanziamenti che ricevono i suoi colleghi francesi o tedeschi. "
saluti Anna