Non sono un abituale lettore del Foglio e quindi non avevo percepito l'articolo di Langone come satirico. Mi fido di chi lo legge più frequentemente. Devo dire che la satira soprattutto politica mi piace e la guardo volentieri ma l'articolo in questione aveva un tono che non avevo riconosciuto come tale... Si deve anche considerare che la polemica anti-evoluzionistica è purtroppo questione affatto ottocentesca. Mi risulta che in alcuni stati degli Stati Uniti la fazione religiosa antievoluzionistica abbia portato perfino a qualche legge pro introduzione dell'insegnamento del creazionismo a livello didattico (come alternativa all'evoluzione, non come giusto cenno storico). Se non ricordo male qualche anno fa un esponente di rilievo del CNR si espresse in qualche modo contro l'insegnamento dell'evoluzione. Addirittura l'evoluzione venne eliminata dai programmi ministeriali scolastici delle medie con ministra Gelmini o Moratti. Saluti Alessio Papini
----- Message from luca.solari@unimi.it --------- Date: Thu, 07 Mar 2013 10:07:10 -0800 From: Luca Solari luca.solari@unimi.it Reply-To: "Forum "Università e Ricerca"" universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Subject: Re: [Universitas_in_trasformazione] R: Re: Il Foglio: La Città della Scienza doveva bruciare prima... To: "Forum "Università e Ricerca"" universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it
mi è capitato di leggere le cose di Langone e non le ho mai prese sul serio. spesso le ho trovate divertenti, talvolta mi hanno disturbato. hanno una chiara collocazione ne Il Foglio (una rubrica stile M. Serra). sono negli USA e quindi non so se il brano riproposto venga da lì. non è certo un articolo di approfondimento, di solito sono fortemente evoluzionista e non credo che una battuta che riecheggia un vecchissimo dibattito, ormai sommerso, mi ferisca così tanto e metta a rischio il valore della scienza più di quanto succede attorno a noi. ma per carità, mi hanno insegnato e molti testi lo confermano che lavorare nella ricerca in ambito sociale significa assumere uno sguardo aperto a quello che accade e ipotizzare diverse ragioni per quello che si osserva. detesto le ideologizzazioni di destra e di sinistra e in questo temo che Foucault avesse tanta, troppa ragione. la prossima volta sto zitto e mi dedico a quello che spero di saper fare meglio
saluti
On Mar 7, 2013, at 9:59 AM, Galileo violini leoviolini@yahoo.it wrote:
scusate il commento forse ingenuo. E inutile credo che fra noi ci scambiamo commenti su questa idiozia. Certo a Papini direi che mi congratulo per il cambiamento di nome del dipartimento che mostra come, abbandonati i pregiudizi ottocenteschi sia entrato nel terzo millennio.Occorrerebbe piuttosto, a mio avviso, che qualcuno scriva una stroncatura su un giornale di ampia circolazione. Chiedo anche scusa a Solari, ma mi pare ci voglia molta buona volonta per considerare quel testo una satira.
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