E` chiaro che il filtro deve essere sulle commissioni ma e` difficilissimo da realizzare, certo che randomizzarle e` proprio il piu` stupido. Un cattivo filtro pero` secondo me diventa peggio di nessun filtro perche' crea dei facili alibi alle commissioni, a mio avviso complica il problema invece di risolverlo.. Io credo che delle indicazioni di massima intelligenti si possano fare eccome! vedere concorsi a cattedra con vincitori senza alcuna produzione scientifica e` chiaramente scandaloso. Se si vuole aggiungere: le informazioni bibliometriche, l h-index , le citazioni etc. perche'no, purche' resti una "indicazione vettoriale" cioe` non si possono trasformare senza forzature tanti parametri disomogenei in uno solo, in questo modo puoi veramente fare manipolazioni usando l'algoritmo che piu` ti fa comodo. Il problema e` sempre lo stesso siccome alla fine bisogna fare una graduatoria si vorrebbe trovare un algoritmo che trasformi tutte le informazioni in un "ranking" questa e` l'unica cosa che io contesto. Continuo a pensare che la soluzione non sia trasformarle in algoritmi burocratici, vale sempre " fatta la legge trovato l'inganno. " Il pesce puzza dalla testa ed e` la testa che va cambiata, ma questo dopo anni di caz... non avverra` in un giorno o in un anno.
On Dec 12, 2008, at 11:15 PM, carlo.carminati@fastwebnet.it wrote:
Ho letto le critiche di Claudio Procesi alla proposta di preselezione dei candid ati in base alle pubblicazioni.
Non penso che un filtro del genere potrebbe fare disastri peggiori di quanti ne abbia fatti il metodo attuale, metodo privo di alcun filtro che - anzi- ha prodo tto fin troppi idonei, tanto da rendere estremamente problematica (quando non im possibile) la chiamata di alcuni di loro (anche in casi in cui il merito scienti fico e' fuori discussione).
Concordo pienamente con chi propone di applicare la "preselezione" innanzitutto ai membri delle commissioni, se non altro come test.
Saluti, Carlo Carminati
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni: http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/lettera.html
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/