Anche se può fare tristezza, meglio riconoscere che la lista non serve più. Credo poi che sia servita più che altro per dibattere delle idee, qualche volta per sfoghi personali, nell'illusione che servisse a qualcosa.
Abbiamo perso la nostra battaglia, questo è un dato di fatto da riconoscere. B ed i suoi accoliti sono ancora lì pronti ad altri sfracelli. L'ultimo è il pensionamento a 68 per i PO, fatto all'unico scopo di permettere alle Università di sopravvivere ancora un poco con l'FFO tagliato, e non certo per l'assunzione di giovani (avete visto voi qualcosa durante quest'anno ?).
Quindi è meglio chiudere la lista, che non serve più. A mio modesto avviso l'Università, quella che abbiamo visto e conosciuto, è già morta, sta solo procedendo per forza di inerzia. La sua ricostruzione, o la costruzione di qualcosa magari diverso, ma valido, richiederà almeno una generazione - se il paese cominciasse adesso.
Se qualcun altro decide che vuole gestire la lista, si può passare il testimone. Altrimenti i colleghi possono indirizzarsi a liste alternative.
Cordiali saluti a tutti
Alberto Girlando