Con tutto il rispetto per coloro che stanno aderendo all'iniziativa di Claudio, di cui sia chiaro, non pongo in discussione il valore civile, mi sembra che questa emaildi Gori focalizzi il problema. Egli ricorda una gag TV, ma vorrei ricordare come questo Foro si sia, giustamente ma inutilmente, scandalizzato per la nomina di un Sottosegretario italiano. Sempre restando in Italia, siamo noi italiani credibili protestando per il tema specifico di cui si parla? Chi degli Accademici del tempo protestò quando l'Accademia dei Lincei divenne Accademia d'Italia o cercò solidarietà da colleghi stranieri? Eppure, l'Accademia dei Lincei aveva oltre cinquecento anni di storia, e il principe Cesi per la cultura è certo confrontabile a Pietro il Grande. Comunque la poca incisività della protesta è praticamente sicura, e di nuovo dalla nostra storia mi permetto ricodare la risposta del presidente dell'Accademia d'Italia alle dimissioni di Einstein. Chi se ne accorse nel 1938? Ritengo che queste azioni debbano, se non riflettere una strategia,almeno corrispondere a finalità perseguibili. E di nuovo la mail di Gori mi trova d'accordo sulle azioni che potrebbero essere utili, andando, oltre l'espressione di una solidarietà che, se forse conforterà i due matematici russi, difficilmente condurrà a una revisione di una decisione che ha anche elementi di complessità. Ho cercato di comprendere meglio la situazione e posso dire a chi voglia farlo che ho trovato, tramite Google, due articoli molto interessanti, uno di circa un mese fa sull'elezione del nuovo presidente, Fortov, dell'Accademia di Russia e uno sul progetto di legge presentato dal ministro Livanov che contiene, da quanto comprendo, elementi inaccettabili insieme ad altri che potrebbero essere oggetto di discussione. Spero di non avervi tediato con queste osservazioni, e che mi perdoniate, anche considerando che solo molto raramente intervengo in questo Foro. Cordiali saluti Galileo Violini
________________________________ Da: franco franco.gori@dmd.unifi.it A: "Forum "Università e Ricerca" universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Inviato: Domenica 30 Giugno 2013 3:53 Oggetto: Re: [Universitas_in_trasformazione] Russian academy
sono rimasto molto sorpreso dalla lettera dei colleghi russi : lo smantellamento della Accademia delle Scienze è una notizia da prima pagina, forse non per la nostra stampa sonnecchiante ma certo per quella internazionale, che leggo con una certa continuità e su cui finora non avevo trovato nulla ... una breve ricerca in rete ha mostrato invece che le preoccupazioni manifestate da Parshin e Popov sono più che fondate ... nonostante la buona volontà di Procesi credo tuttavia che nel contesto politico della terza presidenza Putin una lettera sottoscritta da un gruppo di accademici italiani serva a poco o niente (vengono in mente gag televisive sul Segretario della Sezione PCI di Incisa Valdarno che scrive al compagno Brezhnev perchè ritiri le truppe dall'Afghanistan) ... un qualche effetto potrebbero invece avere (ma non sono ottimista) prese di posizione assunte da importanti Accademie ed Associazioni Scientifiche, nazionali ed internazionali (e.g. in Italia l'Accademia dei Lincei, l'UMI, l'INFN, etc.) e lo sviluppo parallelo di una campagna di stampa su quotidiani e settimanali autorevoli ... se un impegno non velleitario deve essere assunto ritengo debba andare in questa direzione, mentre tutti i colleghi che grazie alla loro posizione istituzionale ed ai propri contatti personali sono in grado di farlo dovrebbero attivarsi in merito ...
Franco Gori Professore Ordinario Università di Firenze
At 18:08 29/06/2013, you wrote:
cari colleghi, vi mando una copia di una lettera ricevuta da due Matematici ed accademici Russi, non so cosa possiamo fare oltre a farla circolare. Forse sottoscrivere una lettera da inviare all'indirizzo che ci mandano. La lettera potrebbe essere del tipo
Dear Minister, we hear from our distinguished colleagues that it is in act a deep transformation of the Russian Academy of Sciences.
We do not want to enter into the details of this plan but want to firmly stress the fact that, when touching such old and distinguished institutions, one should do it with extreme care and full involvement of the scientific community. Such reforms, when done only by bureaucrats and politicians destroy traditions and do not build anything useful for the future. Needless to say that, even in the most obscure years of the past, the academic institutions of Russia and the Soviet Union have always carried a high and unique scholarly tradition.
We hope that hasty and not well planned "reforms" will not destroy what centuries of scholarly work has built. Sincerely yours firme
se volete aderire mandatemi una mail con nome cognome e titolo accademico, che io possa facilmente copiare ed incollare.
COPY:
Moscow, June 29, 2013
Dear Professor Procesi,
On Thursday, June 27, 2013 the Russian Government unexpectedly discussed and approved the draft law on liquidation of the Russian Academy of Sciences founded in 1725 and on creating on its basis a new public organization. All the existing institutions of our Academy are offered to move away from the new organization, to subordinate them to a special administrative Government agency, and to subject to a selection compliant with certain conditions defined solely by this agency. A very negative experience of such a selection made by Government officials was demonstrated last fall during monitoring of the educational institutions in Russia. Many popular and highly reputed universities have been declared ineffective according to the rules that in fact have little to do with assessing real scientific level.
Another unpleasant aspect of this situation is that the draft law, which fundamentally changes the system of science organization in Russia, has been prepared and examined without discussion with the scientific community. Even the public structures created by the Ministry of Education and Science for consultations with the representatives of the scientific community have not been involved in a discussion of the draft law and have not been informed on its existence. The Academy also has not been informed on the existence of the project.
This law has already been submitted to the Parliament of the Russian Federation and is asked to be approved on the next week. After the acceptance of this law, a liquidation process of the Academy should be completed within three months.
We ask you to express your opinion about the destruction of the Russian Academy of Sciences. You can send it to the address of the Department of Mathematics of the Academy (with a copy to us) om@ras.ru. Unfortunately, the matter is urgent.
We would be very grateful for your support in this difficult for science in Russia time.
A. N. Parshin,
V. L.Popov
Claudio Procesi, Professore Emerito,
Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo
Membro dell'Accademia dei Lincei
Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
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