Credo che si possa fare una buona didattica anche senza fare ricerca, come nei casi citati da Franco Gianturco. Basta solo serietà, impegno e anche voglia di aggiornarsi, specialmente nel caso di discipline in continua evoluzione. In molte riviste internazionali esistono ottimi giornalisti specializzati che sanno e scrivono di scienza senza fare ricerca.
Mi permetto anche di considerare due punti importanti:
1) Se nelle università a svolgere la didattica fosse solo chi fa ricerca (veramente e non per finta pubblicando su ³Journal of pizza & fichi²), temo che ci sarebbero molte defezioni. Per l¹eccessivo carico didattico saremmo quindi totalmente distolti dalla ricerca, di consequenza, se per far didattica bisogna far ricerca (come sostiene Anna Painelli), non potremmo più nemmeno far didattica. Perdonate il paradosso pseudo-filosofico....
2) non dimenticate poi che non sempre chi fa una buona ricerca è un didatta di qualità...
Saluti,
Patrizio Dimitri ---
Buongiorno:
la storia dei due ruoli uno per la didattica, l´altro double-face mi preoccupa moltissimo. Le nostre Universita´ hanno bisogno di didattica di qualita´ che non esiste in assenza di ricerca (di qualita´). Chi non ha voglia di fare ricerca semplicemente non deve trovare spazio, neanche come insegnante, nelle Universita´.