Chi volesse aderire alla richiesta di dimissioni della Gelmini per il Commissariamento del MIUR, può farlo in rete, senza dover riempire questa mailing list di mail. E volendo si può anche farlo girare in altri siti. Ecco il link per aderire:
http://spreadsheets.google.com/viewform?formkey=dE9kbTlHak93MEhzZW1kWk1sZ290... E6MQ
Ripeto il testo dell'appello:
Venerdì scorso, 19 novembre, con la votazione della legge Gelmini in Commissione Cultura, la maggioranza di Governo non solo ha votato contro i 34 emendamenti proposti dalla stessa maggioranza, probabilmente per dichiarare di “aver portato a casa” la riforma, ma ha anche commissariato il Ministro Gelmini, affidando al Ministro delle Finanze i compiti di gestione dei fondi del Ministro dell'Università e della Ricerca: dall'art. 25, comma 11 bis << Il ministro dell’Università, “provvede” al monitoraggio degli atenei e “riferisce” al ministro dell’Economia il quale interviene ”con proprio decreto” per modificare gli stanziamenti in bilancio a favore dell’università.>>. E’ la prima volta che nel nostro paese vengono introdotte norme che subordinano direttamente un ministro rispetto a un altro, dal momento che la Costituzione ne stabilisce la parità di rango. Crediamo che l’unica azione che mostri un minimo di rispetto del ministro Gelmini verso se stessa e verso gli italiani sia di rassegnare le dimissioni.
carlo cosmelli