ci voleva tanto ad istituire una terza fascia, magari un po' meglio retribuita, in cui i giovani bravi avrebbero la speranza di confluire? si puo' ancora chiederlo, il ddl non e' ancora passato!
L'intento di questa riforma e' PRECARIZZARE il ruolo del ricercatore: la terza fascia dunque e' fuori questione per loro.
Cio' piace tanto ad una fetta (temo la maggioranza) del mondo accademico di potere, che potra' caricare sulle spalle di questi poveretti un mare di didattica frontale e piace tanto al ministro che potra' tagliare a piacimento queste posizioni senza licenziare nessuno.
Saluti
Rita Fioresi