Caro Alessio, scusa: dalla tua lettera evinco che quindi e' bene per un giovane NON cominciare a lavorare gratis, perche' tanto poi non se ne esce mica facilmente, giusto?? Ciao, E.
On Sat, 6 Dec 2008, alessio.papini@unifi.it wrote:
Io sono stato precario fino a non molto tempo fa. Perchè uno lo fa? Intanto perchè fuori dall'università in Italia non c'è un'alternativa professionale seria nella maggior parte dei setori per una persona che abbia un phd e magari diversi anni di attività di ricerca e pubblicazioni. Il sistema di imprese nostrano richiede prevalentemente figure da adibire a commerciali o poco più. Inoltre il percorso da precario si autoalimenta: se una persona è laureata, dottorata, 4 anni di assegno di ricerca, quindi -se è stata bravissima e considerando gli intervalli fra un passaggio e l'altro- già sui 32-33 anni magari con una ventina di pubblicazioni o più, ha di fronte la possibilità o di fare il precario per un altro anno o di andare a fare il segretario d'azienda, il muratore, l'impiegato o il politico. Passato quell'anno sarà la situazione dell'anno prima con un anno di più. E così via. Chi si trova a 40 anni in quella situazione cosa volete che faccia? Uniche alternative accettabili in Italia potevano essere le cattedre delle scuole: ma anche lì il ercorso di precariato, anche se più stabile che all'università è lunghissimo e soggetto ai cambi di umore di ogni governo (SISS si/SISS no, concorsone ecc.). Quindi è inutile dare addosso ai precari, spesso in situazione di zugzwang. Alternative possibile andare all'estero, ma sono scelte individuali e certo non da consigliare collettivamente perchè ci daremmo la zappa sui piedi, o formare un certo numero di PHD/laureati a creare impresa in Italia, indipendente da quella che c'è. Questo mi pare un altro campo molto spinoso. SAluti Alessio Papini Dip.to Biol Veg Unifi
----- Messaggio da enrico@math.utexas.edu --------- Data: Sat, 6 Dec 2008 05:04:09 -0600 (CST) Da: Enrico Valdinoci enrico@math.utexas.edu ...
se e` solo per amore della poesia, in internet puoi pubblicare gratis le tue idee.
Ma se voglio rimanera in ambito accademico è così,
ma perche` ci vuoi rimanere, rischiando di svendere la tua dignita` e avallare un sistema che non merita il tuo amore?
...
Forza giovani! Con simpatia, e ammirazione, davvero, per il tuo impegno e la tua energia. Ciao, E.
----- Fine del messaggio da enrico@math.utexas.edu -----
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