questa discussione l'abbiamo già fatta.
1. Non credo che gli *stranieri* abbiano un'etica più sviluppata o migliore degli italiani. Non lo credo per la stessa ragione per cui non credo che gli ebrei siano tutti strozzini, i ROM delinquenti e i genovesi tirchi.
2. I concorsi così come fatti sono insensati: insomma come si fa a definire il migliore in assoluto? ammesso che il migliore in assoluto sia definibile univocamente, come si fa a concordare la sua eccellenza con le sacrosante richieste della sede in termini di competenze scientifiche specificamente richieste?
3. Dato per buono il punto 2, resta il fatto che ciascun commissario all'interno di una commissione deve cercare il miglior compromesso fra le posizioni dei vari commissari per ottenere la vittoria di un ottimo concorrente (se anche non è *il migliore in assoluto* o quello che lui ritiene il migliore in assoluto)
4. Poi ciascun commissario è responsabile per se stesso: insomma ciascuno deve definire la propria linea Maginot, un limite inferiore sotto al quale non si passa. E su questo deve essere inflessibile: esistono le relazioni di minoranza.
Dato il punto 4 credo che ciascuno di noi non possa lamentarsi troppo di aver dovuto ingoiare rospi. Ciascuno si è ingoiato i rospi che si è scelto, se no votava contro e magari scriveva una relazione di minoranza.
Da questo punto di vista i commissari di M^2 sono responsabili delle loro azioni e non possono scaricare la responsabilità sulla sede che ha chiamato.
Tornando a M^2: io non conosco nessuno nell'area chimica (la mia area) con una storia come quella di M^2. Insomma non credo che a chimica qualcuno abbia abbia vinto un concorso da ordinario con una sola pubblicazione dichiarata scarsa dagli stessi commissari. Su questo SPERO davvero di non sbagliarmi!
saluti anna
On Mon, 2012-02-06 at 17:26 +0100, Luca di persio wrote:
Il giorno 06 febbraio 2012 17:12, P. Dimitri liviapat@inwind.it ha scritto:
Cari colleghi.... Come mai nella maggior parte dei concorsi ad ordinario, associato e ricercatore, i candidati vincitori sono sempre i ³figli scientifici² del membro interno o del presidente di commissione?
Chiaramente sono i migliori e di gran lunga. Inoltre l' esperienza mi ha insegnato che "i concorsi pilotati sono sempre quelli degli altri".
L' individuo A mi dice immancabilmente che i concorsi da B fino a Z sono stati chiaramente delle truffe, mentre il suo è stato regolarissimo ed anzi c'era un forte candidato interno che (a) ha sbagliato lo scritto (b) s'è dimenticato di inviare le pubblicazioni (c) ha deciso di farsi prete etc. etc.
Non sarà mica che M^2 è il primo ricarcatore-associato-ordinario rubato all'agricoltura vero ?
Un meccanismo di responsabilizzazione (finanziaria) della commissione chiamante sarebbe un passo in avanti, ma siamo pur sempre nel paese che conosciamo bene e che si caratterizza per il motto "fatta la legge, trovato l'inganno".
Disperare ? No di certo, ma da buone norme concorsuali possiamo, nel breve termine, attenderci solo dei risultati parziali, laddove per quelli a più lungo termine è necessario un cambiamento di paradigma etico.
Luca Di Persio - PhD Dept. Math University of Trento V. Sommarive, 14 - 38100 Povo - Italy Work : +39 0461 881686 (Trento) +39 0471 013009 (Bolzano) _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
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